Non esiste più rispetto

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magri92
view post Posted on 16/4/2012, 15:51     +1   -1




In una domenica costellata dalle polemiche attorno alla sospensione del campionato molti anche su questo forum hanno definito ipocrite e eccessive le parole di personaggi famosi nei confronti del povero Morosini.
Parole che spesso vengono usate troppo, parole che occupano momenti in cui servirebbe il silenzio nei confronti dei famigliari, degli amici che vengono colpiti da un lutto forte. Parole che, leggendole, a molti pesano vista la loro inutilità e banalità; Parole che comunque nella loro semplicità esprimono complimenti per un morto, parole, articoli di giornale, servizi in TV che nel loro peso su chi dovrebbe restare in silenzio nel lutto cercano, almeno questo dovrebbe essere il fine, di dare un saluto e massimo rispetto nei confronti di un morto.

Nel fine settimana di Morosini, come logico che sia, altre persone hanno lasciato questa vita terrena, ma non per tutti i giornali hanno dimostrato rispetto.
Qualcuno avrà sentito parlare del supermercato evasore, di coloro che annullando scontrini (secondo i giornali un metodo innovativo, peccato lo avevo già visto pure io 15 anni fa) avevano evaso 530 mila euro, cifre grosse (e forse esagerate visto che ci sono mille anime in paese) sbattute in prima pagina e in tutti i giornali nazionali, nonostante questa non sia l'evasione massima scoperta dalla Guardia di Finanza.
Il destino vuole che uno dei due gestori del locale, sabato mattina, colpito da un infarto, sia morto all'età di 38 anni.
I giornali, in particolare il Corriere della Sera, l'unico che al momento dello scandalo svelò il nome del negozio, ieri sono usciti con titoli del genere:
«Market evasore» : uno dei gestori stroncato da infarto a 39 anni
"Il suo supermarket annulla gli scontrini": muore per infarto
Scoperta evasione muore di crepacuore a 39 anni
Accusato di evasione, 39enne muore d'infarto


Addirittura, sempre il Corriere stesso, sotto il titolo esordisce con:
Molti sono convinti che non è riuscito a sopportare l'eccessiva esposizione mediatica
Perchè, se fosse vero, loro si sono risparmiati di esporlo anche una volta morto... E mi risparmio alcune frasi del resto dell'articolo perchè meno si leggono meglio è.

Il povero Luca, che conoscevo di persona, nemmeno da morto è stato lasciato riposare in pace.
Però quando muore un mafioso gli facciamo i film e lo ricordiamo dicendo che pregava ogni sera e difendeva la sua famiglia.

Nella vita nessuno è perfetto, probabilmente nemmeno Luca lo era, probabilmente l'aveva fatta grossa fregando un pò tutti, ma non era sicuramente il solo e il pesce più grosso della nazione, eppure anche passati a vita migliore si riesce a finire sui giornali per essere ricordati come "evasori", anche perchè non credo sia morto perchè evadeva, non si è suicidato, ha avuto un infarto, dobbiamo fargliene una colpa? Inoltre mi sembra che tutti gli evasori di solito abbiano diritto alla privacy, qua invece finì in fotografia il negozio, i relativi proprietari e anche il nome... Per la serie sputtanati peggio di assassini e sputtanati anche da morti!

Ps: non vorrei qualcuno venisse a fare la morale sull'evasione e le tasse, non abbiamo dubbi a riguardo. Io parlo di rispetto per un morto.

Edited by magri92 - 16/4/2012, 17:10
 
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