[Topic unico] Juventus-Genoa 3-2., CAMPIONATO: news, commenti live e post partita e le pagelle degli utenti.

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view post Posted on 11/4/2011, 13:03     +1   -1
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Juve, Melo eroico: fa l’infiltrazione al piede e resta in campo


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Felipe Melo eroico. Gioca con un’infiltrazione al piede destro, quello pestato da Boateng nella sfida interna col Milan, e resiste dopo un contrasto durissimo dove perde palla. E’ il settimo minuto del primo tempo: da lì in avanti stringerà i denti, lotterà per la sua Juve senza lesinare energia e impegno.

MENOMATO - Un esempio per tutti, il brasiliano. Che accusava un forte dolore, aveva difficoltà a colpire il pallone con potenza ed effettuare lanci lunghi, ma non per questo si è risparmiato. D’altronde, alla vigilia, lo aveva detto, con parole precise e meditate: «Se continuiamo così, allora le nostre possibilità di entrare nelle prime quattro aumenteranno». Missione compiuta, con vista sulla Champions, ma senza illusioni.

TUTTOSPORT.COM
 
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oiznun96
view post Posted on 11/4/2011, 13:17     +1   -1




Grandi ragazzi,purtroppo lo dovuta sentire in radio :( ma mi son visto gli highlights xD,comunque quel Motta è un bidone,non è da juve,menomale che alla fine ha fatto entrare Sorensen.

Comunque nel video i tifosi cantavano che cazz di cambi fai e dopo due secondi gol di Toni :ghgh:
 
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muni79
view post Posted on 11/4/2011, 15:38     +1   -1




Delneri, vittoria e fischi: "Tre punti che danno fiducia"


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Nemmeno il successo sul Genoa (terza vittoria consecutiva per la Juventus) ha rasserenato il clima intorno al tecnico, contestato per una sostituzione: "Io faccio il bene della squadra, non devo dare spiegazioni a nessuno". Ora sotto con la Fiorentina


Juve vincente ma nervosa. Neanche la terza vittoria consecutiva, ottenuta contro il Genoa nell'anticipo dell'ora di pranzo della domenica, è riuscita a rasserenare completamente l'ambiente bianconero. Gigi Delneri, sonoramente fischiato al momento della sostituzione di Pepe con Martinez, ha risposto a muso duro e in modo sbrigativo. "Sui cambi non devo dare spiegazioni a nessuno. Pepe aveva speso molto, volevo dare più freschezza con Martinez. E poi l'allenatore fa i cambi sempre per cercare di migliorare le cose. I fischi? La squadra è serena e non li sentiamo". Stessi toni sulla rincorsa alla Champions. Davide Ballardini mette un po' di Pepe, sostenendo che la Juve non vale il quarto posto. Del Neri ribatte tra il piccato e l'ironico: "Sono d'accordo con lui. Io rispetto sempre le opinioni degli altri. Poi ho la mia, chiaramente. Comunque noi facciamo la corsa su noi stessi".

Nella Signora dai nervi piuttosto tesi spicca pure Marco Storari (anche ammonito per perdita di tempo), che, al termine di una settimana di discussioni nate dalle sue parole nel post-gara di Roma, in campo riprende vigorosamente Marchisio e Barzagli per un'azione di gioco e all'uscita discute animatamente con Aquilani. I compagni smorzano la questione. "Nello spogliatoio c'era un clima molto disteso" afferma Matri. "Sinceramente non mi sono accorto di nulla", aggiunge Toni. Certo, però, anche questo è il segnale di una tranquillità mancante. Delneri, poi, ha ribadito il suo punto di vista sulla questione portiere. "Io rispetto le gerarchie. Le polemiche dei media non mi interessano. Ho due grandi portieri, tra cui Buffon, campione del mondo e titolare della Nazionale". Del resto, anche l'ad Beppe Marotta aveva trattato la questione smentento qualsiasi caso: "Non c'è assolutamente un caso Buffon, con lui abbiamo un ottimo rapporto". Sarà vero?

Polemiche e fischi a parte, Delneri ha applaudito la performance della squadra: "Siamo cresciuti, abbiamo lottato molto per ottenere questo obiettivo della terza vittoria di fila e ce lo meritiamo, i ragazzi se lo meritano. Siamo sempre stati in partita ed Eduardo ha fatto grandi parate. Questa vittoria ci permette di stare in alto e di guardare con fiducia a Firenze, uno snodo molto importante, perché potrebbero aprirsi nuove prospettive". A patto di vincere anche al Franchi.

fone: sky.sport.it





Show sotto la Mole. Toni rilancia la Juve: 3-2 col Genoa


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Nell'anticipo di mezzogiorno i rossoblù non riescono a conquistare una vittoria che a Torino manca da vent'anni. Due volte in vantaggio, vengono prima raggiunti da Pepe e Matri e superati dall'ex di turno. Ora i bianconeri sognano la Champions.


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Il Genoa ci ha creduto fino all'ultimo, ma a risvegliare il Grifone ci ha pensato l'ex Toni. Nell'anticipo di mezzogiorno della 32a giornata gli uomini di Ballardini non riescono a conquistare una vittoria che a Torino mancava da vent'anni. Due volte in vantaggio (autogol di Bonucci e rete di Floro Flores), i rossoblù vengono prima raggiunti da Pepe e Matri e superati dall'ex di turno. Finisce 3-2 per la Juventus, tre punti che la avvicinano al sesto posto occupato dalla Roma.

Vent’anni fa l’ultima vittoria del Genoa a Torino. Era il 20 gennaio 1991 e i rossoblù, con una magia di Skuhravy, si imposero per 1-0 davanti allo sguardo impietrito di Maifredi, allora tecnico della Juventus. Il preludio alla disfatta del 26 maggio, questa volta al Ferraris: un missile di Branco e un guizzo del gigante boemo affondarono definitivamente la nave bianconera mal attraccata sotto la Lanterna. Il Grifone volò in Uefa ed entrò nella storia, la Juventus sprofondò in un abisso infernale. Un settimo posto che negò ai bianconeri la qualificazione nelle coppe europee.

Vent’anni dopo la stessa Juventus, sempre a caccia di un posto in Europa. Reduce da due vittorie consecutive contro Brescia e Roma, Delneri aveva bisogno di un altro successo per rincorrere la Champions. Partenza in salita per una Juve priva di Buffon e Del Piero: dopo soli 7’ il vantaggio rossoblù. Ma fanno tutto i bianconeri: sulla fascia sinistra Antonelli mette in centro, Bonucci intercetta e infila la porta difesa da Storari. Un autogol clamoroso che complica subito la rincorsa dei bianconeri, ma sempre dal difensore, al 39’, arriva l’azione più pericolosa della Juve nel primo tempo. Un suo colpo di testa dall’area piccola chiama Eduardo ad una parata impegnativa.

Pepe, uno dei più brillanti del primo tempo, riparte forte anche nella ripresa: al 47' una sua conclusione dalla sinistra viene respinta da Eduardo di pugno. Tre minuti dopo la rete del pareggio: una conclusione di Pepe viene deviata da Marco Rossi in rete. Dominio della Juve nei primi minuti del secondo tempo, con Krasic che sfiora il vantaggio un minuto dopo. Eduardo è di nuovo chiamato all'intervento e per il Genoa è allarme rosso.

Ma proprio nel momento più buio per gli uomini di Ballardini arriva la rete di Floro Flores all'11': Antonelli, uno dei migliori in campo, parte dalla sinistra e mette palla al centro per l'attaccante che batte con un gran destro Storari. Un vantaggio che però dura solamente sei minuti. In campo entra Toni al posto di Melo, i fischi dei tifosi del Genoa rivolti all'ex rossoblù rimbombano per tutto l'Olimpico. Un segno, perché un minuto dopo arriva la rete del pareggio bianconero. Ci mette lo zampino proprio Toni che fornisce l'assist vincente a Matri per il gol del 2-2. Il sogno rossoblù viene definivamente spezzato proprio da lui, quando Toni trova, al 38', la rete della vittoria.

fonte: sky.sport

 
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muni79
view post Posted on 11/4/2011, 16:21     +1   -1




Photogallery: Juventus-Genoa 3-2


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fonte: newsjuventus














Juve a tutto cuore


Tutto si potrà dire della Juventus, ma non che non abbia un carattere d’acciaio. Contro il Genoa va sotto per due volte, la prima per altro dopo uno sfortunato autogol, per due volte recupera e trova ancora la forza di portare una casa una vittoria preziosa e meritatissima.


All’Olimpico le emozioni vanno in scena all’ora di pranzo, sotto un sole torrido, appena mitigato
da una brezza leggera. Del Neri tiene fede a quanto detto durante la conferenza stampa di vigilia e manda in campo una formazione che ricalca per dieci undicesimi quella scesa in campo a Roma, con l’unica differenza di Traore al posto dello squalificato Grosso. Ballardini deve fare a meno di Criscito squalificato e degli infortunati Veloso, Kucka, Destro e Rafinha, ma recupera Palacio che parte però dalla panchina. La coppia d’attacco è composta da Paloschi e Floro Flores.

La Juventus prende subito l’iniziativa, mentre il Genoa si chiude nel tentativo di non concedere spazi. Al 2’ arriva la prima conclusione della gara, con una girata di testa di Pepe, su cross di Krasic, alta sopra la traversa.

La gara è equilibrata e giocata su ritmi non particolarmente elevati e e il vantaggio del Genoa, al 7’, sorprende un po’ tutti: Antonelli cerca dal limite dell’area di servire al centro Paloschi, ma il suo tentativo di traversone è involontariamente deviato da Bonucci alle spalle dell’incolpevole Storari (0-1).

La Juve prova a reagire, ma è ancora il Genoa a rendersi pericoloso con un’incursione del solito Antonelli, il cui cross non trova Paloschi pronto alla deviazione da pochi metri.

Del Neri, nel tentativo di non dare punti di riferimento agli avversari, cambia spesso di posizione Krasic, Pepe e Marchisio, che agiscono alle spalle di Matri, ma i rossoblu, forti del vantaggio, mantengono con ordine le distanze tra i reparti ed è difficile trovare varchi utili. Ci prova allora Melo dai trenta metri, con un destro teso ma centrale, neutralizzato da Eduardo.
Stessa sorte per la conclusione di Pepe al 24’, direttamente da calcio di punizione.

Il Genoa torna a farsi vedere in avanti pochi minuti dopo, con la girata di Paloschi su assist di Rossi, abbondantemente a lato. Bella al 31’ l’iniziativa di Krasic sulla destra, ma il suo cross per Pepe è deviato in angolo.

La Juve insiste, cerca il gioco sulle fasce e sono molti i palloni che piovono in area, ma con la difesa rossoblu schierata e almeno otto uomini fissi a presidiare i sedici metri, arrivare alla conclusione è difficilissimo.

La soluzione potrebbe arrivare da palla inattiva e al 39’ i bianconeri vanno vicinissimi al pareggio: cross di Krasic dalla bandierina, sponda aerea di Matri e colpo di testa di Bonucci da distanza ravvicinata. Eduardo però è piazzato e riesce a deviare.

Altra occasione ghiotta al 43’: il cross questa volta è di Motta e la deviazione di testa e di Pepe, che arriva in corsa e anticipa il diretto marcatore, ma mette sull’esterno della rete.


La ripresa inizia con gli stessi ventidue del primo tempo ed è subito il Genoa a rendersi pericoloso, con Mesto che entra in area dalla sinistra e costringe Storari alla deviazione in angolo. La risposta bianconera è veemente e si concretizza con un potente destro di Pepe dal limite, alzato sopra la traversa da Eduardo.

E’ il prologo del pareggio, e ancora una volta ci mette lo zampino la sorte, questa volta favorevole ai bianconeri: al 5’ Aquilani scodella in mezzo un pallone invitante, sul quale arriva Pepe che gira di testa. La conclusione è deviata da Rossi e il pallone si insacca nello stesso angolino in cui era terminato dopo il tocco di Bonucci del primo tempo (1-1).

La partita si vivacizza e i bianconeri sfiorano il raddoppio con Krasic che, dopo uno scambio con Matri, batte di destro da posizione centrale, trovando però la risposta di Eduardo. Sul capovolgimento di fronte tocca a Storari intervenire sul destro di Floro Flores.

L’attaccante genoano è decisivo al 12’: su cross di Mesto, il centravanti rossoblu è appostato a centro area e con un destro angolato batte Storari (1-2).

Del Neri cambia al 17’: fuori Motta e Melo, dentro Sorensen e Toni e l’ex Bayern è fondamentale nel gol del pareggio, con la sponda sul cross di Pepe che permette a Matri di controllare in area, saltare Milanetto e superare Eduardo scagliando il pallone nell’angolo alla sinistra del portiere (2-2).

Altra combinazione Pepe-Toni al 22’, ma questa volta la girata dell’attaccante è bloccata dal portiere rossoblu.

Anche Ballardini opera due cambi, inserendo Chico e Palacio al posto di Antonelli e Paloschi, ma è la Juve che continua a fare la partita e a rendersi pericolosa con Pepe e Toni che questa volta dialogano da calcio d’angolo: cross dell’esterno e deviazione aerea della punta che attraversa tutto lo specchio della porta senza che Krasic, appostato sul secondo palo riesca ad arrivare all’appuntamento con il pallone.

Nel Genoa si mette in luce Palacio al 27’, ma il suo destro a giro termina a lato.
Ancora Pepe protagonista poco dopo, con una combinazione con Matri e un destro insidioso che Eduardo devia fortunosamente in angolo.

Al 33’ Del Neri sostituisce Pepe con Martinez e due minuti dopo Ballardini manda in campo Jelenic per Milanetto. Al 37’ la Juve trova il meritato vantaggio: Toni riceve palla in are, resiste a una carica e supera Eduardo con un tocco di esterno (3-2)

Il Genoa tenta una timida reazione e al 45’ è pericoloso con Floro Flores al 45’, la cui girata al volo, su assist di Kaladze, termina fuori di poco.
Per la Juve risponde Matri che spara però alto su un traversone di Aquilani, appena deviato da Eduardo.

A due minuti dal termine i bianconeri potrebbero chiudere la gara: Toni lancia Matri in contropiede, segue l’azione e riceve il pallone al limite, ma spara a lato, con Eduardo ormai battuto.
E’ l’ultimo brivido. Guida fischia la fine e la Juve può festeggiare la terza vittoria consecutiva, dopo quelle contro Brescia e Roma. Una vittoria che vale moltissimo per la rincorsa all’Europa.

JUVENTUS-GENOA 3-2

RETI: 7’ p.t. Bonucci (aut.), 5’ s.t. Pepe, 12’ s.t. Floro Flores, 18’ s.t. Matri, 37’ s.t. Toni


JUVENTUS
Storari; Motta (17’ s.t. Sorensen), Bonucci, Barzagli, Traore; Aquilani, Felipe Melo (17’ s.t.Toni), Marchisio; Krasic, Matri, Pepe (33’ s.t. Martinez).
A disposizione: Manninger, Grygera, Salihamidzic, Giandonato.
Allenatore: Del Neri

GENOA
Eduardo; Mesto, Kaladze, Dainelli, Moretti; Rossi, Konko, Milanetto (35’ s.t. Jelenic), Antonelli (18’ Chico); Paloschi (23’ s.t. Palacio), Floro Flores.
A disposizione: Scarpi, Doninelli, Jankovic, Boselli.
Allenatore: Ballardini

ARBITRO: Guida di Torre Annunziata
AMMONITI: 8’ s.t. Motta, 12’ s.t. Bonucci, 32’ s.t. Dainelli, 43’ s.t. Storari

SPETTATORI: 23.137
INCASSO: 556.190 Euro

fnte: Juventus.com
 
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view post Posted on 11/4/2011, 16:25     +1   -1




 
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muni79
view post Posted on 11/4/2011, 16:51     +1   -1




[Video] JUVENTUS-GENOA 3-2 (Pepe-Matri-Toni) Sintesi Serie A 10/11 32^ Giornata (10/04/11)




[Video] Intervista a Luigi Delneri Post Juventus-Genoa 3-2 (10/04/2011)




[Video] Interviste a Toni-Marotta-Delneri-Matri Post Juventus-Genoa 3-2 (10/04/2011)



[Video] Intervista a Toni Post Juventus-Genoa 3-2 (10/04/2011)









Matri: «Questa determinazione sino alla fine»



TORINO, 10 aprile - Alessandro Matri non si ferma più. Il bomber, dopo il gol di Roma, è andato a segno anche contro il Genoa. E con quello di oggi sono 18 gol in stagione, sette con la maglia bianconera. Un’altra rete pesante, che ha permesso alla Juve di agguantare il pareggio contro il Genoa e di andare poi a vincere, lanciando un messaggio preciso alle dirette concorrenti per la rincorsa all’Europa: «E’ un messaggio più che altro per noi stessi - precisa l’attaccante - Nel secondo tempo si è vista una grande voglia di vincere e una determinazione che sarà fondamentale mantenere sino alla fine del campionato».

La squadra nel secondo tempo si è espressa meglio, dopo il ritorno al canonico 4-4-2: «In realtà abbiamo giocato in quel modo praticamente tutta la partita, perché nel primo tempo c’erano Marchisio, Krasic o Pepe che si alternavano alle mie spalle. Poi dopo l’ingresso di Toni sono arretrato un po’ di più io, anche se è stato proprio Luca a darmi il pallone per il gol, con una grande giocata».Qualsiasi sia lo schema, Matri si è ormai affermato come uno dei punti di forza di questa Juve: «Grazie ai compagni e ai tifosi, che mi hanno accolto benissimo. Qui ci sono molte più pressioni rispetto a quelle che vivevo a Cagliari, ma proprio grazie al gruppo sono riuscito a inserirmi benissimo».

fonte: newsjuventus
 
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muni79
view post Posted on 11/4/2011, 17:25     +1   -1




CITAZIONE (Andrejuve @ 10/4/2011, 14:53) 

Ballardini a Sky: "Juve grande squadra,ma non arriverà quarta."



Nonostante la beffarda sconfitta giunta nel finale Davide Ballardini è tutto sommato soddisfatto dinnanzi i microfoni di Sky dopo il 3-2 subito dalla Juventus. Un Genoa ritrovato dopo la brutta figura di domenica contro il Cagliari: "Con il Cagliari abbiamo fatto la più brutta partita del campionato, era l'eccezione. Oggi siamo tornati il solito Genoa". Sulla gara il tecnico romagnolo è lapidario: "La Juve ha valori importanti, giocava in casa propria e sapevamo che pur facendo una grande prestazione puoi perdere". Si passa all'ottima prestazione di Eduardo, lontano parente dell'insicuro estremo difensore della prima parte di stagione: "Eduardo è un nazionale, non è una scoperta". Sul cambio finale di Milanetto Ballardini spiega le motivazioni che l'hanno costretto al cambio: "Si avrei voluto tenerlo in campo ma Omar arrivava da un fastidio muscolare e quando dice di voler uscire vuol dire che non ce la faceva proprio più". Di nuovo sulla prestazione dei suoi: "Oltre a essere compatti abbiamo pure giocato bene, due gol su azione e altre occasioni. Abbiamo espresso un bel gioco contro una squadra forte e che sta pure bene". Chiusura finale sulla Juve che, ad avviso di Ballardini, non ha possibilità di raggiungere la Champions League: "No, non lo centrerà e non ho altro da dire".

TMW.com

Botta e risposta fra Ballardini e Del Neri! Il rossoblu vede una Juventus fuori dalla Champions, il bianconero: “Lo pensa lui…”


Battibecco nel post-partita Juventus-Genoa fra Gigi Delneri, allenatore bianconero, e Davide Ballardini. Secondo il rossoblu Madama non è da Champions.



Polemiche e frecciate al termine della vittoria della Juventus nella sfida di ieri mezzogiorno contro il Genoa. I due tecnici, Ballardini e Del Neri, hanno infatti dato a vita ad un botta e risposta a distanza.

Come riporta ‘Il Corriere dello Sport’, il rossoblu, a domanda riguardante il futuro della Juve, ha confessato: «Juve in Champions? Troppi punti di distacco e troppe squadre davanti: ecco perché trovo improbabile la rimonta».

Delneri non sembra aver preso benissimo le parole dell’ex Lazio, e stizzito ha replicato: «L’ha detto Ballardini, non l’ho detto io: io rispetto sempre l’opinione degli altri. Poi ho la mia opinione, chiaramente. La mia opinione? Me la tengo per me...».

La conferenza stampa post-gara del friulano è proseguita su toni polemici. Gigi Del Neri si sente prese di mira: «I fischi? Non li sentiamo, la squadra è serena – ha concluso - mai detto che sono sicuro di rimanere, ho detto che dormo sonni tranquilli: è una cosa diversa, legata alla consapevolezza di avere la coscienza a posto».

fonte: goal.com
 
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Federico95
view post Posted on 12/4/2011, 14:45     +1   -1




Commento con un po' di ritardo causa lontananza da casa. Partita buona ma sono rimasto decisamente deluso dal primo tempo, che ha presentato una Juve scialba, al fischio finale ho pensato che sarebbe finita con una sconfitta, fortuna che dal secondo tempo in poi si è vista la vera Juve, quella combattiva e tenace che mi ha fatto sognare da bambino, nonostante Toni abbia sbagliato un gol da niubbo alla fine :ghgh:
Nota di merito per Matri (che al di là del gol ha fatto una gran partita), Pepe (migliore in campo) e dalla parte degli avversari Floro Flores, che ha segnato un gran gol e che si è dimostrato il più pericoloso tra i rossoblù. Sicuramente Matri è superiore (seppur non di molto), ma anche lui come acquisto sarebbe stato una bella mossa.
 
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view post Posted on 12/4/2011, 16:58     +1   -1

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Juventus - Genoa, pagella istantanea


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Marco Storari: voto 6.5
Impeccabile nelle poche occasioni in cui è chiamato in causa

Marco Motta: voto 4
Uno dei giocatori più dannosi mai visti in bianconero, si veda il secondo raccapricciante gol del Genoa. Esce tra i meritatissimi fischi del pubblico

Armand Traorè: voto 5
Un po' meglio di Motta, ma mica tanto. Nel finale prova a far pareggiare il Genoa, senza riuscirci. Da impacchettare e rispedire a Wenger

Leonardo Bonucci: voto 4.5
Continua la sua inquietante involuzione. Aldilà dell'autogol, è protagonista di una serie di chiusure a dir poco approssimative su Floro Flores

Andrea Barzagli: voto 5.5
Anche lui sembra in grossa difficoltà, ma perlomeno si mantiene su livelli di decenza in un contesto a dir poco traballante

Milos Krasic: voto 6
Il serbo non incide come potrebbe ma la corsa, finito l'inverno russo, è tornata quella dei bei tempi

Felipe Melo: voto 6
Partita senza infamia e senza lode, passata a svolgere l'ordinaria amministrazione (con qualche errore di troppo)

Alberto Aquilani: voto 6+
Tocca molti palloni, sforna qualche bella apertura ma è autore anche di troppi errori in fase di appoggio

Claudio Marchisio: voto 7
Primo tempo sufficiente, sale molto nella ripresa ed è tra i protagonisti della rimonta

Alessandro Matri: voto 8
In assoluto il migliore acquisto dal 2006 ad oggi. Il gol è davvero pregevole, ma è tutto il lavoro duro di sponda svolto (anche da solo, nel primo tempo) che impressiona

Simone Pepe: voto 7
Grande partita anche per lui, tocca decine di palloni, entra in tutte le azioni più pericolose e rientra pure in fase difensiva. Sbaglia anche qualche pallone di troppo, ma è inevitabile
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Frederik Sorensen: voto 6-
Entra al posto dello sciagurato Motta e la difesa si assesta un po', sebbene pure lui non ispiri grande sicurezza

Luca Toni: voto 7.5
Eccellente il suo impatto sulla partita: sponda per Matri per il pareggio, gol del vantaggio, lavoro fisico al servizio della squadra

Jorge Martinez: voto 5.5
Entra nel finale e prova a fare danni, ma non ci riesce
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Gigi Delneri: voto 6
La squadra del primo tempo è davvero deludente: scarso furore agonistico, gioco assente, ritmo lento. Nel secondo tempo cambia tutto, ed in particolare l'ingresso di Toni sembra essere stata la mossa vincente. Sicuramente i giocatori stanno con lui, ed è già qualcosa. La Champions è difficile, ma non impossibile a questo punto

Fonte: Ju29ro.com
 
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Bkkjuve
view post Posted on 12/4/2011, 20:13     +1   -1




QUOTE (oiznun96 @ 11/4/2011, 20:17) 
i tifosi cantavano che cazz di cambi fai e dopo due secondi gol di Toni

Non voglio offendere nessuno quindi evito di chiamarli con un nome piu' appropiato , mi limito a far notare che quelle persone sono tutto meno che " Tifosi "
 
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muni79
view post Posted on 14/4/2011, 17:17     +1   -1




[Video] Claudio Zuliani - LUCA TONI GOL in Juventus-Genoa 3-2 (10/4/2011) CHE SUDATA




[Video] [Parte 1] Juventus-Genoa 3-2 (10-4-2011) Partita Integrale con telecronaca di Claudio Zuliani




[Video] [Parte 2] Juventus-Genoa 3-2 (10-4-2011) Partita Integrale con telecronaca di Claudio Zuliani




[Video] [Parte 3] Juventus-Genoa 3-2 (10-4-2011) Partita Integrale con telecronaca di Claudio Zuliani




[Video] [Parte 4] Juventus-Genoa 3-2 (10-4-2011) Partita Integrale con telecronaca di Claudio Zuliani




[Video] [Parte 5] Juventus-Genoa 3-2 (10-4-2011) Partita Integrale con telecronaca di Claudio Zuliani




[Video] [Parte 6] Juventus-Genoa 3-2 (10-4-2011) Partita Integrale con telecronaca di Claudio Zuliani




[Video] [Parte 7] Juventus-Genoa 3-2 (10-4-2011) Partita Integrale con telecronaca di Claudio Zuliani




[Video] [Parte 8] Juventus-Genoa 3-2 (10-4-2011) Partita Integrale con telecronaca di Claudio Zuliani


 
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280 replies since 3/4/2011, 23:35   5293 views
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