Didier Drogba chiama, la Juve risponde. «Voglio una squadra competitiva, che mi permetta di giocare la Champions League», dice alla rivista Surface. Dopo aver salutato commosso il Galatasaray: «Rimarrà nel mio cuore. Sono molto fiero di aver rappresentato il club turco». Sul futuro, appunto, l'ammissione di volere la coppa dalla grende orecchie, quindi un no ai marsigliesi che lo invocavano al Velodrome. La Vecchia Signora - ma anche il Chelsea, ovvio - è l'ideale per giocare partite di qualità, senza puntare sulla quantità che, vista l'età (36 anni), non si può più chiedere. Resta la concorrenza del Chelsea, più che altro per via di Mourinho. «Ma se tu non sei all'altezza, con lui non giochi. Conta solo il campo, al di là del rapporto di amicizia. E' cò che ha determinato la sua personalità. Rispetto e rispetterò sempre Mourinho». Ma non è detto che ci ritorni, dal portoghese, perché fosse per lui sarebbe già ufficiale alla Juve, con Antonio Conte, altro tecnico passionale che peraltro ha eliminato nel girone di Champions, sotto la neve di Istanbul... Lo stesso Conte al quale spetta l'ultima parola. Perché l'azionista di riferimento già si è espresso.

ELKANN: NON E' VECCHIO Per John Elkann «non è vecchio». Per i suoi amici turchi «sta pensando alla Juventus». Per Marotta è un'ipotesi concreta, a patto che si abbassi l'ingaggio. Didier Drogba alla Juventus sta diventando qualcosa di più di una voce di mercato e sta assumendo i contorni di una vera e propria trattativa. Il trentaseienne ivoriano ha appena lasciato il Galatasaray, in scadenza di contratto (tant'è che i turchi sono sulle tracce di Torres e Gomis) e sta cercando una squadra che gli permetta di disputare anche la Champions League. Da mesi, come ricordato sopra, si parla di un suo possibile grande ritorno al Chelsea, dove José Mourinho lo accoglierebbe a braccia aperte. E' un po' che non se parla dalle parti di Stamford Bridge, ma la concorrenza dei Blues è da tenere in seria considerazione. Anche perché il Chelsea potrebbe offrire a Drogba un ingaggio decisamente superiore ai 3,5 che rappresentano la proposta della Juventus. Ma se lo Special One (il cui obiettivo principale per l'attacco resta Diego Costa dell'Atletico Madrid) non dovesse muoversi, la Juventus è una priorità per Drogba, già vicino al club bianconero due anni fa, quando poi finì al Galatasaray. E proprio dal club turco arriva una conferma che l'affare è in corso. Il team manager e amico del calciatore Cenk Ergun ha infatti spiegato a Calciomercato.com: «Ho parlato molto con Didier in questi ultimi giorni e so che la famiglia avrà un peso determinante nella sua decisione. La Juventus è una possibilità».

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