[UFFICIALE] Manolo Gabbiadini ceduto al Napoli.

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juvesteel 79
view post Posted on 9/7/2013, 17:56     +1   -1




per la meta' non tutto
 
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ecoicam1
view post Posted on 9/7/2013, 19:19     +1   -1




si ora è ufficiale, la metà pagata 5,5 viene ceduta per la stessa ci fra
 
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view post Posted on 10/7/2013, 09:21     +1   -1

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Ag. Gabbiadini: "Molte richieste per Manolo, ma sono certo della bontà della scelta fatta. Regalerà soddisfazioni alla piazza di Genova"

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È ufficiale: la prossima stagione Manolo Gabbiadini vestirà la maglia blucerchiata della Sampdoria. Il club genovese si è infatti assicurato i diritti sportivi del bomber bergamasco acquistandolo a titolo di partecipazione dalla Juventus, che lo aveva prelevato la scorsa estate. Al termine delle firme, Silvio Pagliari, agente del centravanti classe '91, ha parlato a playermanagement.eu: "È stata un'operazione lunga. C'erano molte richieste, ma la Sampdoria voleva noi e noi abbiamo voluto fortemente la Sampdoria. Sono sicuro della bontà della scelta fatta, conosco molto bene la piazza di Genova, so quali sensazioni e quali emozioni può dare al ragazzo e sono estremamente convinto che anche lui regalerà a sua volta tante soddisfazioni ed emozioni a questa città e a questi colori".

TMW
 
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Mats Viktor
view post Posted on 3/8/2013, 20:01     +1   -1




Gran bel gol di testa del Gabbia contro il Marsiglia, per ora stanno 1-1 (c'è anche Marotta in tribuna, dicono. Possibile?)

Ps. l'ho scritto qui perchè non ho trovato un qualcosa sulle amichevoli estive che non siano le nostre :sisi:

Ps2. ora ha segnato Eder dopo l'assist del nostro Gabbia!

Ps.3 scusate, ma nel giro di 5 minuti Gabbia è riuscito a fare il suo secondo gol e l'assist. 3-1 ora :ghgh:
 
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view post Posted on 3/8/2013, 20:04     +1   -1

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Ma quanto è forte il nostro Gabbia?? : emozione : Doppietta stupenda
 
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muni79
view post Posted on 15/10/2013, 17:51     +1   -1




Lo Zenit interessato a Gabbiadini: ecco quanto potrebbe investire a gennaio




Ora gioca nella Sampdoria, ma Manolo Gabbiadini sa come attirare i grandi club. Come riportato dal quotidiano britannico Talksport.com, l'attaccante, a metà tra Sampdoria e Juventus, aveva già attirato gli occhi del Manchester United quando giocava nell'Atalanta nell'estate del 2010. Dopo aver ben figurato lo scorso anno a Bologna, e aver già realizzato 3 gol in Serie A (5 totali considerando anche la doppietta in Coppa Italia), lo Zenit San Pietroburgo di Luciano Spalletti potrebbe investire nel mercato di gennaio circa 10 milioni di sterline (corrispondenti a quasi 12 milioni di euro) per le prestazioni dell'attaccante bergamasco. Sempre da oltremanica scrivono che la Juve potrebbe essere pronta ad incassare, mentre la Samp non vorrebbe perderlo.

fontE: Tuttojuve.com
 
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Al_Juve
view post Posted on 15/10/2013, 18:35     +1   -1




manolo va tenuto. è il futuro dell'attacco
 
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view post Posted on 11/3/2014, 12:02     +1   -1
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Gabbiadini: «Il mio sogno è giocare insieme a Pirlo»


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Tre anni nelle giovanili dell’Atalanta, l’esordio in serie A con la maglia nerazzurra il 14 marzo 2010, quando Manolo Gabbiadini aveva appena 18 anni e 4 mesi. Da quel giorno la sua carriera è stata in rapida ascesa, tanto che la Juve 2 anni dopo decise di acquistare metà del cartellino. L’altra metà oggi è di proprietà della Samp che si coccola il suo gioiello, già a quota 8 gol in questa stagione. Per l’attaccante blucerchiato sarà una settimana particolare: la rete contro il Livorno del definitivo 4-2, la sfida alla sua ex squadra domenica a Bergamo e non solo.

Gabbiadini, dove si trova?
«All’aeroporto, ho appena fatto il check-in. Devo andare a Roma per lo stage della Nazionale».

Altra piacevole sorpresa, anche se questa non è la sua prima convocazione.
«A dire il vero non è stata una sorpresa, perché un po’ me lo aspettavo. Sapevo che Prandelli voleva valutare anche i giovani e ovviamente ci speravo».

Si è montato la testa?
«Nemmeno per idea. Devo solo pensare a fare bene in questi tre giorni e non a cose che potrebbero rimanere un sogno, come il Brasile. Tre mesi non mi bastano per compiere tutta la strada che devo ancora fare, così come probabilmente sarò giovane anche per i prossimi Europei. Però questo è il mio obiettivo, non lo nego. Devo lavorare molto e la speranza c’è sempre. Ma sono uno che tiene i piedi per terra».

Prima della gara con la Juventus, proprietaria per metà del suo cartellino, aveva detto che non sarebbe stato particolarmente emozionato. Domenica con l’Atalanta?
«Lo sarò, eccome. A Bergamo sono cresciuto e lì ho tanti cari amici. Già molti mi hanno scritto domenica sera: si complimentavano per il gol con il Livorno e mi chiedevano di non fare scherzi nella prossima partita. Io invece gli ho detto che segnerò perché abbiamo bisogno di punti».

Chi o cosa ricorda con maggior piacere di quel periodo?
«Gianluigi Savoldi, che ora purtroppo non c’è più. Fu il mio allenatore quando avevo 12-13 anni e mi ha insegnato molto».

In prima squadra fu tutto più difficile.
«Il primo anno feci poche presenze, poi due anni dopo entrai una ventina di volte, ma a partita in corso. Dovevamo recuperare la penalizzazione e ovviamente per farlo si puntava sui più esperti».

Dove può arrivare la Sampdoria?
«Difficile dirlo ma dopo aver ottenuto la quota salvezza non dobbiamo fermarci. E ha ragione Mihajlovic quando dice che sente parlare troppo di Verona, Parma, Torino. Noi andiamo avanti in silenzio, a fari spenti, ma a fine stagione parleranno tutti della Sampdoria. Almeno lo spero».

Sta per raggiungere il ritiro azzurro. C’è un giocatore della Nazionale con cui vorrebbe giocare un giorno, magari anche in azzurro?
«Pirlo».

Oggi qual’è il suo obiettivo?
«Ho fatto otto gol, mancano undici gare. Sicuramente superare la doppia cifra. Per me sarebbe la prima volta».

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King Arturo
view post Posted on 11/3/2014, 19:42     +1   -1




Se Manolo vuole giocare con Pirlo o viene da noi in questi anni altrimenti sogno infranto :sisi:
 
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juvesteel 79
view post Posted on 14/3/2014, 22:40     +1   -1




manolo e' pronto per giocare ad alto livello e' una pedina importante per il futuro prossimo della squadra ancor piu' di berardi al momento
 
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Al_Juve
view post Posted on 15/3/2014, 10:08     +1   +1   -1




facciamo un ragionamento:
verosimilmente, vucinic e quagliarella dovrebbero andare via a giugno, forse anche giovinco, ma facciamo che il nano resti a torino.
in più c'è osvaldo, ma non credo che la juve spenda 18 mln per riscattarlo (più che altro lo spero)
resterebbero a questo punto: tevez, llorente e giovinco.
Personalmente io porterei a casa manolo come 3 scelta nell'attacco bianconero.
 
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juvesteel 79
view post Posted on 15/3/2014, 11:53     +1   -1




manolo e van persie nel mirino ..con mandzukic defilato ,,in uscita vucinic quaglia e forse seba ...di posto ce ne sarebbe da colmare la davanti anche se meglio puntare a due ali d'attacco che non attaccanti di ruolo gabbiadini tevez llorente osvaldo sarebbero piu' che sufficenti mancano due tasselli fiondamentali nel prox gioco di conte per la champions ..i nomi presto detto ...usciranno tra cerci di maria nani cuadrado iturbe candreva ..ali per volare anche in europa
 
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view post Posted on 13/4/2014, 11:16     +1   -1
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Juve, è Gabbiadini il primo della lista


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«Che facciamo con Gabbiadini?». «Beh, noi potremmo anche tenerlo un altro anno. Ma, a proposito: come ci accordiamo per Fiorillo?». «Vediamo come si metteranno le cose, però non dimentichiamoci che a noi piace pure Mustafi e...». Parole, dialoghi, scambi di opinioni chissà quanto immaginari tra Juventus e Sampdoria che nei giorni scorsi, tra un match e l’altro dei campioni impegnati in campionato ed Europa League, si sono incontrate, iniziando a mettere a frutto una sorta di bozza di ciò che, entro un paio di mesi abbondanti, sarà certificato su carta intestata. L’amministratore delegato bianconero Beppe Marotta e il direttore sportivo blucerchiato Carlo Osti hanno intavolato le prime discussioni relative alla sorte che toccherà diversi elementi in giro per l’Italia e non solo, alcuni dei quali già gestiti in comproprietà dai due club.

DUTTILITÀ È il caso del 22enne Manolo Gabbiadini, eclettico attaccante da 8 gol in 30 presenze con la maglia doriana, del 24enne portiere Vincenzo Fiorillo (30 panchine per lui in stagione) e della 21enne punta Stefano Beltrame (18 presenze nell’annata in corso). L’ex bomber della Primavera juventina si trasferì in prestito a Bari, ma il suo cartellino fu condiviso fra Samp e Juve nell’ambito della cessione della comproprietà di Fiorillo ai bianconeri. In corso Galileo Ferraris, a loro volta, riscattarono la metà del cartellino di Gabbiadini dall’Atalanta prima di girarla alla Sampdoria per 5,5 milioni, dai quali scalarne 2,5 per la metà di Simone Zaza. Si tratta, ad ogni modo, di tre compartecipazioni da risolvere entro le ore 19 del 20 giugno, pena l’apertura delle buste. Il recente meeting, comunque, è servito a mettere in chiaro la posizione della Juve: Marotta continua a registrare il voto molto positivo di Antonio Conte per Gabbiadini, la cui estrema duttilità tattica (lui che è particolarmente abile sia da esterno in un attacco a tre, sia da seconda punta) e lo spirito di sacrificio hanno ormai stregato il tecnico campione d’Italia. Il bergamasco, peraltro, piace parecchio in Germania e Inghilterra, anche se per ora sembra probabile il suo rientro alla Juve, ma per rimanerci, visto che al club bianconero il giocatore è anche legato fino al 2018: un patrimonio non certo da salvare, ma da custodire con cura. Nell’incontro si è parlato anche del futuro di Beltrame, eventualmente destinato a vestirsi di blucerchiato in toto (risolvendo, dunque, la comproprietà) e di Fiorillo, con Marotta e il suo braccio destro Fabio Paratici che stanno valutando se il portiere possa approdare a Torino, soprattutto nel caso in cui Marco Storari non dovesse rinnovare il contratto in scadenza a fine giugno. Evidentemente si è accennato anche al difensore tedesco Shkodran Mustafi (che ha richieste in Germania), 21 anni, 28 partite e un gol sul taccuino stagionale, e al 23enne centrocampista serbo Nenad Krsticic (una rete in 26 partite), da tempo seguiti dalla Juve, mentre Osti ha provato a stuzzicare Marotta sul regista Daniele Baselli, probabilmente “controllato” in futuro dai torinesi.

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juvesteel 79
view post Posted on 3/5/2014, 11:09     +1   -1




il suo sinistro farebbe faville nel nostro tridente anche perche' lui puo' giocare piu' esterno ..un arma in piu' nell'arco di conte ..punterei piu' su di lui che non berardi anche se scegliere e' un rompicapo non da poco
 
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view post Posted on 8/5/2014, 11:42     +1   -1
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Calciomercato Juve, obiettivo Gabbiadini. Per Berardi niente fretta


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Vuole rinfrescare la Juve, Antonio Conte (di concerto con la dirigenza, ovviamente: in questo senso c’è piena identità di vedute). Vuole mettere nuova linfa, nuova benzina, nuovo fosforo per far sì che lo strepitoso ciclo iniziato tre anni fa non vada scemando, anzi trovi ulteriore vigore in un crescendo generale che, di pari passo, coinvolga l’aspetto fisico-agonistico e quello tecnico-qualitativo. Non una rivoluzione, ma una evoluzione. Nel segno della continuità del progetto, di successi. E per inciso, foss’anche mai che i dubbi e le perplessità annunciati da Conte circa la prosecuzione del suo rapporto con la Juventus si concretizzassero in un addio, beh, anche in questo caso - con il passaggio al “piano B: Roberto Mancini in pole, più varie ed eventuali sorprese - i propositi di rinverdimento dell’organico non verrebbero meno. Tanto più in considerazione del ricco e variegato patrimonio di giovani promesse, in buona parte già mantenute, dal quale la Juventus può attingere tra campionati italiani e non solo. L’elenco di prestiti e comproprietà, infatti, è corposo. E in particolar modo per ciò che concerne il reparto offensivo c’è l’imbarazzo della scelta: prime punte, seconde punte, trequartisti, attaccanti più statici, altri più rapidi e dediti agli inserimenti, elementi fisici oppure brevilinei e sguscianti. Tutti, per lo più, accomunati dalla spiccata propensione al gol. Come dimostra il tesoretto di marcature messe a segno in questa stagione dai bianconeri che gravitano in orbita bianconera: ben 58 sigilli.

CON CALMA - Domenico Berardi è l’uomo del momento, l’eroe della settimana. Ancora agli onori della cronaca per un maxi-show da protagonista assoluto. La tripletta appena rifilata alla Fiorentina - preziosissima nella lotta alla salvezza del Sassuolo - rappresenta una nuova, ineluttabile dimostrazione di forza. Un chiaro messaggio all’indirizzo della Juventus: nel caso, io sono pronto. Le tre reti messe a segno al Franchi portano infatti il bilancio personale del giocatore a quota 16 sigilli in 27 partite in serie A: considerando che i minuti giocati sono 2101, stiamo parlando di un talento da una rete ogni 130 minuti. Praticamente 2 gol ogni tre partite. Tanta, tantissima roba per un classe 1994 al debutto in massima serie. Tuttavia proprio la sua giovanissima età e la poca esperienza - unita a un carattere molto schivo, decisamente da anti-divo - suggeriscono ai vertici bianconeri di non premere troppo il piede sull’acceleratore: di concerto con l’entourage del ragazzo, infatti, al momento, l’opzione più caldeggiata è quella di una ulteriore stagione in prestito (ancora al Sassuolo se - come appare probabile - resterà in A) utile a maturare esperienza e giocare con continuità. Non v’è dubbio, comunque, sul fatto che la Juventus provvederà immediatamente ad assicurarsi l’intera proprietà del cartellino del giocatore, acquistato la scorsa estate in compartecipazione (fu sancito lo scambio con la metà di Luca Marrone, valutata 4,5 milioni di euro).

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532 replies since 11/1/2012, 17:08   6098 views
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