[Topic unico] Milan-Juventus 1-2., COPPA ITALIA: news, commenti live e post partita e le pagelle degli utenti.

Che stupenda partita, se vincevamo 1-3 non avevamo rubato niente, Caceres poi ma che gol che ha fatto? Uniche due pecche sono state Borriello e il solito Bonucci che anche oggi ha combinato le sue solite cazzate, ed esattamente le ho contate, almeno 5 errori gravissimi che per fortuna non ci sono costati cari! Si deve sedere in tribuna, questo è proprio scarso!!!

Milan-Juve 1-2, un super Caceres affonda i rossoneri

Delirio Caceres. L'esterno diventa il re di San Siro per una notte, bagnando il suo secondo esordio con la maglia della Juve con una doppietta che affonda il Milan nella semifinale d'andata di Coppa Italia. Come se non fosse mai andato via, l'uruguagio stasera si è ripreso la fascia destra bianconera e ha dato ragione a Marotta e Conte, che hanno voluto fortemente il suo ritorno per rinforzare la squadra a gennaio. Dalla naftalina di Siviglia al trono di mattatore del Meazza, è la sera di Martin Caceres e la sera della Juventus, che conserva l'imbattibilità (25 partite), ipoteca il passaggio del turno con una vittoria fatta di due gol pesantissimi fuori casa e lascia sull'erba gelata di Milano un segnale forte anche per il campionato.

ESTIGARRIBIA E EL SHARAAWY, LAMPI NEL GELO - Conte rivoluziona i bianconeri: esordio per Caceres e Padoin, tandem d'attacco Borriello-Del Piero. Allegri può schierare Ibra e gli affianca El Shaarawy. Il terreno è gelato, si fa fatica a restare in piedi, il gioco ne risente e il primo tempo è una battaglia di equilibri che si perdono ma non si rompono: Borriello è macchinoso, Ibra è disinnescato da un Barzagli enorme, gli unici lampi sono quelli di El Shaarawy, che sguscia tra le maglie bianconere ma fallisce il diagonale del vantaggio, e dall'altra parte di Estigarribia, che si divora il gol a pochi passi da Amelia.

LA JUVE CALA IL CACERISSIMO - La ripresa è tutt'altro sapore e tutt'altro calore: dopo 8' la Juve sblocca il match grazie a Caceres, che segue l'azione d'attacco e approfitta di una corta respinta di Amelia sulla conclusione di Borriello. Un gol costruito sull'asse del mercato di gennaio, perché prima del tiro del centravanti è Padoin a portare l'azione a ridosso dell'area di rigore. Juve avanti, reazione rossonera sui piedi di Ibra che scarica un destro violentissimo su punizione verso Storari, bravo e reattivo a deviare in tuffo. La partita è apertissima, Del Piero in contropiede sfiora il raddoppio, ma è il Milan a riprendere in mano il match arrivando al pari con El Shaarawy. Il piccolo Faraone, abbandonato da Bonucci che va a coprire la linea di porta su un cross di Antonini, è freddo a finalizzare l'assist di testa di Ambrosini coronando con il gol un'altra ottima prestazione. La Juve ora è alle corde, i rossoneri spingono caricati da tutto lo stadio: Ibra segna il 2-1 ma Mazzoleni annulla per un controllo con la mano dell'attaccante, poi ancora lo svedese semina il panico in area bianconera ma il suo tiro a colpo sicuro viene deviato in angolo da Chiellini, che in scivolata salva i suoi. Conte dà la scossa ai suoi con un doppio cambio: dentro Vucinic e Quagliarella, fuori Borriello e Del Piero. Il nuovo tandem d'attacco confeziona l'azione che può valere il 2-1 a un quarto d'ora dal termine, Amelia si allunga sul destro velenoso del montenegrino e poi Thiago Silva è provvidenziale per i suoi nell'anticipare Quagliarella, pronto a ribadire. È il preludio alla seconda e decisiva stoccata di Caceres, che rende il gelo del Meazza rossonero ancora più pungente: Giaccherini, inesauribile, si invola sulla sinistra e mette al centro l'ennesimo traversone, respinta corta della difesa del Milan e l'uruguaiano, appostato sulla lunetta dell'area, controlla e di destro pennella un giro perfetto che si infila all'incrocio. È il colpo di grazia al Milan, con Quagliarella che nel finale sfiora anche il 3-1: tra la Juve e il sogno della 'Decima', se gli uomini di Conte sapranno gestire al meglio questa vittoria, mancano solo 180 minuti.

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Guarda che non ho mica i paraocchi e come io penso anche gli altri non li hanno visto che la pensano tutti come me, Bonucci è una cosa vergognosa e ogni santissima partita fa errori gravissimi da dilettante! Poi che vuoi da Barzagli che ha commesso un solo errore che per fortuna non ci è costato niente, ma permetti che dopo aver giocato 6 mesi da autentico muro dell' area di rigore nostra un' errore ci possa scappare? Di certo non me la posso prendere con Barzagli se fa un errore dopo 6 mesi piuttosto me la devo prendere con il caro Bonucci che ogni partita fa molti errori gravissimi! E sul gol la maggiore responsabilità se lo vuoi sapere è di Estigarribia e poi oggi Chiellini ti ha salvato un gol a kamicaze a fine partita! Ma prima di scrivere fatela funzionare quella testa...

Allegri: «Milan calma, ma perdiamo troppe volte»

Massimiliano Allegri è febbricitante, ha lasciato il compito di urlare in campo al vice Tassotti dopo la partita cerca di non abbattere se stesso e la sua squadra: «Abbiamo preso il secondo gol in modo ingenuo, dispiace, perdere così. Il Milan ha fatto una buona partita. Bella gara, questa, specie nella ripresa: abbiamo perso un po’ troppe volte, però in quest’ultimo periodo. Purtroppo abbiamo troppa gente fuori e non possiamo far recuperare chi gioca ogni tre giorni. Nel primo tempo il pressing della Juve ci ha messo difficoltà, peccato perché il secondo gol invece ci ha colpito nel nostro momento migliore. Il ko non ci mette pressione in vista del 25 febbraio e del duello in campionato. Conosco la forza della mia squadra, ma abbiamo infortuni strani che ci frenano: ma se restiamo sereni nulla ci è impedito. La finale non è compromessa, abbiamo lo scontro diretto in campionato dove siamo vicini e sono sereno per il futuro. Abbiamo subito due o tre ripartenze, specie da calcio d’angolo dove è mancata l’attenzione. Sull’1-1 volevamo andare a vincere e su un contropiede è arrivato il ko. Occhio, però, non è perso niente. Pirlo? Ha fatto una buona prestazione, è messo in un contesto di squadra che esalta le sue qualità».

AMELIA: JUVE? NESSUN COMPLESSO D'INFERIORITÀ - Il portiere ragiona sull’ipotesi che questa seconda sconfitta contro la Juventus possa creare al Milan una sorta di complesso d’inferiorità: «No, no nessun complesso d’inferiortà. Siamo il Milan e sappiamo valutare il tipo di sconfitta: a Torino giocammo male e perdemmo giustamente. Stavolta il ko è arrivato per una ripartenza giunta quando stavamo cercando di vincere il match».

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Conte: «Juve ok. Caceres? Deve migliorare in difesa»

Antonio Conte entusiasta ma sempre lucido nel valutare : «La cosa che mi è piaciuta di più è stata la risposta di tutti, dei nuovi, cdi chi è stato chiamato ad una gara importante. E’ la Squadra che dà risposte belle, da parte di quei giocatori che non sono stati impiegati in modo costante come altri. La risposta è stata grande, come quella vista contro la Roma. Ottimo l’inserimento di Caceres, Padoin, Borriello anche se da lavorare c’è molto. Marco è con noi da più di un mese, Padoin lo conoscevo dai tempi dell’Atalanta, quello che tatticamente deve migliorare la fase difensiva. Inevitabile che debba farlo. Per la fase offensiva… ci accontentiamo».

Un Conte anche ironico, anche se sempre senza voce a fine gara. Una vittoria che dà fiducia. «Questa vittoria testimonia quello che la Juventus sta facendo da inizio d’anno. Si vede il lavoro, abbiamo variato per otto undicesimi, un turnover così non lo riesci a fare vincendo a Milano senza una grande abnegazione e il lavoro di tutto il gruppo durante la settimana. L’esultanza al gol di Caceres vi trasmette un’immagine genuina di tutti noi che ci abbracciamo con forza come fossimo matti. Sono immagini belle: abbiamo un sogno e lo inseguiamo con grande lavoro ed entusiasmo. Io li devo ringraziare i ragazzi per l’abnegazione che mi stanno garantendo: questi cambiano gli uomini e restano concentrati. La finale, però, ce la dobbiamo ancora guadagnare contro un Milan che è una signora squadra. Nessuno dei miei vuole restare in panchina, per cui voglio giocatori tosti che pretendono il posto e mi mettono in difficoltà come stanno facendo ora. Noi cercheremo la vittoria sempre. Giaccherini? Non è che voglio sponsorizzare il mio Giaccherinho: dinamismo e tecnica notevole è uno da Juve. Pescare un giocatore così dalla provincia, quando giocava in Lega Pro due anni fa. Non serve sempre cercare lo straniero da milioni di euro. E lui può aspirare alla Nazionale e a giugno essere utile e sorprendente per…» Prandelli. Poi il siparietto con Mario Somma, seconda voce della Rai: «Mi dispiace non vederti in panchina, sei uno che merita di lavorare so quanto sei bravo». E alla fine il pensiero per le dimissioni di Don Fabio. «Capello? Discpiace ho grandissima stima e rispetto per un allenatore che ha scritto storie importante. Una grave perdita per l’Inghilterra».

CACERES: GIOIA ENORME, SONO NATO PER QUESTA JUVE - A caldo il protagonista assoluto con le due reti della vittoria per un ri-debutto da titolare di Martin Caceres sprizza gioia. «Sono molto contento per me per la squadra. Subito nei meccanismi: ultimamente si sta giocando tutti molto bene. Mi trovo molto bene col sistema di Conte. Non è un segnale per il campionato, giochiamo partita per partita vediamolo alla fine se vinceremo».

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