JEDDA (Arabia Saudita), 30dicembre 2009 - Sole a palla, un leggero venticello, termometro che segna 32°. Non sarà così tra poche ore quando calerà la notte e l'umidità avrà la meglio sulla colonnina di mercurio. Spalti gremiti per l'amichevole tra la Juventus e l'Al Ittihad in programma allo stadio Prince Abdullah al Faisal, sulle rive del Mar Rosso. C'è entusiasmo da queste parti, e il pericolo sempre presente di attentati ha costretto i numerosi fans con le magliette grigie di Del Piero sulle spalle ad attendere fuori dall'hotel Intercontinental protetto da polizia e blindati in assetto di guerra.
LA PASSEGGIATA — Prima di pranzo Ciro Ferrara si è concesso una passeggiata sulla "corniche" con i più stretti collaboratori mentre il neo dg Roberto Bettega ha incontrato una rappresentanza di sauditi in abiti tradizionali ma con tanto di palloni bianconeri da far firmare. Nel primo pomeriggio, prima di raggiungere lo stadio, Del Piero e Ferrara hanno incontrato per uno scambio di saluti, foto e autografi una cinquantina di vip dell'Al Hittihad, signorotti che pagano per la tessera platinum del club un milione, sì, un milione di euro l'anno: bruscolini per chi ha il petrolio nel cortile di casa, un miraggio per l'80% della popolazione immigrata da Pakistan, India, Africa e Paesi arabi in cerca di fortuna. Al termine dell'amichevole la squadra rientrerà con un volo charter direttamente a Torino, atterraggio previsto alle 5 di mattina all'aeroporto di Caselle.
COSI' IN CAMPO — JUVENTUS-AL ITIHAD (ore 18,15 italiane 20,15 locali), diretta tv su Juventus Channel.
JUVENTUS (4-3-1-2): Manninger; Grygera, Cannavaro, Legrottaglie, Grosso; Poulsen Marchisio, De Ceglie; Tiago; Del Piero, Trezeguet. All. Ferrara.
Gazzetta.it
Web
