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| Cosmi: «Lecce, a Torino devi sputare sangue» "Non so quello che pensate voi, ma noi non andiamo a Torino per perdere". Nonostante il bruciante ko con il Parma, il tecnico del Lecce, Serse Cosmi, continua a cullare i sogni salvezza e avverte la Juventus, prossima avversaria mercoledì prossimo dei pugliesi. "Noi - aggiunge il tecnico leccese ai microfoni di Stadio Sprint su Rai Due - ci giocheremo la partita.Il match contro il Parma? È un'occasione importante sprecata, ma forse non definitiva. C'erano le premesse per poter fare il cambio di classifica e passo: invece non ci siamo riusciti. Abbiamo regalato il primo tempo, giocandolo in maniera nervosa: troppa pressione contro un avversario di qualità. Dovevamo mettere in campo cattiveria agonistica e rabbia, che invece la squadra non è riuscita ad esprimere. Non è bastato farlo negli ultimi dieci minuti di gioco". Cosmi rimarca gli errori e le disattenzioni nei due gol del Parma ("è stato un concatenarsi"), ma trova la maniera di vedere il bicchiere mezzo pieno: "Se qualche mese addietro avessimo detto che a questo punto della stagione saremmo stati ad un punto della salvezza, l'avremmo sottoscritto tutti. È un peccato perchè conoscevamo anche il risultato del Genoa e non abbiamo capito che anche un pareggio poteva essere importante". "Non dobbiamo mollare - aggiunge - è necessario fare sei punti, e altrettanto dovrà fare il Genoa: ma per loro, che non sono abituati, non sarà facile". Quindi la stilettata finale: "Ora la squadra dovrà sputare sangue in queste tre partite. Se qualcuno mi dà segnali di resa, allora che resti a casa con la famiglia. Mi affiderò solo a gente che ne ha voglia". TUTTOSPORT.COM
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