Allegri: «Ho salutato Conte. Buffon? Serve serenità»
"Dispiace per quegli episodi che sono successi in campo, ma sono cose che nel calcio capitano, e quindi bisogna affrontarle con maggiore serenità". Lo ha detto Massimiliano Allegri, allenatore del Milan, a margine della cerimonia per la Panchina d'oro a Coverciano, rispondendo alle domande sui contestati episodi di Milan-Juventus di sabato scorso, fra cui il gol fantasma del rossonero Muntari. "È normale che dopo una partita del genere ci sia stata un pò di rabbia", ha aggiunto. "L'importante è che sia stata una bella partita sul campo", ha aggiunto il tecnico rossonero, sottolineando che "dispiace che prima vengano fatte delle dichiarazioni che creano un pò di tensione senza motivo, credo che di queste cose si potrebbe fare tranquillamente a meno".
IL CAMPIONATO - Palermo-Milan, prossimo impegno di campionato dei rossoneri, sarà "una partita decisiva" per la formazione rossonera: lo ha detto Massimiliano Allegri, allenatore del Milan, a margine della cerimonia di premiazione della Panchina d'Oro a Coverciano. Allegri ha detto di aver visto segnali positivi dalla prova contro la Juventus: "La squadra ha giocato bene, con intensità, ha concesso poco alle Juve e ha fatto per 70' una grande partita". Ai giornalisti che gli hanno chiesto se veda il Milan più forte dei bianconeri di Antonio Conte, Allegri ha risposto che "noi ci sentiamo forti: in questo momento ci mancano 14 giocatori, e speriamo di recuperarne qualcuno, però la squadra ha dimostrato grandi valori tecnici e morali". E fra i giocatori da recuperare il più atteso è sicuramente Zlatan Ibrahimovic: "È un campione - ha osservato il tecnico rossonero - quando gioca si fa sentire e spesso fa la differenza; ma oltre a lui mancano anche altri giocatori".
LE FRASI DI BUFFON - "Non dico assolutamente niente: dico solo che, siccome giochiamo ogni tre giorni, quando dici una cosa poi sistematicamente succede il contrario la settimana dopo, quindi dovresti rimangiarti quello che hai detto". L'allenatore del Milan Massimiliano Allegri si limita a rispodere così, a margine della cerimonia per la 'Panchina d'orò a Coverciano, a proposito della frase del portiere della Juventus Gigi Buffon, il quale ha detto che se avesse visto la palla oltre la linea di porta non lo avrebbe comunque segnalato all'arbitro. Secondo l'allenatore rossonero, "quindi, se si evita di parlare di queste cose e si parla solo di calcio giocato credo che sia molto meglio, per il bene di tutti e la serenità globale".
CONTE - Allegri ha quindi detto ai giornalisti di aver salutato l'allenatore della Juventus Antonio Conte, presente anche lui a Coverciano: "Sì, perchè, non lo dovevo salutare?" ha risposto, aggiungendo che le polemiche di queste ore "sono cose della società in cui non c'entro niente, io faccio solo l'allenatore".
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