[Topic unico] Giovanissimi Nazionali 2011-12

Giovanissimi, è qui la festa

Ha dovuto aspettare una settimana in più, ma la festa dei Giovanissimi Nazionali è stata solo rimandata. Invece di chiudere in casa del fanalino di coda Casale, i bianconeri hanno conquistato gli ultimi punti davanti al proprio pubblico, battendo il Cuneo con un netto 3-0. Il Torino, secondo, è ormai fuori dai giochi anche per il peggior score negli scontri diretti.

La posta in palio si fa sentire e per far i tre punti decisivi bisogna aspettare la ripresa. Dopo un primo tempo chiuso sullo 0-0, una doppietta di Clemenza e un rigore di Pozzebon mettono la parola fine. La prossima settimana si chiude definitivamente con il recupero. Con il Casale, ultimo a quota zero punti, i ragazzi di Claudio Gabetta potranno migliorare ancora il loro score fantastico. Il Girone è tutto bianconero anche nei numeri: maggior numero di vittorie (20), minor numero di sconfitte (due, l’ultima a ottobre scorso), miglior attacco (86 gol, quasi tre e mezzo a gara) e miglior difesa (10).

Numeri da confermare con l’inizio delle fasi finali. Il primo scoglio dovrebbe essere rappresentato dal Cagliari, ma prima di volare in Sardegna c’è ancora tempo per festeggiare il meritato primo traguardo e per ricaricare le pile.

fonte: juventus.com

Gabetta: «Un applauso ai ragazzi»

La strada che porta allo Scudetto è ancora lunga e lastricata di insidie, ma i Giovanissimi hanno iniziato a togliersi la prima soddisfazione. Con una settimana di ritardo, ma con una giornata d’anticipo, i ragazzi di Claudio Gabetta hanno conquistato la vittoria del Girone A di campionato. Un traguardo parziale che però comporta un posto da testa di serie in vista dell’inizio dei playoff.

Per le gare da dentro o fuori ci sarà tempo. Anche per pensare al Cagliari, probabile primo ostacolo. Oggi si pensa solo a festeggiare e fare tanti complimenti alla squadra. Complimenti che non possono che arrivare da chi questi ragazzi li sta guidando, cioè mister Gabetta.

«Questi ragazzi – commenta il tecnico - meritano tanti applausi per quello che hanno fatto. Per il successo nel girone, ma soprattutto per il miglioramento che c’è stato dall’inizio della stagione. Soprattutto dal punto di vista del collettivo, ora vedo un gruppo di amici che si vogliono bene e questa è una componente fondamentale per raggiungere i risultati».

Un percorso straordinario, confutato da numeri incredibili. Soprattutto dopo il cambio di marcia arrivato a ottobre, dopo un’imprevista sconfitta casalinga contro la Virtus Entella. Continua Gabetta: «Quella domenica ha rappresentato il punto di non ritorno, i ragazzi hanno capito cosa vuol dire indossare questa maglia e da lì non si sono più fermati. Hanno vinto meritatamente il girone, ma ora sanno che quello che hanno fatto non basterà più, per andare avanti bisognerà migliorare ancora. Ma noi siamo la Juve e siamo pronti a dare battaglia a tutti, su ogni campo. Oggi ci godiamo la festa e da domani pensiamo alle finali».

fonte: Juventus.com

Giovanissimi, avanti tutta

Missione compiuta. I Giovanissimi Nazionali fanno un altro passo avanti e conquistato gli ottavi di finale del campionato. Dopo il 3-1 ottenuto all’andata in trasferta, il ritorno con il Cagliari doveva solo sancire il passaggio del turno. È così è stato. Allo Juventus Center, la sfida si è chiusa sull’1-1 con i bianconeri che hanno dovuto soffrire, in particolare nella ripresa quando sono rimasti in dieci dopo l’espulsione di Cabella, autore anche della rete del vantaggio.

La squadra di Gabetta dovrà attendere per conoscere il nome della rivale da affrontare nel prossimo decisivo doppio scontro. Brescia o Prato solo le rivali che si contenderanno la sfida con i bianconeri. Andata lontano da Vinovo già in programma la settimana prossima, ritorno in casa. Chi passa guadagna un posto per le finali a otto in programma a fine giugno a Chianciano Terme.

fontE: Juventus.com

ragazzi siete il nostro orgoglio avanti tutta

Giovanissimi, la Juve pesca il Brescia

I "Giovanissimi Nazionali" della Juventus affronteranno il Brescia negli ottavi di finale del campionato di categoria. Una gara da prendere con le molle, anche alla luce della fresca impresa compiuta dai lombardi, capaci di andare a vincere 1-0 sul campo di Prato dopo il 3-3 dell'andata. Grazie al miglior piazzamento nei gironi, i bianconeri avranno il vantaggio di giocare la seconda in casa. Il primo atto è fissato per il 27 maggio a Brescia. Ritorno allo Juventus Center il 3 giugno. Chi passa andrà alle finali a otto di Chianciano Terme in programma dal 21 al 28 giugno

fontE: Tuttojuve

Giovanissimi, la Juventus pareggia 0-0 col Brescia nell'andata degli ottavi

Termina a reti bianche la gara di andata degli ottavi di finale dei Giovanissimi della Juventus contro i pari età del Brescia. La formazione di Gabetta non rischia nulla e ha anzi più di un’occasione per passare, ma pecca di precisione e alla fine deve accontentarsi di un pareggio. Lo 0-0 sta stretto ai bianconeri che il 2 giugno avranno comunque l’opportunità di giocarsi la qualificazione ai quarti in casa. Vista la gara di andata basterà solo un po’ più di concretezza sotto porta.

fontE: Tuttojuve

Giovanissimi, la Juventus pareggia 0-0 col Brescia nell'andata degli ottavi

Termina a reti bianche la gara di andata degli ottavi di finale dei Giovanissimi della Juventus contro i pari età del Brescia. La formazione di Gabetta non rischia nulla e ha anzi più di un’occasione per passare, ma pecca di precisione e alla fine deve accontentarsi di un pareggio. Lo 0-0 sta stretto ai bianconeri che il 2 giugno avranno comunque l’opportunità di giocarsi la qualificazione ai quarti in casa. Vista la gara di andata basterà solo un po’ più di concretezza sotto porta.

fontE: Tuttojuve

Giovanissimi, tutti a Chianciano!

Missione compiuta. La Juventus sarà nelle finali a otto della categoria Giovanissimi Nazionali. Merito della squadra di Claudio Gabetta che ha superato il Brescia (1-0 dopo i supplementari) e si è guadagnata un posto nella poule Scudetto che si giocherà a Chianciano Terme (provincia di Siena) dal 21 al 28 giugno.

Per avere la meglio dei lombardi, dopo lo 0-0 dell’andata, i bianconeri hanno dovuto far ricorso a tutte le loro risorse. Nonostante un match dominato in lungo e in largo, con tantissime occasioni create, il successo è arrivato grazie a un gol di Curti a metà del primo tempo supplementare.

L’approdo alle finali a otto è il meritato risultato per un gruppo che ha fatto benissimo da inizio stagione. Alla sua seconda annata sulla panchina bianconera, Claudio Gabetta ha creato una squadra capace di vincere il girone eliminatorio e di eliminare Cagliari e Brescia nei playoff. A rendere ancora più speciale il cammino anche l’imbattibilità che dura da ottobre. Un trend da cercare di mantenere anche nell'assalto allo Scudetto di categoria a fine mese.

fontE: Juventus.com

Edited by muni79 - 18/6/2012, 19:06

I Giovanissimi della Juventus vincono il "Memorial Alessio e Riccardo". In tribuna Pessotto e le famiglie Ferramosca e Neri

Tutti in campo per "Ale&Ricky"

A distanza di neppure un mese dal torneo organizzato dal Castelfiorentino, è toccato all’Atletico Mirafiori ospitare la 6ª edizione del “Memorial Alessio e Riccardo” per ricordare Alessio Ferramosca e Riccardo Neri.

A Mirafiori è andato in scena il tradizionale triangolare riservato alla categoria Giovanissimi. In campo la Juventus (rappresentata dalla formazione allenata da Claudio Gabetta), i padroni di casa dell’Atletico Mirafiori e il Castelfiorentino. Sugli spalti, insieme alle famiglie Ferramosca e Neri, presente Gianluca Pessotto.

Per la cronaca, il torneo è stato vinto dai bianconeri che si sono imposti in entrambe le sfide. Prima un netto 5-0 ai toscani (tripletta di Pozzebon e gol di Koffi e Pellini), poi l’1-0 all’Atletico (rete di Cabella) che ha deciso il triangolare. Per i Giovanissimi Nazionali si è trattato di un ottimo allenamento in vista delle finali Scudetto che inizieranno in settimana a Chianciano Terme.

fontE: Tuttojuve

Giovanissimi, assalto allo Scudetto

Altro che vacanze e relax. Per i Giovanissimi Nazionali arriva il momento più importante della stagione. Da domani, giovedì 21 giugno, a Chianciano Terme (Toscana) iniziano le finali che assegneranno lo Scudetto di categoria.

Otto squadre in lizza, suddivise in due gironi. Tra queste la Juventus allenata da Claudio Gabetta, pronta a recitare ancora un ruolo da protagonista dopo una stagione assolutamente di primo piano. Caratterizzata dalla vittoria del girone A, con tanto di attacco più prolifico e difesa meno battuta, il successo nel doppio turno di playoff con Cagliari e Brescia e un’imbattibilità che dura da ottobre.

Con questi numeri, a cui va aggiunta la qualità del gioco che Gabetta ha saputo dare al collettivo e anche la bravura di alcuni ragazzi davvero di prospettiva, i bianconeri si gettano nell’avventura. Dapprima dando l’assalto al Girone 1, in cui sono inseriti insieme a Inter, Reggina e Roma. Nel Girone 2 se la vedranno Empoli, Milan, Napoli e Torino.

«Siamo sicuramente finiti in un gruppo di ferro, il più tosto dei due – sono le parole di Claudio Gabetta -. Noi, Inter e Roma abbiamo vinto il girone di campionato e la Reggina ha fatto l’impresa di eliminare la Fiorentina Campione d’Italia. Ci aspettano partite difficili, contro avversari temibili, ma a questo punto non poteva che essere così. Noi siamo la Juve e non dobbiamo aver paura di nessuno, sapendo di poter giocare le nostre carte».

Si parte domani pomeriggio, alle ore 18, giocando a San Quirico d’Orcia contro la Reggina. «Siamo consapevoli dell’importanza della prima partita – continua il mister -, vincere subito può dare non solo punti in classifica ma anche tanta fiducia per affrontare le altre due gare».

Il calendario prevede venerdì 22 la sfida contro l’Inter a Ponte a Tressa e, dopo il sabato di riposo, domenica 24 c’è il duello con la Roma a Montepulciano. Passano le prime due. Martedì 26 si disputeranno le semifinali e giovedì 28 la finalissima ad Abbadia San Salvatore. Conclude Gabetta: «Il programma è fitto, si gioca quasi ogni giorno. Ma i ragazzi sono preparati bene, per reggere gli impegni e conterà tanto anche l’aspetto mentale. Inoltre ho una rosa ampia e tutti mi danno garanzie. L’ultimo test di domenica è andato bene, abbiamo vinto il torneo di Mirafiori a cui tenevamo molto per onorare al meglio il ricordo di Alessio e Riccardo. Ora non resta che giocarci queste finali che per i miei ragazzi sarà il primo traguardo della loro carriera. Spero il primo di tanti!»

fontE: Juventus.com

Giovanissimi, partenza alla grande

Se alla vigilia Claudio Gabetta ci teneva a inizia al meglio le finali Scudetto, i suoi ragazzi l’hanno accontentato alla grande. I Giovanissimi iniziano come meglio non potevano e battono 3-0 la Reggina nel match d’esordio di San Quirico d’Orcia. Le reti sono state realizzate da Pozzebon alla fine di un primo tempo equilibrato e da Clemenza e Curti nella ripresa.

I bianconeri conquistano subito la testa del Girone 1, a pari punti con l’Inter che ha superato la Roma per 2-0 nell’altra sfida. E domani è già tempo dello scontro al vertice. Bianconeri e nerazzurri si troveranno di fronte a Ponte a Tressa. Mentre Roma e Reggina si scontreranno nell’altra sfida.

fontE: Juventus.com

Giovanissimi ko contro l'Inter. Ma la Semifinale è ancora alla portata

I Giovanissimi Nazionali della Juventus perdono 4-2 contro l'Inter, una sconfitta che però non compromette la corsa scudetto dei bianconeri. Gara in salita per la squadra di Gabetta, sotto 2-1 alla fine del primo tempo (rete di Sallustio poco prima del riposo). I nerazzurri hanno poi ristabilito le distanze portandosi sul 3-1. I ragazzi della Juve hanno nuovamente riaperto il match con Cabella ed hanno cercato fino alla fine di pareggiare, ma nei minuti di recupero è arrivato il quarto gol nerazzurro.
Nell’altra gara del Girone A, la Reggina ha superato 3-1 la Roma e ha raggiunto i bianconeri al secondo posto. Domenica pomeriggio, la Juventus affronterà la Roma.

fontE: Tuttojuve

Edited by muni79 - 23/6/2012, 17:38

Scudetto Giovanissimi, Juventus in Semifinale!

Il sogno Scudetto continua. I Giovanissimi della Juventus conquista il pass per il Semifinale all'ultima giornata del Gruppo 1, pareggiando 1-1 con la Roma e chiudendo al secondo posto in classifica, dietro l'Inter e davanti alla Reggina, battuta 3-0 proprio dai nerazzurri.
Come riporta il sito ufficiale della Juventus, a Montepulciano, i ragazzi di mister Gabetta hanno disputato un'ottima gara. All’intervallo, bianconeri sotto di un gol nonostante due traverse colpite e tante altre occasioni create. Il lieto fine nella ripresa. Oltre alle notizie buone arrivate dall’altro campo (Inter avanti e scongiurato il pericolo di un successo della Reggina), i ragazzi di Gabetta fanno il resto e trovano il meritato pareggio. Con una prodezza ci pensa ancora Curti, proprio colui che, con un suo gol al Brescia nei playoff, aveva regalato le finali a otto.
Oggi i Giovanissimi bianconeri riposeranno in vista della Semifinale di martedì contro il Milan, vincitore del Girone 2 davanti al Napoli (che affronterà l'Inter). Il match dei bianconeri si giocherà a San Quirico d’Orcia.

fontE: Tuttojuve

Marotta: "Giovanissimi fuori per un grave errore commesso da altri. Difficile spiegarlo ai ragazzi"

«Dopo aver esaminato il referto della partita Inter-Reggina, si è rilevata l'effettuazione di 8 sostituzioni invece delle 7 consentite da parte dell'Inter. Per decisione del Giudice Sportivo, avv. Francesco Magni, si stabilisce che la gara viene vinta a tavolino dalla Reggina per 0-3. L'effetto concreto di questa decisione è il cambiamento della classifica nel modo che segue: Reggina, Inter 6; Juventus 4; Roma 1. Ulteriore effetto anche sulle due semifinali che diventano Reggina-Napoli e Milan-Inter. Come da programma, le partite si disputeranno il 26 giugno, alle 18.00, rispettivamente a Montepulciano e San Quirico D'Orcia».

Con questo comunicato, pubblicato sul sito della FIGC, la squadra Giovanissimi Nazionali della Juventus ha visto cancellato il raggiungimento delle semifinali e ha pertanto chiuso anzitempo la sua avventura alle finali Scudetto di Chianciano Terme. Una vera beffa per Claudio Gabetta e i suoi ragazzi che avevano conquistato sul campo il traguardo e si apprestavano a giocarsi le loro chance di conquista del tricolore di categoria.

La Juventus ha commentato l’episodio attraverso questa dichiarazione rilasciata dall’Amministratore Delegato e Direttore Generale Sport Giuseppe Marotta. «Siamo molto dispiaciuti per quanto è successo. La nostra squadra ha visto sfumare un traguardo conquistato sul campo, frutto del lavoro di un’intera stagione. La cosa più difficile è stata spiegare la situazione ai ragazzi, che hanno lottato lealmente per l’intero campionato e si sono visti privare di una qualificazione ottenuta meritatamente, per un errore – peraltro grave - commesso da altri. Considerata la loro giovane età e il grande spirito mostrato in questa stagione, avranno occasione di puntare in futuro a obiettivi più importanti e usciranno ancora più forti da questa esperienza. Questa mattina ho già parlato con Gianni Rivera, Presidente del Settore Giovanile Scolastico della FIGC, per esprimergli tutto il mio disappunto per un regolamento che andrebbe modificato per evitare in futuro il ripetersi di fatti di questo tipo».

fontE: Tuttojuve

LETTERA DEL TIFOSO Fabrizio: "Giovanissimi, che pasticcio! Un paio di considerazioni..."

Mi permetto di segnalare e lamentare il vergognoso "pasticcio" che ha portato all'assurda quanto ingiusta eliminazione della squadra Giovanissimi Nazionali della Juventus dalla semifinale, già conquistata sul campo, del Campionato Giovanissimi Professionisti in corso a Chianciano Terme.
Al termine delle tre giornate della Fase Finale a gironi, la classifica del girone A era chiaramente delineata e perfettamente rispondente ai valori agonistici espressi sul campo: Inter (con tre successi) prima indiscussa, Juventus meritatamente seconda classificata e qualificata per la semifinale, avendo fatto meglio di Reggina (battuta con un secco 3-0 nello scontro diretto) e di Roma (che ha raccolto 1 solo punto in tre partite).
Detta classifica è stata, nottetempo, stravolta, dal tragicomico referto arbitrale del direttore di gara di Inter - Reggina (finita, sul capo, con un indiscutibile 3-0 per l'Inter), il quale dava atto di avere - non si sa come - consentito all'Inter di effettuare 8 sostituzioni anziché le 7 previste; referto in forza del quale il Giudice sportivo ha, sic et simpliciter, assegnato la vittoria a tavolino alla Reggina consentendole di scavalcare in classifica la Juventus, così inopinatamente eliminata.
Trattasi di decisione che calpesta i valori ed risultati sportivi espressi in tre giorni di gare sul capo (risultati che, almeno a livello giovanile, dovrebbero sempre essere salvaguardati), premiando oltre modo la Reggina (sconfitta sul capo 3-0 sia da Juventus che Inter), lasciando di fatto inalterata la posizione dell'Inter (vera colpevole, con il direttore di gara, dell'assurdo pasticcio) e punendo assurdamente la Juventus, eliminata senza colpa alcuna da una decisione a tavolino.
Per effetto di tale decisione è stata falsata l'intera Fase Finale del Campionato di categoria essendosi così delineate due semifinali (Reggina- Napoli e Inter-Milan) completamente diverse da quelle che i risultati in campo avevano correttamente espresso (Inter-Napoli e Juve-Milan); il tutto con buona pace dei valori sportivi e del rispetto per un gruppo di ragazzi che ha patito l'insanabile delusione di andare a dormire meritatamente qualificato e di risvegliarsi ingiustamente defraudato di un risultato sportivo voluto,conquistato e vanificato per colpe altrui.
Due considerazioni:
1) Possibile che non si potesse sanzionare la condotta del'Inter senza stravolgere la classifica? Si legge nel comunicato del Giudice Sportivo che il cambio non consentito avrebbe influito sul risultato della partita ma, in realtà, l'ottavo cambio è avvenuto negli ultimi minuti a risultato già ampiamente acquisto, per cui la sconfitta inflitta a tavolino appare sproporzionata all'evento; se , per contro, si riteneva tale errore tecnico da parte dell'arbitro così grave, perché non fare ripetere la partita lasciando al campo il verdetto finale?
2) Sarebbe bello se qualcuno (dirigente accompagnatore o allenatore dell'Inter, arbitro,ecc .) fosse in grado di spiegare come sia stato possibile effettuare 8 cambi se i giocatori in panchina sono solo 7 !
I giocatori in distinta sono tassativamente 18, portano maglia con numerazione progressiva da 1 a 18 e vengono puntualmente identificati dall'arbitro prima della partita. Ed allora come è possibile che l'Inter avesse in campo un 19° giocatore? Perché il 19° giocatore (che neppure avrebbe dovuto essere in panchina ma seduto tranquillamente in tribuna) aveva, invece, la divisa da gioco e che numero portava? Come è possibile che l'arbitro abbia consentito la presenza in panchina di un giocatore non in distinta ma in divisa da gara ? Perchè mai l'allenatore ha fatto entrare un giocatore che sapeva di non avere inserito in distinta ed il giocatore è entrato senza nulla eccepire ? Francamente il confine tra l'assoluta dabbenaggine e la malafede è difficile da distinguere.
Temo che gli interrogativi predetti resteranno senza risposta; sarebbe (magra) consolazione sapere, almeno, che la Federazione adotterà sanzioni per dirigente, allenatore, giocatore e direttore di gara la cui condotta ha alterato i risultati sportivi della fase finale di un campionato giovanile così importante.
A noi resta solo l'amarezza di avere visto vanificare, senza colpa, un anno di lavoro, di sforzi e sacrifici dei nostri figli, privando la squadra dei Giovanissimi Nazionali della Juventus di un prestigioso traguardo sportivo già meritamente conquistato.
Torino li 25.6.2012
Fabrizio Cera

FONTe: tUTTOJUVE