[Topic unico] Juventus-Fiorentina 1-1., CAMPIONATO: news, commenti live e post partita e le pagelle degli utenti.

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espuma_party
view post Posted on 29/11/2010, 11:03     +1   -1




Che dire, di occasioni ne abbiamo avute tantissime.

Poi si può discutere su alcune cose che non hanno funzionato (leggasi i troppi accentramenti di Krasic) o la prestazione disastrosa di Motta, ma non mi pare proprio che siamo stati fortunati come ha scitto e detto qualcuno.
 
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MattyRibasDaCunha
view post Posted on 29/11/2010, 11:06     +1   -1




CITAZIONE (Redpepper90 @ 29/11/2010, 10:30) 
Alex Del Piero: voto 5
Forse sarebbe dovuto uscire prima

:haha: :haha:
 
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Black Rebel
view post Posted on 29/11/2010, 11:30     +1   -1




CITAZIONE (Redpepper90 @ 29/11/2010, 10:30) 

Juventus - Fiorentina, le pagelle di Ju29ro.com


Finalmente delle pagelle degne di questo nome, imparziali, senza preferenze, e anche abbastanza impietose. Le condivido in pieno (anche se con Iaquinta sarei stato più cattivo).
 
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muni79
view post Posted on 29/11/2010, 11:55     +1   -1




Mencucci attacca: «Bombe carta? Chiudete l'Olimpico»

L'Ad dei viola: «Juve non ha colpe, ma nostri tifosi sono stati in pericolo»

FIRENZE, 29 novembre - Partite a porte chiuse o 6 mesi di trasferte senza tifosi al seguito: la Fiorentina chiede che siano presi provvedimenti durissimi nei confronti della Juventus dopo quanto accaduto sabato all’Olimpico di Torino. L’amministratore delegato viola Sandro Mencucci è una furia: «I nostri tifosi sono stati bersaglio in modo premeditato di almeno tre bombe carta provocando due feriti e tanta paura. Non petardi, bombe carta - sottolinea - E parlo di premeditazione perché ogni lancio veniva preceduto da cori. Un nostro sostenitore è rimasto ferito alla gamba, un altro (medicato poi a Firenze) a un occhio con una lesione alla cornea. E’ un fatto inaccettabile. E ora esigo provvedimenti esemplari per rispetto ai tifosi della Fiorentina che come la nostra stessa società da tempo si comportano in modo corretto seguendo le regole: anche stavolta sono rimasti sereni non rispondendo a questa grave provocazione».

FALLIMENTO - Quando parla di provvedimenti Mencucci non fa sconti: «Penso a 6 mesi di trasferte vietate ai sostenitori della Juve, penso a una serie di gare da giocare a Torino a porte chiuse. Se non saranno decise queste sanzioni allora vorrà dire che esistono due pesi e due misure e sarà stato un fallimento l’intero progetto della sicurezza negli stadi, tessera del tifoso compresa» attacca l’ad viola che punta il dito anche contro l’arbitro e non solo «per quel fallo di Felipe Melo su Boruc per cui il gol di Pepe doveva essere annullato. Valeri al lancio della prima bomba carta doveva interrompere la gara e secondo prassi avvertire tramite lo speaker che avrebbe sospeso il match se la cosa si fosse ripetuta».

DIRIGENZA INECCEPIBILE - Comunque Mencucci tiene a fare dei precisi distinguo: «Le nostre richieste vogliono tutelare la Fiorentina e i suoi tifosi, non sono contro la Juve in quanto tale. Amzi, al solito i dirigenti bianconeri si sono comportati con noi in modo ineccepibile, d’altronde pure loro tengono al rispetto della sicurezza negli stadi e in questa occasione si sono ritrovati costretti a subire le intemperanze di alcuni delinquenti. Si guarda sempre all’Inghilterra ma lì si applicano le regole in maniera ferma».
ANSIA PER GILA E BORUC - Di questo passo a Mihajlovic toccherà tornare a giocare: continuano gli infortunati e cresce l’emergenza tanto che per la gara di domani sera di Coppa Italia con la Reggina saranno convocati sette primavera fra cui il portiere Seculin e l’attaccante Seferovic. Questo perché si sono fermati pure Gilardino e Boruc usciti doloranti dalla sfida con la Juve. I due oggi saranno sottoposti ad una serie di esami: il primo ha una lesione muscolare ai flessori della coscia sinistra e salterà di sicuro domenica il Cagliari (per quella gara mancheranno 10 giocatori viola fra infortunati e squalificati) mentre il portiere polacco soffre per una sublussazione glenomerale e le sue condizioni preoccupano fortemente il clan viola considerando anche la lunga indisponibilità di Frey operato al ginocchio e out fino ad aprile.

Fonte: tuttosport
 
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muni79
view post Posted on 29/11/2010, 19:37     +1   -1




Fortuna da, fortuna prende e porta consiglio...



La notte porta consiglio e pensiamo che alcuni tifosi, rivedendosi la partita di ieri si saranno schiariti le idee su come prendere il risultato di 1-1. In effetti se il migliore in campo e' stato Boruc, non si può eccepire molto ai giocatori bianconeri. Abbiamo confrontato la partita di ieri con quella del Milan della scorsa settimana con la Fiorentina e con quella tra Genoa- Juventus ebbene ci sono molte analogie da non sottovalutare. Sia Juventus che Milan hanno avuto un periodo di pressione intensa di circa 25 minuti per partita controllando la gara con pressione sterile per il resto della gara. Pensiamo che non si possa offendere nessuno se diciamo che se Ljacic avesse segnato solo davanti ad Abbiati la partita sarebbe finita pari e che molti la settimana scorsa hanno segnalato Abbiati come migliore in campo. Insomma, come detto, la differenza l'ha fatta Ibrahimovic. Quante parate ha fatto ieri Storari? Purtroppo questi se non ci aiutano...

Passando a Genoa- Juventus la differenza l'ha fatta anche qui un autogol iniziale, proprio come quello di ieri. Insomma, la sorte ieri si e' ripresa quello che aveva concesso a Genova. L'antica divinità romana si e' voluta riprendere quella deviazione su tiro di Marchisio e colpo di schiena di Edorardo. Forse sarebbe il caso di copiare Servio Tullio, il re che più, fra tutti, fu favorito dalla Fortuna, alla quale dedicò ben ventisei templi nella capitale, ciascuno con un'epiclesi diversa.

Il punto di ieri, come quello di Bologna e Brescia è un buon punto, ma anche un elemento di rammarico perchè alla fine con quei sei punti anche l'effetto Ibrahimovic sarebbe nullo. Oggi come oggi il gap tra Milan e Juventus c'è, ma non è così grande e incolmabile, ci vuole un pò di fortuna e...un campione in più.

FontE: Tuttojuve
 
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muni79
view post Posted on 29/11/2010, 19:56     +1   -1




Pepe finalmente decisivo, serata tragicomica per Motta

Contro la Fiorentina deludono in tanti, a cominciare da Krasic e Aquilani


STORARI 6 – Messo fuori causa dall’involontario colpo di testa di Motta, che trasforma in tiro imparabile il cross di Vargas. Reattivo su punizione di D’agostino al 95’, per il resto inoperoso.

MOTTA 4 – Fatale la deviazione di testa sul cross di Vargas dopo appena 4’. Non tiene mai il cileno nell’uno contro uno, anche perché non è supportato da Krasic. La Fiorentina attacca sempre sulla sua fascia entrando come una lama nel burro. Col passare dei minuti va in netta difficoltà, commettendo anche errori pacchiani in impostazione e alleggerimento. Delneri lo cambia per disperazione (37’ st Lanzafame sv).

GROSSO 6 – Partita diligente, senza errori grossolani né giocate risolutive. Mancano però i suoi cross in mezzo all’area, soprattutto dopo l’ingresso di Iaquinta.

BONUCCI 5.5 – Suo il primo squillo in attacco da angolo di Del Piero, in difesa però balla un po’ troppo nei primi 45’. Spesso si affida ai lanci lunghi, regalando palla agli avversari. Anche lui vicino al gol nella ripresa. Brutto il fallo sull’indemoniato Vargas, giusta l’ammonizione.

CHIELLINI 6 – Prestazione stranamente non eccelsa, nel primo tempo perde almeno un paio di palloni pericolosi alla trequarti, mettendo in crisi la squadra. Boruc gli strozza in gola l’urlo del possibile 1-1.

KRASIC 5.5 – Punto di riferimento in avanti, non ripiega praticamente mai in difesa e così facendo lascia da solo Motta che naufraga col passare dei minuti. Triplicato in avanti, è pressapochista, sbaglia appoggi semplici provocando contropiedi pericolosi. Un passo indietro rispetto al recente passato.

FELIPE MELO 6 – Premiato come miglior giocatore di ottobre prima del match, sente molto la partita nei primi minuti. Più volte ripreso da Delneri perché imposta il gioco invece di lasciare il compito ad Aquilani. Cresce come i diesel, strappando la sufficienza nel secondo tempo grazie a giocate di cuore più che di tecnica.

AQUILANI 5 – Soffre tremendamente il pressing viola e il risultato è che la palla non gira come nelle ultime uscite. Apprezzabile la sforbiciata al volo in area su assistenza di Krasic, ma evidentemente il fastidio muscolare avvertito a Genova lo ha limitato. Esce al 15’ della ripresa per non rischiare l’infortunio (14’ st Pepe 7: il suo destro questa volta non tradisce e il gol realizzato è molto importante perché evita la beffa. Entra da esterno sinistra, va a destra e chiude terzino al posto di Motta. Ecletticità al servizio della squadra).

MARCHISIO 6 – Parte a razzo, poi cala nella ripresa. Scalda i guanti di Boruc con un gran destro di prima intenzione dal limite. Va di nuovo vicino al gol del pari raccogliendo un invito di Del Piero, ma la palla dà solo l’illusione del gol adagiandosi sull’esterno della rete. Dopo l’uscita di Aquilani va in mezzo con Melo. Ammonito, salterà il prossimo impegno per squalifica.

DEL PIERO 5 – In campo dal 1’ al posto del convalescente Iaquinta, si divora un gol incredibile tutto solo in area. Un unico lampo nella notte l’invenzione per Marchisio a fine primo tempo. Mira scentrata, invece, su angoli e punizioni. Prima di uscire a inizio ripresa fa in tempo a spedire a lato un sinistro da buona posizione e un destro su calcio piazzato (14’ st Iaquinta 6.5: nonostante l’influenza che non gli ha dato tregua nelle ultime ore entra subito nel vivo della manovra. Si vede respingere l’1-1 da un miracolo di Boruc dopo aver saltato due avversari. Per il resto utile come sponda, prende una traversa ma a gioco fermo).

QUAGLIARELLA 5.5 – Molto mobile nelle prime fasi di gioco, varia su tutto il fronte non dando mai punti di riferimento ai difensori della Fiorentina. I compagni non lo aiutano e così deve salire fino alla trequarti per prendersi palloni giocabili. Così facendo, però, si toglie l’opportunità di essere decisivo in area.

All: Delneri 5 – Sarà un caso, ma nella settimana in cui si è detto che lo scudetto di fatto è un obiettivo possibile la squadra ha subìto una netta involuzione rispetto alle ultime uscite sotto ogni punto di vista. Tra tutte, la lentezza disarmante della manovra e la mancanza assoluta di idee in campo non hanno giustificazioni. Questa è la dimostrazione che, invece di pronunciare parole al momento ancora proibite, sarebbe meglio continuare a essere umili. Peccato però, il pari del Milan si sarebbe potuto sfruttare in altro modo.

Fonte: Tuttojuve
 
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440 replies since 21/11/2010, 18:43   6098 views
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