CITAZIONE (MilosKrasic_89 @ 25/6/2012, 18:18)
scivolone quello di studio aperto? niente affatto, è tutto calcolato e lo stesso vale per tutti gli altri media, prima lo capiamo e meglio è
a proposito ma delle dichiarazioni di stanic che smentiscono bravo qualcuno ne ha parlato? hanno fatto ititoloni come fecero l'altra volta? ah già ma una smentita di un presunto illecito non fà notizia e per questi sciacalli di merda contano solo gli scoop o presunti tali solo per vendere, ma consumare inchiostro per notizie che non ti fruttano niente non ha senso...
Bravo smentito, ma stavolta non c'è nessuna chicca d'archivio
Dai media un altro tiro mancino alla Juventus cavalcando il silenzio
Chiesa, Stanic ed Amoruso: questi sono i tre calciatori che in ordine cronologico hanno smentito le parole di Daniel Bravo, l'ex giocatore del Parma che ha riportato in auge quel Juventus-Parma finito 1-1 del 1997, scontro al vertice e decisivo per lo scudetto, che andò alla Vecchia Signora. Per fare un po' di cronaca, per chi non lo sapesse ancora, il francese è balzato agli onori della cronaca per aver dichiarato alla stampa che quella partita fu combinata nell'intervallo, favorendo proprio il pareggio che metteva nelle mani della Juventus il tricolore tanto ambito dalle due squadre.
La notizia è stata riportata da tutti i media, fino ad arrivare a quella "chicca d'archivio" di cui vi abbiamo riportato in questo articolo.
Tutto il popolo bianconero si è sentito preso in giro, in quanto le dichiarazioni del francese non solo non sono state verificate ma hanno ottenuto visibilità mille volte superiore a quelle di Tavaroli, di cui non se n'è parlato nemmeno in un telegiornale. Stiamo parlando di un ex calciatore dal dente avvelenato per una carriera italiana non proprio esaltante, contro un ex dirigente della Telecom coinvolto nel gravissimo scandalo dello spionaggio legato anche al caso-Gea e a Calciopoli, oltre che a violazioni di privacy isolate come quella ai danni di Christian Vieri.
La storia si ripete proprio in questi giorni, quando arrivano tutte le smentite alle parole di Daniel Bravo: da Chiesa - bandiera del Parma di quei tempi - passando per Stanic ed Amoruso, che in quella Juve segnò l'1-1 su rigore.
Parliamo di tre calciatori che di certo avrebbero potuto spalleggiare Bravo: Chiesa in quella partita giocò, Stanic si legò al Parma dal '96 al 2000 vincendo una Coppa Italia ed una Supercoppa Italiana, mentre Amoruso, che con la Juventus ha vinto sia in Italia che in Europa, avrebbe potuto togliersi qualche altro sassolino dalla scarpa come ha già fatto con Moggi circa le pressioni ricevute ai tempi della Gea World. Insomma, il dente avvelenato lo avevano tutti, ma ha prevalso la sincerità e la lealtà umana e sportiva: l'ex fantasista del Parma prende le distanze dicendo di aver giocato sempre per vincere, Stanic nega completamente quell'episodio, Amoruso non ricorda nemmeno chi è Bravo.
Sfortunatamente, Studio Sport non ha mostrato alcuna "chicca d'archivio" - con tempistiche eccellenti - in questa circostanza, come invece aveva fatto quel 19 giugno nell'edizione delle 13:00.
Ai tifosi bianconeri non resta altro che rimettere insieme i cocci: il silenzio sulle le nuove intercettazioni, il silenzio su Tavaroli, il tempestivo annuncio su Bravo con il silenzio sulle smentite, fino al fango su Buffon - trattata ieri in questo articolo. Chissà se c'è qualcuno che rifiuta di ammettere che attorno alla Juve si usino due pesi e due misure.
E stiamo tralasciando il silenzio che fa più rumore di tutti: quello degli organi (in)competenti relativo a Calciopoli. Ma questa è un'altra battaglia.
fontE: Tuttojuve