Altra seduta mattutina. Martedì allenamento di vigilia e conferenza stampa Uefa
A due giorni dalla sfida di Champions League contro il Maccabi Haifa, la squadra ha proseguito la preparazione con una seduta mattutina a Vinovo, la prima con il gruppo al completo dopo il defaticante di ieri. Ancora assenti Del Piero, Marchisio e Salihamidzic. Tiago ha lavorato con intensità agli ordini del preparatore Andrea Scanavino. Programma regolare per il resto dei bianconeri.
La marcia di avvicinamento al match contro gli israeliani proseguirà domani, martedì 20 ottobre, con un’altra seduta al mattino. A seguire, tradizionale conferenza stampa di vigilia organizzata dalla Uefa a cui prenderanno parte Ciro Ferrara e un giocatore bianconero. Diretta tv su Juventus Channel a partire dalle ore 12.30.
JUVENTUS.COMChiellini: «Il Maccabi come il Real»
Un anno dopo, è ancora un 19 ottobre vissuto con la Champions League nella testa, in attesa di un match fondamentale per il cammino bianconero.
Se nel 2008 tutti attendevano l’arrivo a Torino del Real Madrid, ora si aspetta il Maccabi Haifa, squadra dal blasone inferiore ma contro cui la squadra di Ferrara vuole centrare una vittoria che sarebbe fondamentale.
Innanzitutto per portare a casa tre punti d’oro per la rincorsa agli ottavi di coppa, ma anche per mettere fine a un periodo particolare, in cui il successo manca da cinque gare ufficiali.
Una situazione che, in parte, ricorda quella di un anno fa. Almeno nella testa di Giorgio Chiellini, che si è confessato in esclusiva per Juventus.com: «Anche allora eravamo in un periodo particolare. In campionato le cose andavano peggio perché avevamo già subito due sconfitte ed eravamo più indietro in classifica. Inoltre eravamo in emergenza a causa dei tanti infortuni. La vittoria sul Real Madrid per noi rappresentò la svolta e subito dopo centrammo una serie di vittorie che ci rilanciarono. Dovrà essere così anche questa volta».
Dal Real al Maccabi. Gli israeliani non avranno il potenziale degli spagnoli, ma sono avversari da affrontare con la necessaria concentrazione. Chiellini sa quali sono le insidie principali: «Mercoledì dovremo giocare con la stessa intensità messa un anno fa contro il Real. Questa partita e quella successiva a Tel Aviv per noi sono da vincere a tutti i costi per poter arrivare al meglio alle ultime due gare del girone. Del Maccabi non sappiamo molto, personalmente conosco l’attaccante Dvalishvili, perché l’ho affrontato un mese fa in Nazionale contro la Georgia. Si tratta di una squadra da rispettare anche per quello che ha fatto contro Bayern Monaco e Bordeaux, quando è stata battuta solo nel finale».
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