[Topic unico] Livorno-Juventus 1-1., CAMPIONATO: news, commenti live e post partita e le pagelle degli utenti.

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zebrone84
view post Posted on 2/2/2010, 14:06 by: zebrone84     +1   -1
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Juve, emergenza infortuni. Ma Melo c'è


Alberto Zaccheroni può tirare un sospiro di sollievo: l’allarmismo che domenica sera aveva accompagnato l’uscita dal campo di Felipe Melo è rientrato. Il brasiliano non è al meglio, ma il fastidio all’adduttore della coscia destra si è rivelato meno grave del previsto: niente stiramento insomma, soltanto un semplice affaticamento. Dunque, Felipe sarà a disposizione per la trasferta di sabato a Livorno. Un’ottima notizia sia per un fatto di numeri - tra squalificati e infortunati sarà comunque emergenza con 8 assenti certi - sia per un fatto tecnico: dopo tante difficoltà, l’ex viola ha iniziato a dare segnali di ripresa, nell’esordio col nuovo tecnico non è dispiaciuto affatto. E fermarsi proprio ora, nella prima settimana di lavoro con Zaccheroni, non sarebbe il massimo. Ecco perché il brasiliano, abituato a stringere i denti, farà di tutto per aggregarsi il prima possibile con il resto della squadra. Oggi e domani continuerà col differenziato (palestra e scarico), più o meno lo stesso menù a cui si è sottoposto ieri insieme al connazionale Diego, per il quale una fase di scarico era stata programmata già da diversi giorni.

NUOVA IDEA - Il “recupero” di Felipe Melo è fondamentale per Zaccheroni, che deve fare i conti con una rosa dimezzata, in particolare in mezzo al campo: Sissoko è squalificato, Marchisio e Salihamidzic sono ancora in fase di recupero (l’obiettivo è averli disponibili per il match col Genoa) Camoranesi dovrebbe unirsi al gruppo solo dalla prossima settimana. Poi c’è Poulsen, reduce dalla frattura (composta) al perone, ancora piuttosto indietro. Insomma, a parte Felipe Melo, Zac può contare sul solo Candreva. D’accordo, ci sarebbero anche De Ceglie (jolly adattabile) e Giovinco, che però oltre ad essere di fascia e molto offensivo è al rientro dopo un mese di stop. In tutti i casi l’emergenza obbligherà Zaccheroni a modificare qualcosa. Ecco perché, visti i numeri ristretti in mezzo al campo e l’abbondanza in difesa, l’allenatore juventino sta ragionando seriamente alla possibilità di applicare, da subito, la tanto cara difesa a tre. Non si tratterebbe, come si potrebbe pensare, di un’ imposizione preconcetta del credo tattico, bensì di una mediazione intelligente ( e contingente) tra una certa idea di gioco e il materiale a disposizione. In linea, dunque, con quanto anticipato il giorno dell’insediamento dal tecnico, che ha immediatamente scongiurato rivoluzioni di principio.

TRIO AZZURRO - La difesa a tre rilancia (in contemporanea) il trio azzurro Fabio Cannavaro, Nicola Legrottaglie e Giorgio Chiellini. La soluzione che, neanche troppo timidamente, aveva proposto in estate Legrottaglie, inizialmente “spaventato” dal ritorno di Cannavaro. Qualche meccanismo, ovviamente, è diverso, ma per nessuno dei tre si tratterebbe di una “prima volta”. Discorso che vale anche per De Ceglie che, in un ipotetico 4-3-1-2, avanzerebbe di qualche metro raggio d’azione e proiezioni offensive. Zaccheroni, si è capito subito (anche se domenica Grosso era squalificato) punta parecchio sulla spinta, la corsa e il dinamismo dell’ex senese, impiegato col contagocce nella gestione Ferrara. Contro la Lazio De Ceglie è stata una delle note più liete del nuovo corso. Qualcosa, a livello tattico, cambierebbe invece per Caceres, indiziato numero uno ( Grygera è squalificato) per la fascia destra: l’uruguaiano nel sistema con tre difensori ha già giocato, ma sempre ricoprendo il ruolo di marcatore. Detto questo, Caceres ha dimostrato in più occasioni di non soffrire i cambiamenti: a Torino è arrivato da centrale, ma il meglio finora l’ha dato da terzino destro.

VANTAGGI IN MEZZO - Se in attacco non cambia nulla, il trio Diego- Del Piero-Amauri resterebbe intatto, i vantaggi come detto sarebbero a centrocampo: la coppia Melo-Candreva è tutta da testare, ma sulla carta garantisce forza e tecnica. Manca un po’ di senso della posizione, ma in totale emergenza non si può pretendere tutto. Di sicuro con tre centrali Buffon sarebbe comunque più protetto. Zaccheroni ha ancora cinque giorni per trovare la soluzione più conveniente.

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146 replies since 31/1/2010, 22:43   1292 views
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