[Topic unico] Calcioscommesse: Conte squalificato ingiustamente per 4 mesi.

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Barone48
view post Posted on 2/8/2012, 19:18     +1   -1




CITAZIONE (MattyRibasDaCunha @ 2/8/2012, 19:27) 
Siamo totalmente in guerra con chi gestisce anche il settore arbitrale.. prevedo un annata di incazzature epiche

Siamo abituati alle incazzature,ricordi lo scorso campionato? Pensi ci dobbiamo incazzare ancora di più?
 
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Rice
view post Posted on 2/8/2012, 19:23     +1   -1




Ragazzi, qui c'è una petizione da firmare:

http://www.petizionionline.it/petizione/no...-nazionale/7692

e qui un po' di dati della FIGC:

E-m@il

[email protected]
[email protected]

TELEFONO

+39 06/84914035

FAX
+39 06/84914033
+39 06/84914032
+39 06/84914039

Infine mi raccomando con chi può di andare a Roma per la manifestazione quando sapremo il giorno esatto.
 
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Barone48
view post Posted on 2/8/2012, 19:33     +1   +1   -1




io ho firmato e aspetto la data e l'ora della manifestazione di Roma!
Stasera Studio Sport ha accennato alla manifestazione dei tifosi bianconeri e così ha commentato: "...e non è una bella cosa".
ffffanculo!!!!!!!
 
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Alex96™
view post Posted on 2/8/2012, 19:42     +1   -1




quelli di mediaset sono dei venduti che leccano i piedi a berlusconi :.:infilatelo la AlphaMale85:.:
 
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Abbott_Juve
view post Posted on 2/8/2012, 19:44     +4   +1   -1




19/1 Carobbio non cita Conte; 25/2 Conte a Galliani: Siete la mafia del calcio; 27/2 Gazzetta attacca Conte; 29/2 Carobbio cita Conte.

Merdaset nemmeno dovreste guardarla.
 
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I3azz_Jf
view post Posted on 2/8/2012, 19:47     +1   -1




^4 date che spiegano tutto....che schifo!
 
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view post Posted on 2/8/2012, 20:34     +1   +1   -1
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Dichiarazione di Andrea Agnelli


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Constato che la Federazione Italiana Giuoco Calcio e la sua giustizia sportiva continuano a operare fuori da ogni logica di diritto e di correttezza sostanziale.

Per molto tempo e con grande senso di responsabilità la Juventus e i suoi tesserati hanno mantenuto un atteggiamento sereno e coerente rispetto alle Istituzioni e rispetto ad atteggiamenti che, fin da subito, suggerivano che fosse in atto un nuovo attacco ai suoi danni e ai danni dei suoi tesserati.

Le risultanze dei vari deferimenti dimostrano enormi contraddizioni e volgono alla tutela esclusivamente di chi gli illeciti li ha commessi. Questo è paradossale e non può essere accettato.

La decisione di ieri della Commissione Disciplinare Nazionale della FIGC, che ha opposto un non motivato rifiuto al patteggiamento già ponderato e sottoscritto dal Procuratore Federale, è la testimonianza della totale inadeguatezza del sistema giuridico sportivo e della Federazione in seno a cui opera. Rilevo nuovamente l'incapacità di interpretare le moderne esigenze del professionismo di alto livello. Anche avendo scelto, contro ogni istinto di giustizia e con una logica di puro compromesso, la strada del patteggiamento per poter limitare i danni di una giustizia sportiva vetusta e contraddittoria, ci si scontra con un sistema dittatoriale che priva le Società e i suoi tesserati di qualsivoglia diritto alla difesa e all’onorabilità.

La rispettabilità dei singoli è messa a repentaglio ed è quindi a loro che spetta la parola finale sulle decisioni da assumere, con la consapevolezza che la Juventus li sosterrà in tutti i gradi di giudizio.

Sarà una stagione complessa ed impegnativa, ma la concentrazione sulle prestazioni in campo della Squadra da parte di tutto il nostro ambiente rimane alta con l'obiettivo di confermarci vincenti a maggio 2013.

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view post Posted on 2/8/2012, 20:56     +1   -1
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Conte, no al patteggiamento Palazzi: «1 anno e 3 mesi»


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Rottura totale tra Juve e Figc dopo il 'no' al patteggiamento per Antonio Conte e la successiva richiesta di 1 anno e 3 mesi di squalifica da parte del procuratore federale Stefano Palazzi. Questo il fatto più eclatante che emerge dal secondo giorno del processo sportivo per il calcio scommesse. Qui di seguito la cronaca della giornata:

18.41 ANCORA CHIAPPERO
Ancora Chiappero chiedendo il proscioglimento di Antonio Conte: "Se l'Italia è arrivata seconda all'Europeo, è merito di chi è riuscito a creare un gruppo solido e unito. Se basta la mera probabilità del fatto per condannare una persona, non facciamo giustizia. Affidiamo Conte e Alessio al vostro giudizio con la convinzione che cercherete di capire fino in fondo se quell'uomo visto urlare in maniche di camicia a bordo campo possa davvero essere colpevole. Non vuole perdere mai soprattutto quando ha ragione". Proprio in questo momento la Disciplinare chiude il dibattimento. Appuntamento a domani mattina alle 9:30 per la prima giornata del filone barese.

18.06 LA PROTESTA DEI TIFOSI
Sull'onda delle dichiarazioni del presidente Andrea Agnelli, i tifosi bianconeri annunciano iniziative di protesta contro la Figc. Il primo a proporla è il il sito Vecchiasignora.com al quale sono registrati oltre 84.000 utenti. "Esprimiamo - si legge in una nota - totale appoggio alla Juventus e rinnoviamo la convinzione circa la buona fede e la professionalità dell'allenatore della Juventus Antonio Conte, dell'assistente Angelo Alessio e dei giocatori Simone Pepe e Leonardo Bonucci". "È arrivata l'ora di dire basta a questo sistema che, da anni, si dimostra incompetente e privo di logiche chiare, sopratutto quando si parla di Juventus. Questo 'bastà lo urleremo a Roma, in una manifestazione contro la Figc ".

17.47 PARLA CHIAPPERO
Dopo 30 minuti di pausa, riprende il dibattimento su Conte e Alessio. Prende parola l'avvocato della Juventus, Luigi Chiappero: "Sono certo - esordisce - che nelle vostre sentenze che avete già reso, con assoluzioni successive per lo stesso fatto, quanto scritto dalla procura federale, sono certo che indipendemente dagli altri patteggiamenti, la causa di Conte e Alessio verrà visitata senza tenere conto di questi aspetti. Due principi sono fondamentali per portare a Torino l'assoluzione di Conte e Alessio. Non è da poco uno contro tutti, magari ha anche ragione lui, ma quando sono venti contro uno, qualche attenzione in più va tenuta in considerazione. Gli atti che mi ha trasmesso il pubblico ministero di Cremona sono atti genuini, che hanno una validità. Voi avete raccolto testimonianze di tutti i giocatori che hanno riferito cosa è avvenuto in quella famosa riunione. Anche Sestu e Larrondo hanno dichiarato le stesse identiche cose che hanno dichiarato gli altri a noi. Nelle vostre sentenze sportive avete copiato male, copiate allora dalla Cassazione, che dice che l'assoluzione non presuppone la certezza dell'innocenza ma la mera incertezza della colpevolezza. Su Novara-Siena, uno che a 20 minuti dalla fine sul 2-2 cambia due punte con due punte, è uno che vuole pareggiare? Questo è il comportamento di uno che vuole vincere, non patteggiare, salvo la volontà di un avvocato che se ha la testa sulle spalle lo consiglia sempre. Ma 3 mesi sì, non 4, non 5, perché io ho una faccia. Carobbio cade su Sestu e Larrondo, perché tenta di istillare in noi il dubbio che qualcosa sia accaduto. Ma cosa dice Larrondo? Che non è vero, non è vero. O è falso o il riscontro è mancato. Ma poi guardacaso, chiama in causa i due che la procura non aveva sentito...".

16.21 PARLA L'AVVOCATO DI CONTE
Inizia l'arringa dell'avvocato Antonio De Rensis in difesa di Antonio Conte: "Non abbiamo riscontri, c'è la parola di una persona, non c'è un'intercettazione, un de relato, un passaggio di soldi, non c'è più niente. Io non sono qui a raccontarvi la favola che Carobbio non è credibile. Carobbio è credibile, ma non è il solo credibile. Quando ci troviamo di fronte a un'incolpazione, laddove non ci sono altri riscontri, bisogna chiamare il dichiarante in correità. La genesi dichiaratoria di Carobbio è molto diversa da quella di Gervasoni, lo chiamerei un 'utilizzatore' di interrogatori. Nelle dichiarazioni del 19 gennaio a Cremona, quello è l'interrogatorio degli interrogatori, e in quella sede Conte non esiste. Carobbio non se lo ricorda, se lo ricorda il 29 febbraio quando va davanti alla procura federale. Le sue accuse vanno contro la storia di Conte, i 20 mesi patteggiati sono la prova provata di un interesse. Siamo in un vortice in cui ci viviamo. Diciamo Carobbio e credibile, Gervasoni è credibile, ma poi uno dice bianco e uno nero. Salvini dice che Carobbio non è del tutto trasparente in alcuni passaggi. Ma se Carobbio fa tutte quelle chiamate con una scheda di un egiziano e parlava con Ilievski, e aveva detto il 29 febbraio che con lui non aveva avuto più alcun contatto, dovrete spiegarmelo nelle motivazioni il perché continuate a credergli. Ci sono state contraddizioni enormi, e ammetterlo per voi significherebbe fortificare il vostro processo, non destituirlo. Questa non è giustizia ma uno scontro puro. Leggete l'audizione del 10 luglio di Carobbio, è una buccia di banana, c'è un silenzio che parla: le telefonate in ritiro con Ilievski. Non poteva dire niente lì, e nessuno glielo ha chiesto. Sarebbe stata la prima cosa che gli avrei chiesto".

16.15 I MOTIVI DELLA RICHIESTA DI PALAZZI
Il motivo di tale richiesta per Palazzi: "Un anno per l'omessa denuncia, tre mesi per la reiterazione".

16.00 CONTE, CHIESTI UN ANNO E TRE MESI
Per Conte e Alessio 1 anno e tre mesi: "Esaminate le memorie di Conte - dice Palazzi - le accuse di risentimento di Carobbio sono infondate, il risentimento non esiste affatto, perché accertato nei fatti. In realtà, nell'occasione del permesso, Carobbio ha mantenuto un comportamento molto leale e di gerarchia, e nonostante il consiglio di Stellini, si sentì in dovere di chiedere il permesso dell'allenatore. Riteniamo che siano irrilevanti anche le dichiarazioni fornite negli interrogatori, sono comunque contrastanti gli elementi, non ultima alla dichiarazione di Stellini in virtù di quanto accadde in AlbinoLeffe-Siena. Le dichiarazione dei presenti del Siena alle riunioni teniche non sono credibili anche perché altrimenti sarebbero stati passibili di omessa denuncia. Quindi non possono assumere valenza probatoria. Chiediamo quindi un anno e tre mesi per gli accusati"

15.43 CONTE VERSO IL RIFIUTO DEL PATTEGGIAMENTO
Antonio Conte avrebbe rifiutato il patteggiamento. Tra poco sapremo, se ciò venisse confermato, bisognerà attendere che Palazzi avanzi la richiesta di pena, considerato che il patteggiamento rifiutato ieri dalla Disciplinare prevedeva una base di partenza di 7 mesi di squalifica.

15.21 DIFESA DI BOMBARDINI
Riprende in questo momento la fase dibattimetale con l'avvocato Michele Cozzone in difesa di Davide Bombardini, la gara in oggetto è AlbinoLeffe-Siena. Le ultime arringhe previste saranno quelle di Catinali e Pesoli.

15.02 FITTI CONTATTI IN CORSO
Il dibattimento all'ex ostello della Gioventù riprenderà tra poco. Sono in corso fitti contatti tra la difesa di Conte e Alessio, e i procuratori federali. A quanto risulta, nuovi negoziati con Palazzi per valutare la possibilità di un nuovo patteggiamento.

14.00 ARRIVATI I LEGALI DI CONTE
Arrivati in questo momento gli avvocati di Conte, Chiappero e De Rensis. Manca Briamonte. Nessuna dichiarazione all'ingresso, il processo intanto è stato sospeso fino ale 15.

13.08 TOCCA AL GROSSETO
E' il momento del Grosseto, all'interno dell'aula sta parlando l'avvocato Mattia Grassani, per difendere il presidente Camilli dall'accusa di responsabilità diretta in occasione della gara Ancona-Grosseto. Grassani sta cercando di smontare le accuse dell'ex ds Andrea Iaconi. In precedenza, hanno parlato come parti terze Vicenza, Nocerina e Gubbio. In caso di retrocessione del club toscano, spetterebbe al Vicenza la permanenza in serie B, ma la Nocerina conta sempre nella retrocessione del Lecce che si discuterà da domani con il filone barese. All'esterno spunta la prima bandiera della juventus fuori all'ex ostello della Gioventù. un piccolo gruppetto di tifosi juventini stanno aspettando l'arrivo dei legali juve e gli esiti di questo secondo giorno di processo. uno dei tifosi è stato anche intervistato dalla troupe del documentario on-line "Non cresce l'erba", che racconta lo stupore di un tifoso del Bari per le malefatte di Andrea Masiello. Domani il protagonista proverà ad abbordare il pentito (se si presenterà...).

12.26 LEGALI BIANCONERI IN AULA IL POMERIGGIO?
Il pool difensivo di Antonio Conte avrebbe lasciato Torino con un volo delle 12, con arrivo all'ex ostello della Gioventù non prima delle 13. Considerato che attorno alle 14 è prevista una pausa una pausa pranzo, l'approdo in aula dei legali bianconeri rischia di slittare nel pomeriggio.

12.17 ACCOLTO PATTEGGIAMENTO DI GARLINI
Accolto il patteggiamento di Ruben Garlini: 9 mesi in continuazione ai 3 anni di squalifica con impegno alla non impugnazione successiva.

11.29 AVVOCATI DI CONTE IN AULA ALLE 12.30
Roumors dall'ex ostello della Gioventù: l'avvocato di Antonio Conte (De Rensis) e della Juventus (Chiappero e Briamonte) dovrebbero arrivare in aula attorno alle 12:30. Ricordiamo che nella notte è andato in scena con la società un lungo vertice a Torino.

11.21 PRIMA RICHIESTA DI PATTEGGIAMENTO
Prima richiesta di patteggiamento della giornata. Ruben Garlini richiede 9 mesi in continuazione ai 3 anni precedentemente sentenziati, con impegno a non impugnare successivamente la sentenza presso altri organi. La Disciplinare si ritira in camera di consiglio. Gli avvocati di Conte ancora non sono arrivati. Delle posizioni pendenti da ieri, manca soltanto il tecnico bianconero e il suo vice Alessio. Il giorno 01 agosto 2012 10:35, simone di stefano ha scritto: Bertani e Pellicori chiedono lo stralcio, il pm federale Palazzi si oppone a tale richiesta: "Gli atti sono stati tutti messi a diposizione, non c'è alcuna violazione del diritto di difesa". Il Torino: "Se stralciate Pellicori, stralciate anche noi". La Commissione di ritira per valutare le istanze.

11.00 TOCCA AL NOVARA
E' il momento del Novara Calcio, con l'Amministratore Delegato, Massimo De Salvo: "Non riesco a comprendere sinceramente il vantaggio dei giocatori e il nostro per questa gara. Il pareggio, ho sperato che non fosse così. Quel pareggio per noi era un problema, come la sconfitta, perché unico nostro risultato era la vittoria. In quella giornata eravamo a pari punti con il Varese, ma eravamo sotto per gli scontri diretti e dovevamo vincere. Arrivare terzi diventava un risultato importante, quale vantaggio potevamo avere dal pareggio? Lascio alla Commissione decidere...". L'arringa dell'avvocato novarese, Cesare Di Cintio: "Il nostro codice antrifrode è stato un modello, ci siamo subito attivati nella prevenzione. Ma riconoscere patteggiamenti di Torino e Varese è stata riconosciuta la rilevanza ai modelli di prevenzione. In quella giornata, il Varese si trova in vantaggio negli scontri diretti, viene meno il vantaggio del Novara e quindi anche la responsabilità presunta. Nel caso Viareggio, il Tnas nel 19/10/2011 sentenzia che viene meno l'interesse dei soggetti terzi quando ci sia una scommessa sul numero dei gol e non sul risultato. Un over potrebbe essere un 3-1 ma anche un 2-2, significa quindi che non c'è interesse per la società. La prova del ragionevole dubbio che il Novara non fosse a conoscenza è la nascita del codice anti-frode".

10.31 LE POSIZIONI ANCORA APERTE
Ricapitoliamo le posizioni ancora aperte dopo i patteggiamenti di ieri e le richiste di Palazzi:
TESSERATI:
Cristian BERTANI (Sampdoria): 3 anni e 6 mesi
Davide BOMBARDINI (svincolato): 3 anni e 6 mesi
Piero CAMILLI (presidente Grosseto): 5 anni di inibizione più preclusione
Mario CASSANO (svincolato): 9 mesi in continuazione alla squalifica del precedente processo.
Edoardo CATINALI (svincolato): 3 anni e 6 mesi
Ferdinando COPPOLA (Milan): 3 anni e 6 mesi
Davide DRASCEK (Feralpi Salò): 3 anni e 6 mesi
Mavillo GHELLER (Pavia): 3 anni e 6 mesi
Alessandro PELLICORI (svincolato): 3 anni e 6 mesi
Emanuele PESOLI (Verona): 3 anni
Claudio TERZI (Siena): 3 anni e 6 mesi
Roberto VITIELLO (Siena): 4 anni

CLUB:
ANCONA - 10mila euro di ammenda
GROSSETO - retrocessione in Lega Pro più penalizzazione di 3 punti da scontare nel prossimo campionato o, in subordine, esclusione dal campionato di competenza (Serie B) e assegnazione al campionato di categoria inferiore
NOVARA - 4 punti in continuazione alla penalizzazione inflitta nel precedente processo di 3 punti

10.15 CAMILLI: «C'E' GIUSTIZIA?"
"C'è giustizia? Sono deboli con i forti e forti con i deboli". Il presidente del Grosseto, Piero Camilli, entrando nell'ex ostello della Gioventù del Foro Italico dove è in corso il processo al Calcioscommesse, si sfoga contro la giustizia sportiva che, dopo le richieste fatte ieri del Procuratore federale Stefano Palazzi, potrebbe retrocedere il suo club in Lega Pro. "I tifosi sanno chi sono - ha aggiunto Camilli -: mi batto per il Grosseto e sono una persona per bene. Speranze? Non dipende da me. Io sono qui per difendermi".

10.05 PARLANO GRASSANI E BERTANI
Primo intervento in dibattimento per Mattia Grassani, avvocato di Cristian Bertani. "In Novara-Siena - dice Grassani - hanno giocato solo Bertani e Vitiello, è impensabile che da soli fossero riusciti ad alterare la gara se poi la stessa termina con due reti per parte. Qui c'è una tesi accusatoria dove manca l'assassino. Diteci chi ha contribuito all'alterazione della gara, perché in base ai ruoli dei due giocatori in campo non potevano essere loro. Bertani non conosce né Vitiello, né Conte, la persona che il giorno prima secondo la procura federale dice di essere a conoscenza dell'accordo. Erodiani dice che tutti sapevano dell'alterazione della partita, e che la fece Carobbio e no Bertani. Perché Erodiani lo prendete solo quando vi fa comodo?". Prende parola lo stesso Bertani: "Volevo dettagliare il mio rapporto con Gervasoni, fino a un anno fa era un mio amico, e i nostri rapporti si erano radicati nelle rispettive famiglie. Dal momento in cui ho rifiutato una sua prima proposta economica, le accuse da parte sua sono diventate pesanti nei miei confronti. Tutto quello che ho costruito nella mia vita e nel calcio è solo grazie alle mie qualità. Se oggi gioco in serie A è perché ho 5 campionati, non certo perché vendevo partite e questo voglio precisarlo. Ho chiesto un confronto con Gervasoni, ma non mi è stato concesso per circostanze che poi non ho saputo. E' normale che ci vogliono due uomini per un confronto, detto questo date molta attenzione alle carte che avete in possesso, che potrebbero cambiare il futuro della mia famiglia: non posso accettare in qualunque maniera che la mia famiglia ne vada di mezzo per invidia di questa persona. Qualcuno ha già sbagliato nei miei confronti, credo che il tribunale del Riesame abbia emesso un'ordinanza abbastanza pesante contro i 17 giorni di carcere e gli altri che ho dovuto scontare di domiciliari, non sono pochi. Il Riesame ha distrutto tutto quello che mi è stato impugnato. Lascio a voi giudicare con serenità di giudizio”.

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MattyRibasDaCunha
view post Posted on 2/8/2012, 21:00     +1   -1




CITAZIONE
"Se l'Italia è arrivata seconda all'Europeo, è merito di chi è riuscito a creare un gruppo solido e unito. Se basta la mera probabilità del fatto per condannare una persona, non facciamo giustizia. Affidiamo Conte e Alessio al vostro giudizio con la convinzione che cercherete di capire fino in fondo se quell'uomo visto urlare in maniche di camicia a bordo campo possa davvero essere colpevole. Non vuole perdere mai soprattutto quando ha ragione".

Se speriamo di intenerire la commissione co ste cose (vere) stamo apposto..
 
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view post Posted on 2/8/2012, 21:07     +1   -1
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Agnelli attacca la Figc. Ora rischia deferimento


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La Juventus ha pubblicato sul suo sito un comunicato stampa del presidente Agnelli in difesa del tecnico Conte e contro la decisione della Commissione Disciplinare della Figc.

Ecco il testo completo:
Constato che la Federazione Italiana Giuoco Calcio e la sua giustizia sportiva continuano a operare fuori da ogni logica di diritto e di correttezza sostanziale. Per molto tempo e con grande senso di responsabilità la Juventus e i suoi tesserati hanno mantenuto un atteggiamento sereno e coerente rispetto alle Istituzioni e rispetto ad atteggiamenti che, fin da subito, suggerivano che fosse in atto un nuovo attacco ai suoi danni e ai danni dei suoi tesserati. Le risultanze dei vari deferimenti dimostrano enormi contraddizioni e volgono alla tutela esclusivamente di chi gli illeciti li ha commessi. Questo è paradossale e non può essere accettato. La decisione di ieri della Commissione Disciplinare Nazionale della FIGC, che ha opposto un non motivato rifiuto al patteggiamento già ponderato e sottoscritto dal Procuratore Federale, è la testimonianza della totale inadeguatezza del sistema giuridico sportivo e della Federazione in seno a cui opera. Rilevo nuovamente l'incapacità di interpretare le moderne esigenze del professionismo di alto livello. Anche avendo scelto, contro ogni istinto di giustizia e con una logica di puro compromesso, la strada del patteggiamento per poter limitare i danni di una giustizia sportiva vetusta e contraddittoria, ci si scontra con un sistema dittatoriale che priva le Società e i suoi tesserati di qualsivoglia diritto alla difesa e all’onorabilità. La rispettabilità dei singoli è messa a repentaglio ed è quindi a loro che spetta la parola finale sulle decisioni da assumere, con la consapevolezza che la Juventus li sosterrà in tutti i gradi di giudizio. Sarà una stagione complessa ed impegnativa, ma la concentrazione sulle prestazioni in campo della Squadra da parte di tutto il nostro ambiente rimane alta con l'obiettivo di confermarci vincenti a maggio 2013.

REPLICA FIGC - La Federcalcio non ci sta e replica, sul proprio sito internet, al presidente della Juventus, Andrea Agnelli. "La Figc e i suoi organi operano con correttezza nel pieno rispetto delle norme statutarie che garantiscono l'indipendenza e l'autonomia della Giustizia Sportiva cosi' come disciplinata dall'Ordinamento Sportivo Nazionale - spiega la Federazione in una nota - le valutazioni del presidente della Juventus, Andrea Agnelli, non sono accettabili e vanno al di la' di un legittimo esercizio per diritto di critica".

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view post Posted on 2/8/2012, 21:08     +1   +1   -1




Tanto per cambiare.
 
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view post Posted on 2/8/2012, 21:09     +4   +1   -1
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Non possiamo stare con le mani in mano, non possiamo far succedere una farsopoli 2, dobbiamo muoverci! L' unica cosa è muoverci tutti insieme UNITI, tutti ma proprio TUTTI, siti, forum, blog, radio, associazioni, club doc, personaggi pubblici juventini, tutti insieme in un unica protesta, in unica azione, in un unico comunicato, mettiamo da parte gli interessi personali, qui contano solo gli interessi della Juventus, muovendoci tutti inseme e tutti uniti in un unica protesta sono sicuro che questi tremeranno, uniamoci tutti, fate girare!!!!!!!!!!!!!
 
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view post Posted on 2/8/2012, 21:14     +1   -1




Cosa pensi di fare? Questi bastardi comandano, che noi vogliamo o no...MERDE!
 
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view post Posted on 2/8/2012, 21:53     +1   -1

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"Le dichiarazione dei presenti del Siena alle riunioni teniche non sono credibili anche perché altrimenti sarebbero stati passibili di omessa denuncia. Quindi non possono assumere valenza probatoria."

non capisco questo passaggio, ma se questi 23 giocatori hanno completamente smentito quello che ha detto carobbio, quindi conte per loro non ha mai detto quello che avrebbe detto, cosa stracazzo avrebbero dovuto denunciare? non so se sono scemo io oppure questo mafioso corrotto se le sta inventando proprio tutte per rompere i coglioni, cioè o non sono credibili oppure se lo sono devono per forza essere colpevoli di qualcosa? la possibilità che invece possano essere credibili visto che con sicurezza smentiscono un truffatore che ha cambiato versione dieci mila volte e che ha tirato in mezzo conte solo al secondo interrogatorio non può proprio essere presa in considerazione dal superprocuratore di sto cazzo? non c'è niente da fare tutto deve andare per forza in quella direzione lì, cioè rompere i coglioni in qualunque modo
 
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view post Posted on 2/8/2012, 21:57     +1   -1
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Clamoroso: Del Piero al posto di Conte?


delpiero_GN2


Visti gli ultimissimi sviluppi del processo calcioscommesse e il coinvolgimento di Antonio Conte la Juve avrebbe un clamoroso piano B, a dispetto di quanto dichiarato sinora.

In caso di una squalifica troppo lunga di Conte la vecchia signora chinerebbe il capo e si rivolgerebbe clamorosamente alla sua più grande bandiera, con il tecnico leccese che rimarrebbe alla guida dei bianconeri durante la settimana.

Infatti, le voci che ci arrivano prevedono che venga proposta ad interim la panchina bianconera ad Alessandro Del Piero.

Il Capitano, che ha più volte dichiarato di voler continuare a giocare accetterebbe una tale responsabilità, seppur momentanea?

Di sicuro diverrebbe ancor più idolo dei tifosi e salvatore della patria.

Ma Agnelli avrebbe il coraggio di una mossa simile? La notizia è clamorosa, nelle prossime ore vedremo se si tratta solo di una suggestione o se si trasformerà in una imprevedibile realtà.

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