Ciclismo, il Giro d'Italia 2011

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muni79
view post Posted on 23/10/2010, 16:19     +1   -1




DIRETTA PRESENTAZIONE GIRO D’ITALIA 2011



Oggi alle 17 su Rai Tre la presentazione dell’edizione 2011 del Giro d’Italia. La corsa in rosa partirà da Torino per festeggiare i 150 anni dell’unità d’Italia. Una corsa molto popolare che nel Giro 2010 ha portato sulle strade italiani dieci milioni di persone in tre settimane.

Oggi al Teatro Carignano di Torino si alzerà il sipario su questo Giro 2011. In realtà si sa già che il Giro partirà dalla Reggia di Venaria il 7 maggio con una cronosquadre. Nel 1911 per i cinquant’anni dell’unità d’Italia partenza e arrivo a Roma. Nel 1961 per il centenario (da Torino a Milano). Per ricordare i150 anni dell’unità d’Italia il tracciato del Giro 2011 toccherà molti luoghi legati alla nostra storia e arriverà fino in Sicilia. Le tappe del Giro 2011 saranno ventuno.

La presentazione per la prima volta sarà affidata a una donna, Alessandra De Stefano. Ci saranno tutti i migliori corridori italiani. A cominciare da Vincenzo Nibali, terzo al Giro 2010 e vincitore della Vuelta 2010. Poi il campione italiano Giovanni Visconti, Cunego, Scarponi, Ballan, Garzelli, Petacchi. Ivan Basso vincitore del Giro 2010, sarà presente con un messaggio video. Angelo Zomegnan, direttore del Giro, parlerà anche delle regole di ammissione alla corsa. Insomma una grande festa dello sport e del ciclismo per una manifestazione che ormai è entrata da tempo nel cuore e nella storia del nostro paese.

link della diretta


http://www.rai.tv/dl/RaiTV/diretta.html?ci...a9-e2ca63b54bd8




Fonte: ilsussidiario.net
 
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muni79
view post Posted on 23/10/2010, 19:24     +1   -1




Ecco il Giro dell'Unità d'Italia: luoghi storici protagonisti

Si corre nel centocinquantesimo anniversario della ricorrenza: immancabili tutte le montagne più famose e i luoghi che hanno fatto la storia dello "stivale"

TORINO, 23 ottobre - Sarà il Giro dell'Unità d'Italia, visto che si corre nel centocinquantesimo anniversario della ricorrenza. Per questo gli organizzatori, come hanno spiegato oggi alla presentazione dell'evento al teatro Carignano di Torino, hanno previsto un percorso pieno di luoghi caratteristici e di montagne significative anche per la storia da scalare. Si va dall'Etna siciliana al Grossglockner atesino, a Zoncolan, Gardeneccia, Nevegal, San Pellegrino, Macugnaga, Sestriere, insomma quasi tutte le principali montagne italiane. Quanto ai luoghi storici, non potevano mancare Quarto dei Mille, Teano, Sapri, tenendo conto che il Giro parte da Venaria Reale, la storica reggia dei Savoia. 3496 chilometri con il solito arrivo a Milano, in 21 tappe dal 7 al 29 maggio.

TUTTE LE 21 TAPPE - Queste le 21 tappe del Giro d'Italia 2011, la corsa rosa dei 150 anni dell'Unità d'Italia, presentato oggi a Torino.

1) Prima tappa: 7 maggio, cronosquadre Venaria Reale-Torino, km 21,5
2) Seconda tappa: 8 maggio, Alba-Parma, km 242
3) Terza tappa: 9 maggio, Reggio Emilia-Rapallo, km 178
4) Quarta tappa: 10 maggio, Quarto dei Mille-Livorno
5) Quinta tappa: 11 maggio, Piombino-Orvieto, km 201
6) Sesta tappa: 12 maggio, Orvieto-Fiuggi terme, km 195
7) Settima tappa: 13 maggio, Maddaloni-Montevergine di Mercogliano, km 100
8) Ottava tappa: 14 maggio, Sapri-Tropea, km 214
9) Nona tappa: 15 maggio, Messina-Etna, km 159

16 maggio: riposo

10) Decima tappa: 17 maggio, Termoli-Teramo, km 156
11) Undicesima tappa: 18 maggio, Tortoreto Lido-Castelfidardo, km 160
12) Dodicesima tappa: 19 maggio, Castelfidardo-Ravenna, km 171
13) Tredicesima tappa: 20 maggio, Spilimbergo-Grossglockner, km 159
14) Quattordicesima tappa: 21 maggio, Lienz-Monte Zoncolan, km 210
15) Quindicesima tappa: 22 maggio, Conegliano-Gardeccia-Val di Fassa, km 230

23 maggio: riposo

16) Sedicesima tappa: 24 maggio, cronoscalata Belluno-Nevegal, km 12,7
17) Diciassettesima tappa: 25 maggio, Feltre-Sondrio, km 246
18) Diciottesima tappa: 26 maggio, Morbegno-San Pellegrino Terme, km 147
19) Diciannovesima tappa: 27 maggio Bergamo-Macugnaga, km 211
20) Ventesima tappa: 28 maggio, Verbania-Sestriere, km 242
21) Ventunesima tappa, 29 maggio, cronometro Milano-Milano, km 32,8.

IN TV - Il prossimo Giro d'Italia, presentato oggi a Torino, sarà visto da 350 milioni di telespettatori in oltre 165 Paesi. Sono le cifre fornite da Rai Trade, che commercializza i diritti della corsa rosa trasmessa dalla tv pubblica. Per l'edizione 2011, l'anno del 150/o anniversario dell'Unità d'Italia, la Rai ha prodotto uno sforzo particolare: più di 10 mila ore di trasmissione grazie alle sinergie con 30 broadcaster di tutto il mondo. "Dal 1998 ad oggi c'è stata una significativa espansione della distribuzione internazionale delle immagini e degli highlights del Giro d'Italia - ha detto Carlo Nardello, amministratore delegato di Rai Trade - e, insieme con Rai International, riusciamo a coprire ormai l'intero pianeta". "Si tratta di un meraviglioso spot per il nostro Paese", ha commentato Granfranco Comanducci, vice direttore generale della Rai. Con il Giro d'Italia tornerà anche 'Borraccia trasparentè, l'iniziativa contro il doping promossa da Radio 1. Verranno distribuite 30 mila borracce trasparenti e sono previsti interventi radiofonici per sensibilizzare la popolazione sul problema del doping nello sport. "Siamo i portavoce dello sport pulito", ha detto il direttore di Radio 1 Antonio Preziosi.

Fonte: tuttosport
 
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MattyRibasDaCunha
view post Posted on 23/10/2010, 20:52     +1   -1




il 7 Maggio Portiamo Grosso e Brazo al Giro :sefz:
 
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muni79
view post Posted on 26/10/2010, 17:49     +1   -1




Giro d'Italia - Ecco il nuovo Giro per i 150 anni d'Italia


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Svelato il percorso della Corsa Rosa 2010: si celebra il 150esimo anniversario dell'Unità d'Italia. Sarà un Giro durissimo, per scalatori puri e per corridori che non hanno paura di soffrire: è un Giro che piace, e non potrebbe essere così. Assente Basso, alla presentazione così come al via



CENTOCINQUANTA ANNI DI STORIA racchiusi in 3.496 km di strade. Sono questi i numeri del Giro d'Italia 2011. La corsa rosa è stata presentata oggi all'interno dell'affascinante e storico Teatro Carignano di Torino. La scelta non è stata casuale perchè è a Torino che il 17 marzo 1861 fu proclamato il Regno d'Italia e sarà proprio il capoluogo piemontese ad ospitare l'arrivo della prima tappa, la cronosquadre Venaria Reale-Torino di 21,5 km in programma il 7 maggio prossimo. Da lì e fino alla fatidica crono finale di Milano del 29 maggio, sarà un susseguirsi di emozioni che toccheranno 17 regioni su 20, 62 province e 500 comuni italiani per un totale di oltre 24.000 metri di dislivello.

NUMERI DA CAPOGIRO, ANZI NUMERO DA GIRO - Sarà dunque, la corsa degli italiani in tutti i sensi: un giro per nulla semplice, caratterizzato da sterrati e salite, per renderlo ancora più appetitoso ad una platea che negli ultimi anni si è sicuramente disinnamorata di uno sport troppe volte macchiato dal doping. Ventuno in tutto le tappe, inframmezzate anche da due giornate di riposo, presentate dallo stesso direttore della corsa rosa, Angelo Zomegnan. Un Giro promosso a pieni voti dai vari protagonisti presenti in sala, dal veterano Stefano Garzelli all'ultimo vincitore della Vuelta, Vincenzo Nibali, senza dimenticare l'ex campione del Mondo, Alessandro Ballan, il vincitore del Giro 2004, Damiano Cunego, il principe dei velocisti, Alessandro Petacchi, e poi ancora Michele Scarponi e Giovanni Visconti.

BASSO SALTA, LIQUIGAS PER NIBALI - Con ogni probabilità a difendere il titolo conquistato quest'anno non ci sarà Ivan Basso. Il corridore di Gallarate oggi non era a Torino e le parole del compagno di squadra Nibali farebbero presupporre che l'atleta della Liquigas il prossimo anno possa puntare al Tour de France. "Credo che sarò il capitano, ma vedremo", è stato il laconico commento del siciliano che parlando della corsa ha aggiunto: "Ho corso già tre giri d'Italia ma questo è sicuramente il più duro". Per Garzelli "potrebbe essere la Gardeccia a decidere la corsa perchè è messa in un momento fondamentale". Non è d'accordo Scarponi, che invece dice: "Per me sarà il Colle delle Finestre a stabilire chi vincerà il Giro 2011. Sarà la tappa decisiva per chi si giocherà la corsa fino alla fine".

GIRO DURISSIMO, SI ARRIVA SULL’ETNA - Tra questi non ci sarà Petacchi il quale, quando gli hanno chiesto se avesse delle lamentele da fare, ha ironicamente risposto:"È inutile lamentarsi, il Giro ormai è questo. È bello, è duro e per me sarà durissimo". Come detto sarà il giro dei grandi arrivi in salita e delle grandi suggestioni: la prima tappa, quella torinese, coinciderà con il raduno nazionale degli Alpini, grande festa alla quale il Giro non potrà mancare. Il giorno dopo a Parma sarà invece la giornata dedicata alle celebrazioni della bicicletta. Alla quarta tappa, quando si partirà da Quarto dei Mille, non può che venire in mente Garibaldi e la sua spedizione per unire la penisola. La successiva Piombino-Orvieto vivrà sul fascino degli sterrati, mentre la Orvieto-Fiuggi Terme toccherà ben quattro province. Il successivo arrivo al Monte Vergine sarà il primo in salita, mentre il 15 maggio ecco l'Etna, il "Mont Ventoux del sud", come lo ha definito Angelo Zomegnan.

ANCORA ZONCOLAN, E QUEL COLLE DELLE FINESTRE... - La tredicesima tappa sconfinerà in Austria per arrivare fino al Grossglockner, che mancava dal 1971, mentre il giorno dopo saranno le pendenze impietose della Lienz-Monte Zoncolan a mettere a dura prova i corridori: fanno rabbrividire gli ultimi 50 km di cui 25 in salita con punte del 18% di pendenza. Il 22 maggio ecco la tanto temuta Conegliano-Gardeccia con la Cima Coppi posta sul Passo Giau. La Feltre-Sondrio del 25 maggio avrà invece l'onore di essere la tappa più lunga con i suoi 246 km, infine la Verbania-Sestriere con i suoi 8 km di sterrato sul Colle delle Finestre prima dell'epilogo del giorno dopo a Milano. Insomma, sarà in tutti i sensi il 'Giro dell'Italià. "Gli do un 8 dal punto di vista tecnico e un 10 sotto il profilo sociale" ha sentenziato Felice Gimondi, vincitore di tre Giri, un Tour, una Vuelta e un Mondiale. E se a promuoverlo è stato anche l'ex corridore di Sedrina, vorrà dire che sarà veramente un grandissimo giro.

Fonte: eurosport

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Albo d'oro:

2010 BASSO Ivan
2009 MENCHOV Denis
2008 CONTADOR Alberto
2007 DI LUCA Danilo
2006 BASSO Ivan
2005 SAVOLDELLI Paolo
2004 CUNEGO Damiano
2003 SIMONI Gilberto
2002 SAVOLDELLI Paolo
2001 SIMONI Gilberto
2000 GARZELLI Stefano
1999 GOTTI Ivan
1998 PANTANI Marco
1997 GOTTI Ivan
1996 TONKOV Pavel (Russia)
1995 ROMINGER Tony (Svizzera)
1994 BERZIN Eugeni (Russia)
1993 INDURAIN Miguel (Spagna)
1992 INDURAIN Miguel (Spagna)
1991 CHIOCCIOLI Franco
1990 BUGNO Gianni
1989 FIGNON Laurent (Francia)
1988 HAMPSTEN Andrew (U.S.A.)
1987 ROCHE Stephen (Irlanda)
1986 VISENTINI Roberto
1985 HINAULT Bernard (Francia)
1984 MOSER Francesco
1983 SARONNI Giuseppe
1982 HINAULT Bernard (Francia)
1981 BATTAGLIN Giovanni
1980 HINAULT Bernard (Francia)
1979 SARONNI Giuseppe
1978 DE MUYNCK Johan (Belgio)
1977 POLLENTIER Michel (Belgio)
1976 GIMONDI Felice
1975 BERTOGLIO Fausto
1974 MERCKX Eddy (Belgio)
1973 MERCKX Eddy (Belgio)
1972 MERCKX Eddy (Belgio)
1971 PETTERSON Gösta (Svezia)
1970 MERCKX Eddy (Belgio)
1969 GIMONDI Felice
1968 MERCKX Eddy (Belgio)
1967 GIMONDI Felice
1966 MOTTA Gianni
1965 ADORNI Vittorio
1964 ANQUETIL Jacques (Francia)
1963 BALMAMION Franco
1962 BALMAMION Franco
1961 PAMBIANCO Arnaldo
1960 ANQUETIL Jacques (Francia)
1959 GAUL Charly (Lussemburgo)
1958 BALDINI Ercole
1957 NENCINI Gastone
1956 GAUL Charly (Lussemburgo)
1955 MAGNI Fiorenzo
1954 CLERICI Carlo (Svizzera)
1953 COPPI Fausto
1952 COPPI Fausto
1951 MAGNI Fiorenzo
1950 KOBLET Hugo (Svizzera)
1949 COPPI Fausto
1948 MAGNI Fiorenzo
1947 COPPI Fausto
1946 BARTALI Gino
1940 COPPI Fausto
1939 VALETTI Giovanni
1938 VALETTI Giovanni
1937 BARTALI Gino
1936 BARTALI Gino
1935 BERGAMASCHI Vasco
1934 GUERRA Learco
1933 BINDA Alfredo
1932 PESENTI Antonio
1931 CAMUSSO Francesco
1930 MARCHISIO Luigi
1929 BINDA Alfredo
1928 BINDA Alfredo
1927 BINDA Alfredo
1926 BRUNERO Giovanni
1925 BINDA Alfredo
1924 ENRICI Giuseppe
1923 GIRARDENGO Costante
1922 BRUNERO Giovanni
1921 BRUNERO Giovanni
1920 BELLONI Gaetano
1919 GIRARDENGO Costante
1914 CALZOLARI Alfonso
1913 ORIANI Carlo
1912 a squadre: ATALA
1911 GALETTI Carlo
1910 GALETTI Carlo
1909 GANNA Luigi

CITAZIONE
12) Dodicesima tappa: 19 maggio, Castelfidardo-Ravenna, km 171

Questa è la tappa che mi interessa :ghgh:

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muni79
view post Posted on 24/3/2011, 13:02     +1   -1




Cristiana Capotondi in rosa (ecco il video)

Il nuovo look del Giro


L'attrice, madrina dell'ezione numero 94, è stata la testimonial a Milano delle nuove maglie della corsa che scatterà il 7 maggio dalla reggia di Venaria Reale.
Protagonista anche Filippo Pozzato (ecco il video)


MILANO, 23 marzo 2011 - Occhi verde-acqua che rapiscono, elegante ma informale, esile nel suo vestito nero. Cristiana Capotondi arriva leggermente in ritardo ma ci mette un attimo a catturare l’attenzione di tutti. E’ lei la madrina della 94ª edizione del Giro d’Italia e ieri sera, presso il Martini Bar Dolce & Gabbana, nel cuore di Milano, ha presentato le nuove maglie della corsa rosa, che scatterà sabato 7 maggio dalla reggia di Venaria Reale per concludersi il 29 a Milano.

SUL SET DEL GIRO — “Sono molto felice che la proposta sia arrivata proprio quest’anno – ha detto la trentenne attrice romana – nel 150° anniversario dell’unità d’Italia. Amo questo sport, per me il Giro d’Italia è un modo per ripercorrere le strade e la storia del nostro Paese”. Cristiana, che è sugli schermi da quando aveva 12 anni, preferisce però dedicarsi ad altre discipline: “Faccio soprattutto vela ma amo tutti gli sport d’acqua. Ma senza stress, non mi interessa superare i miei limiti, voglio solo stare bene con me stessa. I ciclisti per me sono come dei supereroi, mi piace l’aspetto epico di questo sport”. Dagli spot del Maxibon quando era ancora adolescente al successo commerciale di “Notte prima degli esami” fino alle ultime esperienze con Carlo Mazzacurati (“La passione”) e Gianfrancesco Lazotti (“Dalla vita in poi”), Cristiana è ora impegnata sul Lago di Como sul set di “La peggiore settimana della mia vita”, di Alessandro Genovesi e con Fabio De Luigi. “Ma troverò il modo per assistere ad alcune tappe, mi piacerebbe seguirne qualcuna dall’elicottero”.

C’E’ ANCHE POZZATO — Con lei ha partecipato alla serata anche Filippo Pozzato. Il corridore della Katusha, i cui programmi a inizio stagione prevedevano il Tour de France ma non il Giro d’Italia, non ha resistito al fascino della corsa rosa: “Adesso sono concentrato sulle grandi classiche del Nord, poi sarò in gara al Giro. Manca un mese e mezzo e il clima comincia a essere quello giusto. Correremo per Joaquin Rodriguez, è lui il nostro uomo per le corse a tappe. Ma ho adocchiato tre frazioni che si adattano alle mie caratteristiche”.

LE MAGLIE — La Capotondi e Pozzato hanno posato con le nuove maglie del Giro, disegnate da Jonny Mole. Maglie che, in occasione del 150° compleanno dell’Italia, saranno ancora più patriote, con un tricolore sul colletto e una striscia verticale verde-bianco-rossa nella parte bassa, sotto il torace. Per l’occasione il guardaroba del Giro si arricchirà di un nuovo capo, una speciale maglia tricolore che verrà consegnata a Milano alla squadra che si sarà distinta per il fair play.

fonte: gds
 
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muni79
view post Posted on 21/4/2011, 17:32     +1   -1




Giro, ecco gli iscritti
A Garzelli il numero 1


Ufficiale l'elenco dei 207 iscritti al via da Torino il 7 maggio. Al tricolore Visconti il dorsale 150 in onore dell'Unità d'Italia. Basso rinuncia: "Condizione non all'altezza, non esserci è un sacrificio"



MILANO, 21 aprile 2011 - Il 7 maggio partirà l'avventura dei 207 iscritti al 94° Giro d’Italia. Dalla reggia di Venaria Reale, scenario dell'avvio della cronosquadre, al cuore di Milano, dove la Corsa rosa terminerà il 29 maggio. L'onore del dorsale numero 1 spetterà a Stefano Garzelli (Acqua&Sapone). Il 150 andrà a Giovanni Visconti, campione italiano, in onore dei fesetaggimenti per il 150° dell'Unità d'Italia, filo conduttore dell'edizione 2011.

GLI ALTRI BIG — Non si tratta della lista definitiva, ma di un primo elenco che potrà cambiare fino a una settimana prima del Giro. Gli altri big inseriti dalle squadre sono Denis Menchov (Geox - TMC) con il numero 61, Carlos Sastre con il 62, Joaquin Rodriguez (Katusha) con il numero 82, Vincenzo Nibali con il 111 sarà il leader della Liquigas-Cannondale. Alberto Contador (Saxo Bank Sungard) avrà il numero 181, Michele Scarponi (Lampre-ISD) il 91, Alessandro Ballan (BMC) il 31, Igor Anton (Euskaltel-Euskadi) il 51, Mark Cavendish (HTC-Highroad) il 71, Bennati (Leopard-Trek) il 101, Alessandro Petacchi (Lampre-ISD) il 92, Di Luca (Katusha) l'83, Kreuziger (Astana) il 141.

BASSO — "Rinunciare al Giro d’Italia è per me un grande sacrificio", ha dichiarato Ivan Basso, vincitore dell'ultima edizione. "Purtroppo la condizione atletica, in questo momento, non mi consentirebbe di affrontarlo come merita. Nei piani di inizio stagione c’era l’idea di correre il Giro prima del Tour de France con l’obiettivo di affiancare e supportare Vincenzo Nibali nella sua caccia alla maglia rosa. Fino all’ultimo ho cercato quelle sensazioni in sella che potessero confortarmi e darmi fiducia: purtroppo non sono arrivate. Di concerto con la squadra abbiamo preso dunque questa dolorosa decisione. Avrei voluto esserci e aiutare Vincenzo: sarò in prima fila a tifarlo. E’ un ragazzo con un talento enorme e sono convinto che sarà un protagonista assoluto. A lui e a tutta la squadra va il mio più grande in bocca al lupo. Al popolo del Giro d’Italia dico invece “arrivederci”. L’idea di conquistare la terza maglia rosa, prima di chiudere la carriera, è un pensiero fisso".

ECCO L'ELENCO DEGLI ISCRITTI COMPLETO

fonte: gds
 
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muni79
view post Posted on 26/4/2011, 18:41     +1   -1




Giro, ci siamo: guarda lo spot e ascolta il promo-audio



L'avventura sta per cominciare, dal 7 al 29 maggio, con partenza da Torino e arrivo a Milano, la corsa rosa scriverà un nuovo romanzo sugli asfalti e le salite italiane. GUARDA IL VIDEO



"La follia di una discesa che è un muro verso il centro della terra. L'inferno di una salita che punta al cielo. La solitudine della strada e la festa del traguardo...". Ecco il nuovo spot radio del Giro d'Italia (CLICCA E ASCOLTA)! Intanto, guarda anche il promo della corsa rosa che si avvicina: dal 7 maggio si fa sul serio.

In totale sono 207 i ciclisti iscritti in rappresentanza di 23 squadre; con il numero uno di gara sarà Stefano Garzelli, mentre il campione italiano Giovanni Visconti correrà con il numero 150, in onore dell'anniversario dell'Unità d'Italia.

"La follia di una discesa che è un muro verso il centro della terra.
L'inferno di una salita che punta al cielo.
La solitudine della strada e la festa del traguardo.
L'abbraccio della gente che ti spinge con le mani e col cuore.
La guerra contro il tempo che è con te e contro di te.
La fatica che non finisce mai nemmeno quando è finita.
E poi la pioggia, il vento, la neve, le lacrime, la felicità
Questo è il Giro.
La corsa più dura del mondo nel paese più bello del mondo.

Giro d'Italia 7-29 Maggio 2011

Che lo spettacolo abbia inizio!!


Edited by muni79 - 29/4/2011, 12:24
 
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muni79
view post Posted on 29/4/2011, 11:30     +1   -1




Squalo Nibali attacca il Giro: "Contador è il mio stimolo"

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L'INTERVISTA. Il messinese della Liquigas-Cannondale è tra i favoriti per la Corsa Rosa, al via il 7 maggio con la cronosquadre di Torino. "E' un onore essere considerato per la vittoria finale. Lo spagnolo è il più forte nelle corse a tappe".


Uno Squalo all'attacco del Giro d'Italia. Vincenzo Nibali è pronto per il via della Corsa Rosa, che parte il prossimo 7 maggio con la cronosquadre da Venaria Reale a Torino. Si celebra il 150.o anniversario dell'Unità d'Italia e, inutile nasconderlo, c'è il desiderio che sul gradino più alto del podio di Milano, tre settimane dopo, vi sia un portacolori azzurro. Vincenzo Nibali, terzo lo scorso anno e vincitore della Vuelta di Spagna, è pronto per il grande salto. Il messinese, soprannominato lo 'Squalo dello Stretto' dai suoi tifosi, ha raggiunto a 26 anni la maturità necessaria per prendere il testimone dal compagno Ivan Basso, che ha dato forfait per puntare tutto sul Tour de France.

3.524,5 km separano Nibali dal sogno di entrare nell'albo d'oro del Giro. Nel mezzo 21 tappe, arrivi mitici come il Sestriere e lo Zoncolan, e una puntata nella terra di Vincenzo, Messina, che sarà toccata dalla carovana nella nona frazione, quando al gruppo sarà chiesto di scalare l'Etna. Un segno del destino? Probabilmente, anche se Nibali è conscio del fatto che per arrivare in rosa a Milano bisognerà vincere la concorrenza dei migliori: uno su tutti, Alberto Contador.

Come vive il fatto di essere, secondo l'opinione pubblica, il favorito di questo Giro?
“Lo vivo come un onore, conscio che la gente si attenderà di vedermi protagonista. Dalla vittoria della Vuelta ho capito che la mia carriera aveva subito una svolta: più attenzioni, più responsabilità, più pressioni. Ho la fortuna di avere alle spalle una squadra forte che saprà supportarmi in questa impresa. Insomma, sarà la sfida di Nibali ma anche di un’intera formazione. Nel ciclismo vince il singolo ma alla fine, senza compagni, non vai da nessuna parte”.

Ivan Basso ha dovuto rinunciare al Giro. Peserà la sua assenza? Gli ha chiesto qualche consiglio, vista la sua esperienza e le sue due vittorie?
“Ovviamente sarebbe stato un supporto fondamentale al mio fianco. La sua esperienza, soprattutto quando il ‘gioco si fa duro’ è unica dunque non passerà inosservata. D’altro canto, la Liquigas-Cannondale è una squadra compatta, forte, costruita per i grandi giri. Abbiamo già dato dimostrazione della nostra forza l’anno scorso e contiamo di ripeterci quest’anno. Consigli? Tra noi c’è uno scambio continuo. E poi ho imparato molto l’anno scorso, rubando con gli occhi. Sono convinto che comunque il suo apporto, in caso di necessità, non mancherà”.

Nonostante i tanti guai giudiziari, sarà al via Alberto Contador. Come pensa di trovare lo spagnolo?
“Forte, fortissimo. Alberto è senza dubbio il corridore per le corse a tappe più forte in circolazione. E’ determinato, sempre ‘affamato’ di vittorie. Fisicamente me lo aspetto pronto e concentrato. Sarà una sfida difficilissima ma non parto certo battuto. Darò tutto me stesso per superarlo, poi sarà la strada a decidere. La sua presenza, inoltre, sarà uno stimolo: sapete che significa vincere il Giro battendo Contador?”

Oltre a Contador, quali saranno gli avversari da cui dovrà guardarsi le spalle?
“Scarponi, che ha dimostrato di andare fortissimo. Kreuziger, mio ex compagno e grandissimo talento. Rodriguez, altro corridore esperto e adatto ad un percorso duro come quello del Giro. E poi dico Menchov, uno sa che come si vince un grande giro. Ovviamente, non escludo sorprese.”

Con il caso Lampre, il ciclismo italiano vive l'ennesimo momento difficile riguardo al doping. Sente la pressione di dover dare una mano a questo movimento?
“Non è una pressione, ma sicuramente amando questo sport voglio che sia in salute, senza macchie e continui problemi. Io sono cresciuto con la cultura della fatica e tutto quello che ho raccolto finora è stato solo il frutto del mio lavoro. Continuerò così, ovviamente, e sono convinto che anche il ciclismo vivrà momenti migliori. Dobbiamo fare uno sforzo comune, serio, per cacciare chi vuole il male di questo sport.”

Nibali, perchè la chiamano 'lo Squalo'?
“E’ un soprannome che mi porto dietro dal mondiale di Verona 2004. Un caro amico arrivò con uno striscione con scritto ‘Forza Nibali, lo Squalo dello Stretto’, ispirato alle mie origini messinesi. La telecamera lo inquadrò in diretta e da quel momento è diventato mio.”

Cosa sarebbe disposto a fare, o a rinunciare, in caso di maglia rosa? Ha in mente una specie di 'fioretto' in caso di vittoria?
“Non ci ho ancora pensato. Di rinunce, per arrivare dove sono ora, ne ho fatte tante. Credo sia più importante tirare fuori tutto ciò che ho dentro e spendere fino all’ultima goccia di sudore.”

fonte: sky.sport
 
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muni79
view post Posted on 6/5/2011, 10:51     +1   -1




Giro, anche la Mole di Torino si tinge di rosa per il via


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Il monumento simbolo della città veste già una collana tricolore (accesa nella Notte Tricolore del 16 marzo dopo il comando dato, da Roma, da Giorgio Napolitano). Si coloreranno anche il ponte sul Po dedicato a Vittorio Emanuele I e la Fontana di Venaria


La Mole Antonelliana s'illumina di rosa in occasione della "Grande Partenza" del Giro d'Italia, sabato dalla Reggia di Venaria, evento ufficiale nell'ambito delle celebrazioni del 150° anniversario dell'unità nazionale. Il monumento simbolo di Torino veste già una collana tricolore (accesa nella Notte Tricolore del 16 marzo scorso dopo il comando dato, da Roma, dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano).

Dalle ore 21 di stasera (ieri le prove generali) fino a domenica prossima agli anelli bianco rosso e verde si unirà il rosa, colore simbolo della corsa ciclistica eletta nel 2010 "Corsa a Tappe dell'Anno" dal prestigioso sito britannico Cyclingnews.com. Oltre alla Mole si coloreranno di rosa, a segnare la Grande Partenza del Giro 2011, anche il ponte sul Po dedicato a Vittorio Emanuele I (tra la Gran Madre e piazza Vittorio) e la Fontana del Cervo della Reggia di Venaria. Anche gli alpini si uniranno alla festa del Giro, in occasione dell'annuale Adunata 2011, che avrà luogo a Torino nel fine settimana: sfileranno venerdì nel centro insieme ai ciclisti delle 23 squadre iscritte al Giro e sabato saranno parte integrante della festa per il via alla corsa rosa.

Fonte: Sky.sport
 
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muni79
view post Posted on 6/5/2011, 15:36     +1   -1




Nibali a carte scoperte "Parto per vincere"


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Faccia a faccia con il campione siciliano a poche ore dalla partenza del Giro d'Italia. Che lo vede primo rivale dello spauracchio Contador



BEINASCO (Torino), 6 maggio 2011 - Il salto di qualità si compie nell’istante in cui la Liquigas-Cannondale, una delle due formazioni italiane del World Tour, affida al siciliano le chiavi della missione maglia rosa che un anno fa appartenne a Ivan Basso. Il ragazzo è cresciuto, passando da uno status all’altro. Gradualmente, particolare non secondario in questo sport martoriato dal doping. Da promessa a talento riconosciuto, da rivelazione a campione maturo, pronto a entrare nelle pagine di storia del ciclismo italiano. Così Vincenzo Nibali, 26 anni, un terzo posto alla Corsa italiana per eccellenza e una Vuelta nel cassetto, si presenta alla cronosquadre d’apertura del 94° Giro d’Italia con i grandi del favorito numero uno. Naturalmente insieme ad Alberto Contador.

"Ho lavorato tanto e non posso nascondere le mie ambizioni: parto per vincere. Sarà un Giro infinito, duro. Ho provato tante tappe, ma credo che il Crostis e lo Zoncolan - con il Gardeccia - decideranno molto. Sono i giorni più duri che avremo davanti."

allo scoperto — "C’è pressione perché si corre in Italia e ci teniamo di più, come accade agli spagnoli nella Vuelta. Ho lavorato tanto e non posso nascondere le mie ambizioni: parto per vincere. Sarà un Giro infinito, duro. Ho provato tante tappe, ma credo che il Crostis e lo Zoncolan - con il Gardeccia - decideranno molto. Sono i giorni più duri che avremo davanti". Il primo ostacolo in realtà potrebbe rivelarsi un trampolino. La Liquigas ha vinto la cronosquadre del 2010 e ha i mezzi per guadagnare subito qualcosa. "E’ una crono corta, non lunghissima, occorre il giusto affiatamento tra i compagni. Se lo faremo potremmo arrivare con 10-15 secondi su chi magari avrà una giornata non positiva".

su contador — "E’ il numero uno, è chiaro che quest’anno può tranquillamente fare il bis al Giro. Nell’ultimo confronto diretto al Tour - sul Mont Ventoux - siamo arrivati insieme, da lì ad oggi è cambiato molto, io ci credo. Alberto è un campione, ha i nervi saldi, non credo che correrà il Giro come nel 2008, ha una squadra molto forte. So che è molto difficile batterlo perché va a forte a cronometro e in salita. Bisognerà valutare le occasioni che la strada ci offrirà". Sul capitano della Saxo-Sungard pende il rischio squalifica per il caso clenbuterolo, e la possibilità che un secondo posto possa alla fine valere la vittoria aleggia pesantemente. "Sì è vero - ammette Nibali - il pensiero c’è, ma è un problema suo e di chi lo fa correre, non è una questione nostra, anche se penso che hanno impiegato troppo tempo a giudicarlo. Qualsiasi risultato otterrò, avendo dato il massimo, mi soddisferà".

senza basso — Rispetto a un anno fa la Liquigas cambierà strategia. Una sola punta, a differenza di quello che accadrà ad esempio alla Geox-TMC. "Un Menchov e un Sastre hanno vinto tanto insieme, hanno tanta esperienza, più di me. Bisogna vedere se tra loro ci sarà lo stesso sincronismo che c’è stato tra me e Basso. Se Ivan fosse stato qui sarei stato contento". Ma il varesino non ci sarà, correrà il Tour de France. Al Giro d’Italia gli oneri e gli onori saranno tutti del ragazzo diventato campione.

fonte: gds
 
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muni79
view post Posted on 6/5/2011, 16:37     +1   -1




Paolo Belli a Vinovo


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Bianconero nel sangue, voce dell’inno ufficiale della Juventus, ma anche sportivo a 360° gradi: Paolo Belli ama la Juve e il calcio, ma segue con passione anche altre discipline. Ecco dunque che il cantante si dà al ciclismo e, in veste di commentatore Rai, si appresta a partire per il Giro d’Italia che prenderà il via domani da Torino.

Proprio per promuovere il Giro, Belli ha girato oggi a Vinovo alcuni sketch con coprotagonisti Marchisio, Matri e Gianluca Pessotto. Un’occasione per salutare la squadra e gustarsi l’allenamento dei bianconeri. Dopotutto, la sua prima passione è la Juve e la prima passione, non si scorda mai.

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fonte: Juvents.com






Giro -1, è grande festa
Live da Piazza Castello


Tutto è pronto a Torino per la presentazione delle squadre e le altre cerimonie che vedono protagonisti anche gli Alpini. Segui aggiornamenti in tempo reale


TORINO, 6 maggio 2011 - Tutto è pronto per la grande cerimonia che oggi precede e annuncia la prima tappa del Giro d'Italia che scatta domani con la cronometro a squadre. Aggiornamenti in tempo reale da Piazza Castello.

ORE 17,28 Sta per iniziare la sfilata dei corridori. Ascolta il racconto del nostro inviato Antonino Morici AUDIO

ORE 17,15 Domenico Pozzovivo è tra gli scalatori più attesi nelle tappe di montagna. Ascotatelo al microfono di Ciro Scognamilio AUDIO

ORE 17,10 Stefano Garzelli, vincitore del Giro nel 2000, partirà col pettorale numero 1. Eccolo al microfono del nostro inviato Ciro Scognamiglio AUDIO

ORE 16.20 Conferenza stampa di Alberto Contador: "Io sono stato dichiarato innocente e mi aspetto una sentenza analoga in futuro". Alberto Contador non si sente un intruso al Giro d'Italia e attende con fiducia il verdetto del Tribunale d'arbitrato sportivo (Tas) sulla vicenda legata alla positivitá al clembuterolo nel Tour de France 2010. Contador non è stato sanzionato dalla federazione iberica, ma deve attendere la decisione del Tas che si pronuncerá entro giugno. Al Giro non partecipano Mauro Santambrogio, Alessandro Ballan e Marzio Bruseghin, tutti fermati dalle rispettive squadre. "Non conosco la situazione di questi corridori - ha detto Contador - Io sono stato dichiarato innocente e mi aspetto una sentenza analoga in futuro. La gente può credere pienamente alla veritá di questo sport".

ORE 16,10 Maglie e dotazione. Ricordiamo che sono 4 le maglie assegnate nella classifica: la maglia rosa per il leader della classifica generale, la maglia rossa del leader della classifica a punti, la maglia verde del leader della classifica scalatori e la maglia bianca del leader dei giovani (dai 25 anni in giù).

ORE 16,05 Ogni tappa in linea prevede abbuoni di 20", 12" e 8" ai primi 3 dell'arrivo; 6", 4" e 2" ai primi 3 degli sprint intermedi. Premi: la dotazione globale è di 1.381.010 euro.

ORE 15,46 I corridori si stanno preparando negli alberghi per raggiungere Piazza Castello a Torino, dove alle 17,30 è prevista la partenza della sfilata. Secondo il protocollo, in onore del 150 anni dell'Unita d'Italia la sfilata dei corridori sarà guidata da Giovanni Visconti che indossa la maglia tricolore.

ORE 14,42 Ascolta Vincenzo Nibali, il più quotato tra i corridori italiani, al microfono di Antonino Morici

ORE 14,30 Giornata frenetica, quella della vigilia, per il Giro. Dopo le riunioni della mattina, con la conferma dei partenti ufficiali e l’estrazione a sorte dell’ordine di partenza della cronosquadre, la giornata prosegue tra le conferenze stampa di alcuni corridori e altre iniziative per la città. Il piatto forte del giorno si potrà gustare nel pomeriggio con la presentazione delle Squadre del Giro d’Italia inserita nella sfilata ufficiale degli Alpini alla presenza del Ministro della Difesa, Ignazio La Russa. Il tutto in diretta televisiva su Rai Tre dalle 16.20 alle 18.55.

ORE 14,22 Il nostro inviato Antonino Morici racconta il clima che si sta vivendo a Venaria

ORE 14,05 Ufficializzato l'ordine dei partenti del Giro d'Italia: leggi l'elenco ufficiale

ORE 14,00 Ufficializzato l'ordine di partenza per la cronosquadre di domani: clicca qui

ORE 13,50 L'orario della partenza della prima tappa del Giro d'Italia è stato anticipato. La cronometro a squadre, anzichè alle 16,15, partirà alle 15,50. Il cambiamento d'orario è dovuto ad esigenze del palinsesto televisivo. Le squadre partiranno con quattro minuti di differenza l'una dall'altra: l'ultima sarà alle 17,18.

fnte: gds

Edited by muni79 - 7/5/2011, 11:57
 
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ilFigliodellaJuve
view post Posted on 7/5/2011, 13:39     +1   +1   -1




Si parte. Tifo sfegatato per Nibali, non sopporterei veder vincere Contador...
 
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muni79
view post Posted on 7/5/2011, 16:57     +1   -1




Sfida per la prima rosa
sul filo dei 60 all'ora


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Il 94° Giro d'Italia parte con una cronosquadre di km 19,3. Prima partenza alle 15,50. Htc, Garmin, Liquigas, Rabobank e Saxo le favorite. il tracciato si snoda lungo vialoni larghi all'interno dell'area metropolitana di Torino. Diretta video sul sito dalle ore 15


VENARIA REALE (Torino), 7 maggio 2011 - Il Giro parte con una cronosquadre di 19,3 km (diretta video sul sito dalle ore 15). Il primo giorno di una grande corsa a tappe non è mai banale. Per dire: un anno fa, nella stessa prova, Nibali indossò la maglia rosa grazie ai 38" rifilati all’Astana di Vinokourov. E anche se la distanza era quasi doppia (33 km) il rischio di pagare 10-15 secondi è concreto.

gli orari — Il tracciato si snoda lungo vialoni larghi all’interno dell’area metropolitana di Torino. Le uniche insidie sono rappresentate da una serie di rotatorie e da due curve da 90 gradi negli ultimi 3500 metri, prima del lungo rettifilo di Corso Vittorio Emanuele II. La Omega-Pharma Lotto è la prima partire (15.50), poi a intervalli di 4 minuti le altre formazioni. Ecco le big: Rabobank (16,18), Geox-TMC (16.26), Farnese-Neri (16.30), Saxo Sungard (16.34), Htc (16. 42), Garmin-Cervélo (16.46), Lampre-ISD (16.50), Liquigas-Cannondale (16.54). Chiude l’elenco la Movistar di David Arroyo alle 17.18.

i favoriti — Quello di oggi è l’arrivo numero 39 di una tappa del Giro nel capoluogo piemontese. L’ultimo a vincere qui fu Ivan Basso (2005), che ieri ha sottolineato in un’intervista a Radio24: "Il Giro mi mancherà, è normale. E' sempre stata la corsa dei miei sogni. Nibali? Può fare molto bene". Scattando in rosa la foto di fine Giro. La lotta per la prima maglia potrebbe essere una questione tra Htc (Cavendish e Pinotti), Garmin-Cervélo (Farrar e Millar), Liquigas-Cannondale (Nibali), Rabobank (Flens come uomo per la prima rosa) e naturalmente la Saxo di Contador, che però ha già dichiarato di preferire un compagno come leader della prima classifica nel caso la sua squadra dovesse riuscire a far segnare il miglior tempo.

fonte:_ Gds

Giro,comanda l'HTC
Pinotti in rosa


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VENARIA REALE (To), 7 maggio 2011 - L'HTC Highroad ha vinto la cronosquadre che ha aperto il 94° Giro d'Italia. Al secondo posto la Radioshack, terza la Liquigas-Cannondale. Marco Pinotti indossa la prima maglia rosa.

fonte: gds

Ecco le "mie" foto dalla diretta rai:

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Cristiana Capotondi, la madrina del Giro



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L'HTC alla partenza


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Marco Pinotti taglia per primo il traguardo ed è la nuova maglia rosa


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La classifica ciclisti finale



Edited by muni79 - 7/5/2011, 18:27
 
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muni79
view post Posted on 7/5/2011, 17:27     +1   -1




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La classifica finale a squadre



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Premiazione per l'HTC, la squadra più veloce al cronoprologo a squadre



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Marco Pinotti 1^ maglia rosa del Giro d'Italia

 
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view post Posted on 7/5/2011, 18:13     +1   -1
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Un Giro colorato di bianconero


La Juventus e il Giro d’Italia. Così diversi eppure così vicini. Per l’intesse che suscitano negli sportivi, per la ricca storia alle spalle (114 anni il club bianconero, 94 per la kermesse ciclistica) e per il rosa, primo colore delle casacche juventine e simbolo della corsa a tappe.

La Juventus e il Giro d’Italia, oggi ancora più uniti. Il Giro ha scelto Torino - a 150 anni dalla nomina a prima capitale – come base di partenza. E l’ha fatto con una cronometro a squadre partita dalla Reggia di Venaria e arrivata in piazza Vittorio.

Un suggestivo percorso cittadino che ha reso omaggio anche alla Juventus. La carovana rosa è transitata a fianco del nuovo stadio bianconero, i cui lavori di costruzione sono prossimi a essere ultimati.

A rendere ancora più saldo il legame, anche la presenza di Fabio Quagliarella alla Reggia di Venaria.

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