| Juvetnus 2 - 1 tiro in porta 1
Buffon 5: Gli fanno un tiro solo, lui è nella terra di nessuno, troppo indietro per ucire, troppo avanti per evitare pallonetti. Da un portiere esperto come lui questi errori non dovremmo aspettarcerli. Non ha occasione di rifarsi perché in sostanza la LAzio smette di attacare in quel momento.
Lichsteiner 6: Per l'impegno, ma è in riserva peso. Dietro è spesso in affanno, davanti quelle rare volte che va sul fondo fa impressione da quanto gli escono orrendi i cross.
Barzagli 6.5: Piccoli errori eniali, alternati alle solite chiusure impeccabili.
Bonucci 7: Il ragazzo sta crescendo in autostima, alla fine la firma sul contratto gli ha fatto benissimo. Ora il mister deve essere bravo a tenerlo coi piedi per terra, cazzate di supponenza come all'inizio della sua avventura a Torino non ne voglio vedere.
Chiellini 6.5: Tutta grinta la sua partita. E non potrebbe essere altrimenti vista la pochezza tecnica.
Vidal 7: Primo tempo da dominatore, tenta l'Eurogol e solo uno strepitoso Marchetti glielo nega, ripetendosi poco dopo ad un suo inserimento perfetto, e per tempo e per esecuzione, aveva pure beccato l'angolino, più di così proprio non ci poteva fare. Un po' in affanno nella ripresa.
Pirlo 8: Dio mio che roba, ci fa girare in maniera splendida, tanto che nel primo tempo sembra di vedere il BArcellona, non fosse per la scarsezza dei nostri interpreti rispetto ai blaugrana. E' uno dei pochi a non perdere la bussola nel seondo tempo concitato.
Marchisio 6: Passo indietro rispetto a domenica, sbaglia molto e non sembra prontissimo sulle gambe.
Pepe 6: Solo ed esclusivamente per il gol, davvero molto bello. Prima se ne divora uno a tu per tu con MArchetti, poi, insiegabilmente, sparisce dal campo. Vi ritorna per ciabattare malamente un cross, poi finalmente il mister lo mette a ceccia.
Quagliarella 5.5: Si da un gran daffare, ma l'efficacia è proprio un'altra cosa.
Vucinic 4.5: Ameno il Quaglia si da da fare, lui manco quello. Trotterella per il campo che ti vien voglia d'andarlo a picchiare per vedere se reagisce, accentua un'intervento da rigore beccandosi il fallo in attacco, non copre non corre e gioca da solo. Il preggio del suo repertorio. Ma la colpa non è solo sua, sia chiaro.
Del Piero 7-00: Come le sue presenze. A differenza di molti (tecnico in primis) è uno di quelli che quando sente l'odore di impresa si esalta è da non il 110 ma il millemila percento per il risultato. Pennella la solita punizione d'alta classe cui c'ha abituato nei suoi 18 anni di vita con noi.
Matri sv: Si rende utile come può. Corre e tiene palla.
Giaccherini sv: Cambio sensato, ci voleva uno con la sua freschezza a ter palla.
Conte 5: La sua paura di cambiare ci costa quasi la partita, peraltro preparata ottimamente. Gli va di lusso che Alex lo scudetto non ci sta proprio a perderlo.
Arbitro 5: Non ci da un rigore e il fallo da cui nasceil gol loro è quantomeno generoso, però non da l'idea di volercela rubare, quanto quella che prenda le decisioni in buonafede perché poco capace.
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Adesso avanti tutta, continuiamo a sognare