[Topic unico] Catania-Juventus 1-1., CAMPIONATO: news, commenti live e post partita e le pagelle degli utenti.

Sono comunque soddisfazioni

Juve, sei reti nel test col Santarcangelo. Amauri fa tris

Solita amichevole infrasettimanale per la Juventus, che nel pomeriggio ha superato con un tennistico 6-0 la formazione romagnolo del Santarcangelo, che staziona nelle prime posizioni del Girone D di Serie D ed è allenata da Roberto Rossi, ex collaboratore di Alberto Zaccheroni. Mattatore di giornata l'italo-brasiliano Amauri, autore di una tripletta. Le altre reti sono state realizzate da Felipe Melo, Grosso e Paolucci. I gol sono stati realizzati tutti nel primo tempo, mentre nella ripresa un prodigioso Pinsoglio è riuscito a mantenere inviolata la porta con dei grandi interventi. Il tecnico bianconero, come di consueto, ha ruotato tutti gli uomini a disposizione. Paolucci, Caceres e Legrottaglie sono quelli rimasti più a lungo sul terreno di gioco, gli altri hanno disputato un tempo. Ad eccezione di Trezeguet, Diego, Sissoko e Buffon che non hanno preso parte alla gara e hanno seguito un programma personalizzato, e gli infortunati Giovinco e Grygera.

TMW.com

Solo la puo' segnare Amauri

Non è detta l'ultima....

A me felipe mi piace.. non so come non fa a piacervi.. e un titolare del brasile.... boh

Catania-Juventus: le ultime dalle sedi

E' un Catania inedito quello che Mihajlovic ha presentato questo pomeriggio a Paternò in amichevole contro la formazione locale, militante nel campionato di Eccellenza. Privo di Capuano (squalificato), Biagianti (a riposo precauzionale) e Martinez (convalescente e sottopostosi anche oggi a lavoro differenziato), il tecnico serbo ha proposto in avvio Andujar in porta, Potenza, Silvestre, Terlizzi e Alvarez in difesa, Ledesma, Carboni e Ricchiuti a centrocampo, Izco, Maxi Lopez e Mascara in avanti. La prima frazione da 35' si è conclusa sul 2-0 per gli etnei con reti di Mascara su rigore e Izco. Maxi Lopez è uscito anzitempo a causa di un affaticamento muscolare ed è stato sostituito da Morimoto, che in apertura di ripresa ha siglato il 3-0 ripetendosi poco dopo per il 4-0. A seguire i gol di Barrientos, Spolli per il 6-1 conclusivo. Squadra in ritiro da stasera. JUVENTUS: ZACCHERONI RITROVA CACERES.
Un'altra pecorella smarrita ritrovata in casa bianconera: si tratta di Caceres, assente per oltre due mesi per pubalgia. Il terzino torna a disposizione di Zaccheroni con Sissoko e Melo reduci da squalifica. Il maliano è ancora in dubbio, comunque, per un fastidio tendineo. Si giocheranno le maglie di centrocampo in cinque, con Marchisio, Poulsen e Camoranesi, mentre Diego viene riconfermato dietro le punte nel rombo, alle spalle di Iaquinta e probabilmente Del Piero, favorito su Amauri. A Catania, dove la squadra si gioca le residue possibilità di andare in Champions, verrà schierata la formazione migliore e Zaccheroni la potrà finalmente scegliere, visto che in pratica ha tutto l'organico a disposizione, tranne Giovinco e Chimenti.

TMW.com

Al Massimino arbitra Orsato


Per Catania-Juventus di domenica pomeriggio è stato designato Daniele Orsato di Schio. I bianconeri ritrovano il direttore di gara veneto per la seconda volta in stagione, nuovamente per una partita in Sicilia. L’altro precedente risale alla gara di Palermo del 4 ottobre. In totale, il bilancio è di cinque gare, con una vittoria (1-0 all’Atalanta nel 2007/08), due pareggi e due sconfitte.

Bilancio negativo anche per il Catania che, in sei precedenti, ha rimediato una vittoria, un pareggio e quattro sconfitte. Quella di domenica sarà la terza partita in stagione. Nelle altre due i siciliani hanno rimediato una sconfitta casalinga contro il Livorno e il pareggio in casa del Milan.

Al Massimino, Orsato sarà coadiuvato dagli assistenti Mauro Tonolini e Andrea Padovan. Il quarto uomo sarà Daniele Doveri.

fonte: Juventus.com

Felipe è un grande

Grande futuro capitano

Camoranesi in forte dubbio per Catania

La Juventus di Zaccheroni potrebbe dover rinunciare a Camoranesi per la partita di domenica contro il Catania; l’esterno italo-argentino soffre di un dolore al ginocchio. Differenziato anche per David Trezeguet. Chi invece è rientrato in pianta stabile in gruppo è Caceres, mentre gli assenti sono stati Giovinco, Sissoko, Manninger e Chimenti.

Calcionews24

A Catania per cercare un altro successo



Sono 11 gli incontri disputati in campionato tra Catania e Juventus in Sicilia, regione da sempre caratterizzato per i tanti tifosi bianconeri. Il bilancio è favorevole, con cinque vittorie, tre pareggi e tre sconfitte, 17 le reti segnate e 14 quelli subite.

La striscia dei successi prende avvio nel 1961, in uno stadio allora battezzato Cibali e che avrebbe permesso ai bianconeri di ottenere lo Scudetto numero 12 grazie alla sconfitta dell’Inter proprio a Catania (da allora si ebbe la famosa espressione giornalistica “Clamoroso al Cibali”). La Juve ottiene l’intera posta grazie all’uno-due di Stacchini e Charles. Il rigore del rosso azzurro Prena modifica il risultato ma non la sostanza.

Due campionati dopo, nel 1962/63, la Juve travolge gli avversari con un netto 5-1. Il primo tempo si chiude col doppio vantaggio di Stacchini e Sivori. Nella ripresa una doppietta di Miranda e ancora una rete del “Cabezon” rendono eclatanti le proporzioni del divario, appena diminuite dal punto della bandiera ad opera di Petroni.

Catania-Juventus del 27 settembre 1970 è la sfida che più rimane nella storia. Il motivo sta tutto nel nome del marcatore dell’incontro, Roberto Bettega, al suo esordio in Serie A autore di una maiuscola prestazione coronata da un colpo di testa imparabile. Nel 1983/84 la vittoria viene prodotta nell’ultimo quarto d’ora. La sfida è decisa da Paolo Rossi e da Michel Platini.

Infine, l’ultimo incontro, risalente allo scorso campionato. Una gara complicata perché dopo la rete in avvio di Iaquinta, lo stesso attaccante viene espulso per una doppia ammonizione dopo appena 13 minuti. L’inferiorità numerica porta i padroni di casa ad aumentare le loro iniziative, coronate dal gol di Morimoto al 6’ della ripresa. Ma in piena zona Cesarini ci pensa Poulsen a trovare la deviazione sotto porta che permette alla Juve di tornare a Torino con una vittoria frutto di una grande abnegazione.

fonte: Juventus.com