[Topic unico] Juventus-Cagliari 4-2., CAMPIONATO: news, commenti live e post partita e le pagelle degli utenti.

25 settembre 2010

Juventus-Cagliari nella storia

17 vittorie, 11 pareggi e 2 sconfitte: il bilancio di Juventus-Cagliari parla decisamente favorevole ai bianconeri. Tre sono i cannonieri del match, con 4 centri: Franco Causio, Pietro Anastasi e David Trezeguet.

La vittoria tipica, avvenuta 7 volte, è di stretta misura. La serie degli 1-0 ha preso avvio nel 1966-67: a rompere l’equilibrio interviene De Paoli a soli 8 minuti dal fischio di chiusura. Ancor più emozionante è quanto capita 3 giorni prima del Natale 1974: in quella circostanza è Causio a sbloccare il risultato a 60 secondi dal termine.

Nel campionato successivo ci pensa Oscar Damiani dal dischetto al trentacinquesimo minuto del primo tempo. Nel 1979-80 si ripete ancora Causio: il Barone risolve la sfida al minuto 75. Ancora un successo in extremis – una vera e propria “regola” – nel 1981-82: il match-winner è Roberto Bettega. Opposto l’andamento nel 1998-99: stavolta la rete viene siglata a inizio incontro ed il merito è di Pippo Inzaghi.

Infine, l’ultimo 1-0 nello scorso campionato: a decidere la sfida ci pensa Giorgio Chiellini, autore del colpo di testa risolutivo al trentacinquesimo minuto del primo tempo.

Il Cagliari convoca 19 giocatori

Al termine dell’allenamento di rifinitura di questa mattina, Pierpaolo Bisoli ha diramato l’elenco dei convocati per la trasferta di Torino. Del gruppo non farà parte Alex Pinardi, vittima di un affaticamento muscolare alla coscia destra In tutto i giocatori a disposizione sono 19 .

Questa la lista completa:

Portieri: Agazzi e Pelizzoli
Difensori: Agostini, Ariaudo, Astori, Canini, Magliocchetti, Perico, Pisano
Centrocampisti: Biondini, Cossu, Laner, Lazzari, Nainggolan, Sivakov
Attaccanti: Acquafresca, Matri, Nenè, Ragatzu

Gli uomini di Bisoli, statistiche e curiosità

Sono ben 5 i giocatori del Cagliari che il nuovo tecnico Bisoli ha utilizzato per tutti i 379 minuti finora disputati in campionato: il portiere Michael Agazzi, che sta sostituendo brillantemente Federico Marchetti; i difensori Davide Astori (leader in campionato per palloni recuperati) e Michele Canini; i centrocampisti Davide Biondini e Andrea Cossu.
Il Cagliari ha collezionato 8 cartellini gialli in 2 incontri: a quota 2 Agostini e Cossu; con uno a testa Canini, Conti, Lazzari e Nenè.
5 le reti siglate finora: 2 le ha messe a segno Matri; 1 Conti, Lazzari e Acquafresca.

Infine, ecco i giocatori leader in una serie di voci statistiche che indicano meglio l’identità della squadra che sta forgiando Bisoli:

Palle giocate, passaggi riusciti e contrasti: Nainggolan
Giocate utili, falli subiti, cross su azione utili e assist vincenti: Cossu
Palle recuperate e intercettazioni: Astori
Falli commessi: Nenè
Passaggi filtranti utili e dribbing: Ragatzu
Tiri nello specchio: Conti

Bisoli: «Temo Chiellini, ha una mentalità vincente»

«Chi temo della Juventus? Chiellini, perchè ha una mentalità vincente che trasmette ai compagni». Pierpaolo Bisoli, alla vigilia della sfida contro la Juventus, non nasconde la sua ammirazione per il centrale di Del Neri e si dice fiducioso per la sfida di domani: « Non ci può essere la brillantezza consueta dopo tre partite in una settimana, ma in allenamento ho visto bene i ragazzi. Sono certo che faranno una buona prova contro la Juventus. Il giorno in meno di riposo per loro non sarà un fattore perché sono abituati a giocare ogni tre giorni, al contrario di noi».

La Juventus cerca il riscatto dopo la sconfitta contro il Palermo, una gara che ha comunque dimostrato l’attaccamento del pubblico alla squadra: «Hanno perso ma il pubblico li ha applauditi – sottolinea il tecnico del Cagliari - perchè aveva capito che i giocatori avevano dato tutto. Quindi c'è una simbiosi perfetta tifosi e squadra».

Il Cagliari, ancora imbattuto, fa un po’ di fatica in zona gol, visti i due 0-0 successivi all’ exploit contro la Roma, superata per 5-1, ma questo per Bisoli non rappresenta un problema: «Non sono preoccupato perchè abbiamo sempre creato tante occasioni. Il gol arriverà. Il modulo contro la Juve? Torno al modulo col trequartista, mentre ho dubbi a difesa e in mezzo al campo». Più che probabile dunque che domani l’attacco dei sardi sia composto da Matri e Acquafresca con Cossu alle loro spalle.

Juventus.com

Il fatto che un allenatore avversario dice che nella Juventus se si parla di vincenti si dica un nome solo, la dice lunga sulla considerazione che ci attribuiscono attualmente.

Mi sto chiedendo perchè hanno preso Aquilani se non lo fanno mai giocare... Del Neri oggi ha ribadito ancora che la coppia Melo-Marchisio gli garantisce affidabilità...

Probabilmente vede meglio Aquilani in un centrocampo a 3 o come trequartista, sicuramente non lo reputa pronto per metterlo in mezzo al campo in coppia con Melo magari... sinceramente non capisco proprio, credo che almeno una possibilità se la merita perchè potrebbe diventare la nostra arma in più...

Del Neri: Juve dipendente
da Krasic, non da Del Piero

Il tecnico alla vigilia della sfida con il Cagliari, che sarà il posticipo di domani sera: «Dobbiamo abituarci a giocare con e senza Alex, in questo momento è il serbo che ci dà qualcosa in più. Dopo il ko con il Palermo dalla squadra mi aspetto una reazione importante. Aquilani? La coppia Marchisio-Melo mi dà grande affidabilità»

VINOVO (TORINO), 25 settembre - «Dalla squadra mi aspetto una reazione importante». Così Gigi Del Neri carica la Juve alla vigilia della sfida con il Cagliari di domani sera, partita con la quale il tecnico bianconero vuole subito archiviare il ko interno con il Palermo di giovedì scorso. «Abbiamo avuto problemi sui calci da fermo, è un problema soprattutto di attenzione e aggressività - ha spiegato il tecnico bianconero in conferenza stampa - Abbiamo subito sempre gol a difesa schierata. Ma non abbiamo perso 20 partite di fila, dobbiamo solo essere più concentrati».

JUVE KRASIC-DIPENDENTE - Del Neri fa il punto sul momento bianconero ed esalta Krasic: «Le prestazioni contro Udinese e Palermo denotano che la squadra ha alti e bassi importanti. Ma caratterialmente abbiamo sempre dimostrato di esserci. Quando si vince si sta meglio, dobbiamo dimostrare quanto valiamo e restare sereni. Juve Del Piero-dipendente? No, forse più Krasic-dipendente. Lui in questo momento ci dà qualcosa in più con le sue folate. Alex sta facendo il suo, vediamo come sta fisicamente. Tecnicamente non è in discussione. Turnover? Vediamo come sta la squadra. Aquilani? La coppia Marchisio-Melo mi dà maggiore affidabilità».

IL MODULO E MARTINEZ- Del Neri è convinto che la strada intrapresa sia quella giusta: «Credo che il 4-4-2 sia il modulo giusto perché esalta Krasic e anche altri giocatori. Non si deve celebrare Udine e non si deve buttare tutto delle gare in casa, ma è chiaro che dobbiamo invertire il trend. Amauri con Krasic, Iaquinta e Del Piero dietro può essere un’idea per il futuro, ma serve un difesa compatta e serve che anche loro rientrino. Abbiamo bisogno di trovare il giusto equilibrio. Cosa può dare Martinez alla Juve? Per ora poco, più avanti darà fisicità e qualità. Dobbiamo però sempre ricordarci che a calcio si gioca in undici e quando toccherà a lui, dovrà uscire qualcun altro. Serve serenità di giudizio per non creare dualismi, ma anzi un gruppo compatto che dia il suo apporto».

foNTE: CdS

Delneri ha parlato bene, deve giocare chi gli dà più affidabilità.

Eheheh auguri mister..pregherò per lei.

25 settembre 2010

Del Neri: «Mi aspetto una reazione di qualità»

«Sarà una settimana importante per capire quanto la Juve potrà fare». Del Neri carica i suoi, consapevole che i prossimi impegni contro Cagliari, Manchester City e Inter potranno indirizzare la stagione bianconera. Tre gare non ancora decisive, ma importanti per trovare fiducia e risultati: « Non dobbiamo abbatterci dopo una sconfitta e non può essere una sola partita a determinare il valore assoluto di una squadra. Le prossime gare avranno una notevole importanza a livello psicologico. Il 4-0 contro l’Udinese e la sconfitta contro il Palermo denotano che questa Juve ha alti e bassi, ma caratterialmente ci siamo e anche giovedì la squadra ha dimostrato di voler creare gioco sia nel primo che nel secondo tempo. Ora mi aspetto una reazione di volontà e di qualità».

Del Neri è convinto che la strada intrapresa sia quella giusta: «Credo che il 4-4-2 sia il modulo giusto perché esalta Krasic e anche altri giocatori. Non si deve celebrare Udine e non si deve buttare tutto delle gare in casa, ma è chiaro che dobbiamo invertire il trend. Preoccupato? No, perché abbiamo sempre preso gol con la difesa schierata. Saremmo in difficoltà se prendessimo gol con contropiedi secchi, in inferiorità numerica. Probabilmente manca invece l’aggressività e l’attenzione in certe situazioni».

Contro il Palermo, Del Neri ha provato anche altre soluzioni rispetto al 4-4-2: « Amauri con Krasic, Iaquinta e Del Piero dietro può essere un’idea per il futuro, ma serve un difesa compatta e serve che anche loro rientrino. Abbiamo bisogno di trovare il giusto equilibrio».

Riguardo la sfida con il Cagliari infine Del Neri non si sbilancia sulla possibile formazione «Turnover? Vediamo come stanno i ragazzi e se ci saranno le condizioni per alternare qualche giocatore. Cosa può dare Martinez alla Juve? Per ora poco, più avanti darà fisicità e qualità. Dobbiamo però sempre ricordarci che a calcio si gioca in undici e quando toccherà a lui, dovrà uscire qualcun altro. Serve serenità di giudizio per non creare dualismi, ma anzi un gruppo compatto che dia il suo apporto».

Juventus.com

Se è per questo ce la aspettiamo tutti.

non possiamo vivere di reazioni.....ma ci vuole concentrazione e grinta in tutte le gare.....

le reazioni lasciamole alle squadre che le buscano e poi devono recuperare..

Non vedo l'ora di vederli in campo, voglio 11 leoni!!!!

Il grande Milos meno male che c'è lui sempre migliore in campo fino ad ora