principiopaolino1974 |
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| JUVENTUS-BARI 2-1
Buffon 6; Sorensen 4.5 (Motta 5.5), Bonucci 5.5, Chiellini 6, Traoré 5.5 (Grygera 6); Krasic 6, Aquilani 6, Sissoko 6.5, Pepe 6; Giannetti 5.5 (Martinez 5.5), Del Piero 7.
Più di così da una Juve completamente spuntata non si poteva proprio pretendere. Anzi, a un certo punto le sensazioni erano tutt'altro che confortanti, con il Bari che in contropiede riusciva a minacciare troppo spesso la retroguardia bianconera e sembrava potesse andare in onda un film già visto e rivisto l'anno passato. Invece arrivano tre punti che sono ossigeno puro, grazie peraltro a un Aquilani che dunque salva la Juve ma salva altresì la sua prestazione che, fino a quel momento, era stata imbarazzante. A caricarsi la squadra sulle spalle fin dal primo minuto è stato sicuramente capitan Del Piero, il quale ha avvertito senz'altro una responsabilità maggiore del solito e non ha deluso le aspettative. Alex ha messo a segno il 40° gol su punizione con la casacca bianconera, è sempre stato nel vivo del gioco e si è anche sacrificato con rincorse asfissianti. Positiva anche la prestazione di Momo Sissoko, era da un bel po' che non lo vedevamo a certi livelli: può essere un'arma in più se torna quello del primo anno. Bocciatura invece per Sorensen, a disagio quando c'è da appoggiare l'azione offensiva e soprattutto sprovveduto in occasione del gol barese con un'opposizione troppo molle. Insomma, in attesa di riuscire a mettere in campo una formazione presentabile, l'aspetto preponderante di questa domenica di metà gennaio è rappresentato quasi esclusivamente dall'intera posta in palio in saccoccia.
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