La Juve contro gli arbitri: ecco le 5 partite nel mirino
La Juventus e gli arbitri, una lunga storia di polemiche, specie dopo i veleni di calciopoli. I bianconeri hanno tuonato ieri sera dopo la gara di Parma per l'ennesima volta. Considerando solo gli episodi in cui le proteste bianconere sembrano sicuramente fondate sono cinque le gare di campionato nel mirino. Di queste tre la Juventus le ha vinte lo stesso.
Juve-Parma 4-1, 11 settembre 2011
Nella partita inaugurale, nonostante la netta vittoria, Conte sorprese tutti tuonando contro l'arbitro Celi: c'era un netto rigore su Matri, disse il tecnico, sullo 0-0. 'Non vorrei che ci fosse ancora Calciopoli nella testa di qualcuno, noi vogliamo lo stesso trattamento di tutti'.
Inter-Juventus 1-2, 29 ottobre 2011
Castellazzi atterra in area Marchisio, ma l'arbitro Rizzoli nega l'evidente rigore. La Juventus conduceva 2-1 e il terzo gol avrebbe messo al sicuro la partita, che poi comunque riesce a vincere.
Lecce-Juventus 0-1, 8 gennaio 2012
Vucinic atterrato da Oddo a inizio ripresa, ma l'arbitro Bergonzi non concede il rigore che avrebbe portato la Juventus sul 2-0, mentre così i bianconeri sono costretti a soffrire fino all'ultimo per il ritorno dei pugliesi alla ricerca del pari.
Juventus-Siena 0-0, 5 febbraio 2012
Netto fallo di mano in area di Vergassola a respingere un cross di Chiellini. Il giovane arbitro Peruzzo, che fino a quel momento aveva arbitrato molto bene, non vede, perchè impegnato, come dichiarerà lui stesso, a guardare oltre e cioè dentro l'area. Il negato rigore costa due punti ai bianconeri.
Parma-Juventus 0-0, 15 Febbraio 2012
Due rigori reclamati dalla Juventus all'arbitro Mazzoleni, entrambi nel finale di partita: il primo per un contrasto Biabiany-Giaccherini in area e il secondo, quasi allo scadere, per una spinta di Santacroce su Pirlo. In caso di trasformazione sarebbe stato sostanzialmente certo il successo bianconero e quindi anche il sorpasso sul Milan.
TUTTOSPORT.COMA dir la verità mancano ancora molti episodi!