Si riscatta la difesa juventina nella sfida contro la Fiorentina, Marchisio frenato dalla spalla. Ecco le pagelle del nostro giornale.
STORARI 6.5 Per un tempo gli tocca la parte di spettatore e questo dà ancora maggior risalto al volo con cui toglie il pallone da sotto la traversa al 1’ della ripresa, quando Jovetic prova a beffarlo con una capocciata da pochi metri. Al secondo tentativo però il montenegrino lo impallina.
LICHTSTEINER 6.5 Vargas non si muove, Pasqual sembra confuso, Pepe gli apre ampi varchi accentrandosi. Insomma, per 45’ l’ex laziale trova le condizioni ideali per esaltare la sua corsa e le sfrutta al meglio, creando costante superiorità numerica nella metà campo viola. Ripresa più conservativa.
BONUCCI 6 Ha il merito di sbloccare il risultato e qualche responsabilità (condivisa con Lichtsteiner che scivola) nel pareggio di Jovetic.
BARZAGLI 6 Jovetic è avversario insidioso come un serpente, può fregarti con un solo morso. Così lo juventino per un tempo trova l’antidoto giusto, ovvero l’anticipo. Nella ripresa passa su Gilardino concedendogli l’assist a Jovetic.
CHIELLINI 6 Più abbottonato rispetto alla partita con il Genoa, lascia raramente la posizione e grossi rischi non ne corre.
PIRLO 6 La presenza del tonicissimo Vidal gli consente di giocare in tranquillità, ma lo obbliga anche ad arretrare la posizione. Ne esce una partita apprezzabile, seppure priva delle tradizionali intuizioni.
PEPE 7 Con i suoi tagli mette ripetutamente in difficoltà la linea difensiva viola. A fargli difetto è la freddezza davanti a Boruc, che per due volte nei primi 25’ riesce a chiudergli lo specchio della porta in uscita. Restituito a incombenze solo offensive fa comunque la differenza con l’intensità, vedere la strepitosa azione che propizia il raddoppio di Matri. De Ceglie (42’ st) ng.
VIDAL 7 Di lotta e di governo. Qualche volta manca di misura nell’ultimo tocco, ma è un peccato veniale considerato che spesso gioca di prima intenzione per rubare il tempo ai difensori viola. Pazienza (43’ st) ng.
MARCHISIO 6.5 Molto più mobile dei dirimpettai viola, nonostante una botta alla spalla lo condizioni dal 20’ in poi.
VUCINIC 6 Eccellente nella preparazione, approssimativo nel concludere. Non è una novità assoluta, ma ieri il copione si è rinnovato spesso con il montenegrino assai ispirato e divertente fino al momento di battere a rete. Nel primo tempo sono almeno tre i gol divorati. Estigarribia (33’ st) ng.
MATRI 7.5 Certe notti anche le sponde gli riescono, vedi quella che libera Vucinic al tiro al 17’ st. Ma il suo mestiere è un altro e alla prima palla utile lo ribadisce, spedendo alle spalle di Boruc il pallone servitogli da un Pepe versione incursore d’assalto. Pericolo costante per Boruc.
ALL. CONTE 6.5 La rosa ampia gli concede di sperimentare, ma la formazione vista in azione ieri sera ci è sembrata la migliore proposta fino a oggi. Di sicuro Vidal è imprescindibile, ma anche Vucinic esterno ha superato l’esame. Merita insistere.
Pirlo sta diventando troppo lezioso. Sbaglia i lanci lunghi e persino i passaggi corti, tenta dribbling inutili in difesa e perde palla, tenta, senza riuscirci, a far giocate da fuoriclasse..un turno di risposo sarebbe meglio, si sta gasando troppo.
Ma tu le pagelle come le fai, estrai i numeri con la tombola? Ma come cacchio fai a dare a Pirlo 5-, addirittura peggio di Vucinic???
Pirlo sta diventando troppo lezioso. Sbaglia i lanci lunghi e persino i passaggi corti, tenta dribbling inutili in difesa e perde palla, tenta, senza riuscirci, a far giocate da fuoriclasse..un turno di risposo sarebbe meglio, si sta gasando troppo.
Mah se lo dici tu, anzi lo dici solo tu a quanto pare guarda un pò il caso...
Ma tu le pagelle come le fai, estrai i numeri con la tombola? Ma come cacchio fai a dare a Pirlo 5-, addirittura peggio di Vucinic???
Pirlo sta diventando troppo lezioso. Sbaglia i lanci lunghi e persino i passaggi corti, tenta dribbling inutili in difesa e perde palla, tenta, senza riuscirci, a far giocate da fuoriclasse..un turno di risposo sarebbe meglio, si sta gasando troppo.
minchia sai che hai ragione, si sta gasando troppo, anzi direi proprio che sta diventando un brocco facciamo subito una cosa, richiamiamo felipe melo, lui si che col suo piede sopraffino ti fa di quelle giocate che zidane in confronto sembra un principiante, lui si che col suo piedino fatato ti fa di quei lanci precisi che sembra che c'ha un telecomando incorporato, lui si che non perde mai un pallone anzi pare che c'ha proprio una calamita ai piedi e questo lo rende il giocatore più affidabile al mondo tanto che un allenatore serio lo metterebbe pure come CENTRALE DI DIFESA e che cazzo diciamo le cose come stanno una buona volta, ostia!
Pirlo sta diventando troppo lezioso. Sbaglia i lanci lunghi e persino i passaggi corti, tenta dribbling inutili in difesa e perde palla, tenta, senza riuscirci, a far giocate da fuoriclasse..un turno di risposo sarebbe meglio, si sta gasando troppo.
Mah se lo dici tu, anzi lo dici solo tu a quanto pare guarda un pò il caso...
Gufo ha esagerato..... però Pirlo anche ieri ha sbagliato un pò di cose.....ma il suo voto comunque è nettamente sopra la sufficienza.... deve solo capire che non può mettersi a fare dribbling o passaggetti nella propria area o nei pressi...
anche ieri abbiamo rischiato all'inizio di perdere palla e far andare Jovetic credo da solo in porta come successe con Thereau..... anche se a differenza di Thereau , il viola il fallo lo ha commesso davvero .... ma rimane un rischio che non possiamo permetterci.....
poi altro episodio invece di spazzare in area propria ieri ha tentato due volte di inventarsi il passaggio di fino liberatorio ...sbagliando e quindi rischiando di nuovo...
ste cose non deve farle. Sono peggio di una cagata di Chielilni e Bonucci
Due volti, tre punti. La Juventus ritrova il sorriso e la vittoria battendo la Fiorentina al termine di un match in cui la squadra di Conte ha saputo alternare grandi giocate (soprattutto nel primo tempo, dominato) ma anche attimi di paura, soprattutto nei primi 10 minuti della ripresa. Vantaggio di Bonucci, pareggio di Jovetic e gol partita del solito Matri. Un 2-1 che, oltre ai punti dà morale in vista della sfida di sabato sera in casa dell’Inter.
Tre giorni dopo il pari con il Genoa, Conte propone un solo cambio. Vidal torna in campo, a lasciargli il posto è l’altro sudamericano Estigarribia. Ma il cambio è anche e soprattutto di modulo, con la squadra che passa a un 4-3-3. Davanti a Storari, la difesa è composta dal solito quartetto formato da Lichtsteiner, Barzagli (fiorentino di nascita), Bonucci e Chiellini. A centrocampo, Vidal torna ad affiancare Marchisio e Pirlo. Davanti il trio formato da Pepe, Matri e Vucinic.
Nella Fiorentina mancano i tre Nazionali. Montolivo è squalificato, Cassani (ex della sfida) è infortunato e Gilardino siede in panchina. In campo c’è Jovetic, pronto per un duello tutto montenegrino con l’amico Vucinic.
Dopo il lungo applauso che tutto lo Juventus Stadium dedica a Marco Simoncelli, si parte. Juve subito aggressiva e già vicino al gol al 3’ con Pepe – in gol con i viola l’anno scorso – ma Boruc esce con i tempi giusti e salva. Il portiere polacco è chiamato presto a un’altra parata su sberla da fuori di Marchisio: palla in angolo.
La squadra di Conte è padrona del campo. È spesso dalle parti dell’area viola anche se è la mancanza di precisione (o la troppa foga) a fare difetto. Al 13’ si passa! Pirlo inventa un angolo rasoterra, a centro area Vidal gira con il destro, Boruc respinge come può e Bonucci insacca da un metro: Juve meritatamente avanti.
In campo c’è solo una squadra. Su cross di Vidal da destra, Matri ci prova al volo ma non trova la porta. Al 23’ si ripete l’azione di inizio gara: Pepe si invola da solo verso l’area viola, ma Boruc chiude la porta con l’uscita bassa. I bianconeri insistono e al termine di un’azione corale, in cui più di metà squadra tocca palla, Vucinic va al tiro e impegna ancora Boruc.
La Juve vola sugli esterni e Pepe a destra mette spesso palloni pericolosi in area. Anche gli angoli sono un’arma importante. Dai piedi di Pirlo partono sempre assist al bacio, come quello che al 34’ mette ancora Vucinic nelle condizioni di battere a rete, ma Boruc è sempre pronto. Poco prima dell’intervallo arriva l’occasione più ghiotta per il raddoppio: Vucinic scambia con Vidal e tocca di poco a lato con la punta del piede.
Il primo tempo si chiude con un 1-0 che sta tanto, troppo stretto alla squadra di Conte. Anche dopo l’ennesima parata di Boruc su Matri. I bianconeri tornano negli spogliatoi tra i meritati applausi di tutto lo Juventus Stadium.
Ripresa. Mihajlovic corre subito ai ripari. Fuori Cerci e dentro Gilardino. E la Fiorentina riparte con un altro piglio, tanto che Storari deve subito volare su una deviazione aerea di Natali. Subito dopo, stacco di Gilardino e palla a lato. La risposta bianconera è affidata a Matri che supera un avversario ma non il secondo. Proprio come nel primo tempo, al 13’ arriva il gol, ma questa volta è della Fiorentina che trova il pareggio con Jovetic che pesca l’angolo giusto con un destro da fuori area.
Preso il gol, Pirlo e compagni riprendono a giocare. La combinazione Matri-Vucinic regala un angolo da cui nasce una conclusione innocua di Chiellini. Al 20’ è già 2-1: Pepe si porta a spasso tutta la difesa viola e inventa un assist per Matri che insacca il terzo centro in tre giorni allo Juventus Stadium. Il bomber ex Cagliari è galvanizzato e solo un grande Boruc gli nega il 3-1 pochi istanti dopo.
Mihajlovic rimette mano alla squadra con Ljajic al posto di Vargas. Questa volta i bianconeri non si fanno schiacciare e Marchisio ha lo spazio per provarci dal limite. Cambio anche per Conte: Estigarribia per Vucinic. Santiago Silva per Kharja è l’ultimo avvicendamento tra gli ospiti quanto mancano poco più di cinque minuti.
Entra anche De Ceglie, al posto di un Pepe applauditissimo da tutto il pubblico juventino. Seguito un attimo dopo da Pazienza per Vidal. Proprio il nuovo entrato si mette in luce con un assist per Matri il cui tiro è parato da Boruc. È l’ultima emozione di un match che i bianconeri portano a casa meritatamente ma con un pizzico di sofferenza. E sabato grande sfida al Meazza con l’Inter.
JUVENTUS-FIORENTINA 2-1 (1-0) RETI: 13’ pt Bonucci, 13’ st Jovetic, 21’ st Matri JUVENTUS: Storari; Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci, Chiellini; Vidal (43’ st Pazienza), Pirlo, Marchisio; Pepe (42’ st De Ceglie), Matri, Vucinic (33’ st Estigarribia). A disposizione: Manninger, Elia, Del Piero, Quagliarella. All. Conte FIORENTINA: Boruc; De Silvestri, Gamberini, Natali, Pasqual; Munari, Behrami, Kharja (39’ st Santiago Silva); Cerci (1’ st Gilardino), Jovetic, Vargas (26’ st Ljajic). A disposizione: Neto, Nastasic, Lazzari, Romulo. All. Mihajlovic. ARBITRO: Orsato di Schio. AMMONITI: 23’ st Behrami, 31’ st Munari, 39’ st Marchisio, 47’ st Natali.
La Photogallery della partita:
fonte: Juventus.com
[Video] JUVENTUS-FIORENTINA 2-1 - Radiocronaca di Francesco Repice (25/10/2011) da Radiouno RAI
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Ma come cacchio fai a dare a Pirlo 5-, addirittura peggio di Vucinic??? 
