^Miami ha un autostrada verso la finale,poi se perde,ancora meglio
Tra i Pacers e Chicago ero veramente indeciso però non si sa mai..
Gli Spurs sinceramente contro OKC non li vedo tanto favoriti,se Westbrook non fa il fesso, OKC sarà straripante,per il resto ci pensa l'MVP Durant

Mmmm io se passano i Nets (come credo) non la vedo così facile pe Miami raggiungere le ECF, più facile che Indiana (se si ricompatta) asfalti i miei Bulls con partite tirate da punteggi bassi, ma alla fine il suplus di talento dei ragazzi di Voghel farà la differenza.
Ad Ovest, continuo a dare favoriti gli Spurs, anche con i Thunder sani. Perché non hanno più il barba, perchè Westbrook gira che ti rigira è un inetto, e perché la panchina Spurs è troppo più lunga e da troppe soluzioni.

Playoff NBA partiti col botto e con 3 successi esterni su 4 gare.
I Nets vanno a vincere a Toronto, cui la giovane età dei ragazzi gli fa tremare la mano in più di un momemento, mano che invece non tremerà a Pearce quando c'era da dare lo strappo finale per vincerla. Menzione d'onore al pubblico di Toronto, palazzetto strapieno e festante, e bolgioa assurda pure nella strada adiacente il palazzetto. Uno spettacolo grandioso!
i Warriors vincono in casa Clippers (di un evanescente Griffin) nella gara più bella dell'intero giorno. Soprattutto il terzo quarto, roba quasi da tramandare ai posteri, specie quanto Thompson e Redick si accendano contemporaneamente e vanno giù di triple una appreso all'altra. E dire che GS s'era ritrovata con Iguadola già con 5 falli a metà secondo quarto.
Buon per loro che Barnes si sia svegliato (come già l'anno scorso dimostrandosi animale da PO) al momento giusto e non ne abbia fatto pesare l'assenza.
Paul ha dispensato basket per tutta la partita, salvo cannare i liberi del -2 sul finale, dando la vittoria ai Warriors.
Delusione, grossa, di serata, i Pacers, che cadono male, in casa coi Hawks. Per dire a 5 minuti dalla fine stavano sotto di 20, col palazzetto ammutolito dall'ennesima prestazione indegna della squadra di Inianapolis.
L'unica squadra che rispetta il fattore campo è OC che vince sui Grizzlies grazie al solito sontuoso Durant che firma una quai tripla doppia da 33 punti 8 assist e 7 rimbalzi. E sopratutto, ha il sangue freddo per non picchiare quel demente di Westbrooke e le sue continue iniziative 1 v 5 con i 4 fermi a guardare.

Fermate Tony Parker! 7/10 dal campo! Cmq Bella partita,i Mavs se la stanno giocando bene!

Spurs Mavericks davvero, davvero bella, uno spot per il Basket, specie il duello tra "giovani virgulti" TimmyD Kirk...il Beli aveva la mano fredda, ma avendo due coglioni cubici ha fatto il suo in altri modi (tipo difendendo). Gran gara di Parker, ma a me quello che ha entusiasmato di più (perché e proprio entusiasmante lui e il suo gioco) è stato il Gino.
Fronte Dallas mi ha sorpreso Calderon (difendeva...) e Ellis, per il controllo. Oltre ad Harris che ha trovato la sua dimensione uscendo dalla panca.
Poci ci spostiamo sull'altra costa e assistiamo ad una partitaccia tra Heats (che giocano troppo in controllo) e Bobcats, cui si fa male Big Al e rimangono senza ami da opporre agli Heat consegnandoli di fatto partita e serie. No ma poi James non è fortunato...no no...

Al solito, quando gli Heat cambiano marcia non ce n'è più per nessuno, almeno finché il nessuno si chiama Charlotte...

Fate scendere in campo Jordan.

Ma Aldridge e Lillard?
Penso che in questi Play-off ci sarà ancor più equilibrio di quanto mi aspettassi. E' un'ottima annata

Bruttissima sconfitta coi maghetti, gara persa soprattutti da Thibo, quando nel terzo 1uarto eravamo comidi in doppia cifra ha deciso di giocarsela a chi segnava meno, e ci sta, ma oh alzi il volume in difesa (che so, magari tirando fuori quella meda di Dunleavy, tra l'altro sono cominciati i PO ed è scomparso...così quando è in campo con Loozer si gioca in 3) o continuavi ad attaccare con costanza, invece nulla ci siamo chiusi (senza avere gli interpreti adatti, lo ripeto) e Washinto ha fatto un po' quel che gli è parso nel 4/4 andando ad espugnare lp United Center.
A Boozer merda rara è riuscito a far sembrare Nené, Olajuwon.
Contentissimo per i Blazer che vincono una partita finita all'OT con una panchina che produce solo 9 punti. Immenso Aldridge (48+18) e solito grande Lillard (che quando la palla pesa difficilmente tradisce.
Fronte Huston, una ottima squadra, condannate dalle idee chiaramente perdenti di quello che spacciano per coach e dalla pigrizia (dio mio quanto mi sta sul cazzo da quando è giunto ad Huston) di Harden, cioè manco si schianta contro i blocchi, si ferma prima, Mattehw avrà segnato l'80 percento dei suoi punti con un backdoor proprio ai danni di Harden e non ha tenuto un esteno che fosse uno...imbarazzante.

Si può fare Celletti... solo che siete corti, tanto tanto corti.
Intanto Noah Defensive Player of the Year (nella storia dei Bulls solo "uno" era riuscito a guadagnarsi questo riconoscimento)! Tra l'altro ha superato pure Divac come miglior lungo assist-man dagli anni 80 ad oggi!!! Che dire, dategli una squadra con i controc***i e vediamo.
Bye bye Mike Woodson... in arrivo Kerr a New York (che corteggia pure Pau )

P.S: Ma-cca-bi.... Ma-cca-bi.... Ma-cca-bi

Edited by CAPITANOALEX - 22/4/2014, 00:15

^Beh, il fatto di essere corti è un fnto problema, ai PO l'unico che va sempre di rotazioni lunghe è il Pop, normalmente le rotazioni sono ad 8, massimo massimo 9 uomini ma proprio se si ha una panchina di qualità e non è il sostro caso...il problema è quando Thibs si ostina a schierare quel cancro umano di Dunleavy, quando con Augustin da 1 Hinrich sa 2 e Butler da 3 siamo molto più copeti e funzionali...
Su Noah nulla da dire, premiio strameritato e solo inchini per sto grandissimo giocatore, capace di migliorersi costante emnte ogni anno e con una comprensione per il gioco sovrumana.
Intanto fronte Lakers pare che Jimbo se ne sia uscito con la frase "o si torna a vincere entro 4 anni o mollo." Ecco, per i tifosi lacustri e conto di tener duro 4 anni e poi la piaga, insieme al GM dal nome impronunciabile, dovrebbe levarsi dai coglioni. A me francamente sta versione dei Lakers ricorda tanto la juve post farsa, quella dei Cobollo e gemelli meraviglia, con allenatori presi a caso, presunti fenomeni rilevatesi poi mede d'uomo, giocatori al canto del cigno che pretendo di dettar legge.
Solo che noi abbiam avuto culo (perché di questo si tratta) ad aver trovato Conte, loro il culo di aver Phil disposto a tornare se lo sono lasciato scappare.
A proposito di NY, io avevo capito che Kerr andava a fare il GM mentre in ottica HC siamo ancora in alto mare. E poi ok corteggiare Pau, ma con quali soldi lo prendono? Imo (ed è uno scenario bruttissimo lo so ma vedendo chi dirige la baracca gialloviola ci pole stare) sign&trade con Bargnani direzione LA ad andare a fare il centro così come lo vuole D'Antoni, che verrà confermato per l'ultimo anno di cotratto, fermo sulla linea dei tre punti a sparacchiare e a non difendere, ovvero quello che sa far meglio. Anche se non è detto si vogliono fottere il futuro per un bel po' (altro che quatto anni) cedendo un'ottima pick per arrivare subito Love (invece di aspettare un anno...).
In tutto questo ci sono pure i PO, Clipper che asfaltano i Warriors (nemmeno quotata come cosa) con GS che mira a non stancarsi e a prepararsi a fare filotto allaa Oracle, e Griffin e soci a dimostrare di essere bravi e belli...
Ma il colpaccio della serata (e ormai comincia a non essere più una sorpresa) lo fa Memphis su Oklahoma che portata in spalla da un immenso Randolph a cui i Thunder hanno poco da opporre (e quel poco, Adams, vien dimenticato in panchina da quel bischero cosmico di Books, per proporre "Inguardabile Perkins") e nonostante l'ennesimo partitone di Durant, prima vengono portati all'OT e poi spazzati via.
Io lo ripeterò fino alla nausea, se Presti ha le palle, in offseason si libera di quel cranco di Westbrook per giocatori più funzionali al progetto, dato che con lo scemo in 0 mai nella vita potrai arrivare a vincere.

Se ne va pure Adelman, che a quanto pare si ritira. Spiace perché la sua Sacrament aveva fatto innamorare, ma a Minnesota ha fallito, e nemmeno di poco.

Il Coach of the Year va al Signor Gregg Popovich,dicono sia uno dei migliori allenatori NBA di sempre.

A parte gli scherzi,Memphis batte OKC e la serie va in parità,non e che gli fanno uno scambetto come l'anno scorso? Westbrook incomincia a darmi il nervoso,ma come fa a giocare in quel modo!!

Poi mi chiedo,sul sito NBA votano ancora LBJPagliaccio MVP,ma che cavolo vi fumate?

^Il pagliaccio sarà sempre votato. Ma quest'anno l'MVP va di diritto a Durant, e se non gli va vuol dire che c'è na mafia da paura. Cioè il 35 dei Thunder ha fatto vedere delle cose su un campo da basket che non si vedevano dai tempi di MJ, un dominio costante, una potenza offensiva continua che nemmeno il Brayant dei bei tempi (che magari ti sparava una serie di 60elli, ma poi si eclissava) è riuscito a fare.
Contento per Popovich COY, premio meritatissimo, non solo per il record ma per come è venuto i suoi Spurs sono, insieme a GS quando ispirata, la squadra più bella da vedere dell'intera NBA.

Nba, Knicks: finita l'era Woodson, Jackson lo caccia

I New York Knicks provano a lasciarsi un'annata disastrosa alle spalle, con Phil Jackson che comincia facendo pulizie di primavera: il neo presidente dei bluarancio ha infatti ufficializzato il licenziamento di Mike Woodson e di tutto il suo staff, che salutano i Knicks dopo una regular season con un record perdente di 37-54, il mancato raggiungimento della postseason ed un gruppo disunito.

Dopo aver cacciato Woodson, Jackson ora si concentrerà sul trovare un nuovo head coach, con il suo ex giocatore ai Bulls Steve Kerr, ad oggi general manager dei Phoenix Suns, in pole position per l'incarico, e sul ridare fiducia ad un ambiente col morale a terra, recuperando sul piano mentale giocatori come J.R. Smith, che in stagione si è fatto notare più nelle "prodezze" fuori dal parquet, e Andrea Bargnani, tartassato dagli infortuni. Poi c'è anche un certo Carmelo Anthony, che in estate sarà free agent, da convincere nella bontà del progetto del nuovo corso Knicks: al momento, "Melo" è indeciso se testare la free-agency oppure rimanere.

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