[Topic unico] Siena-Juventus 0-3., Campionato: news, commenti live e post partita e le pagelle degli utenti.

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 22/5/2009, 19:28     +1   -1
Avatar

Image Hosted by ImageShack.us

Group:
Amministratore
Posts:
51,176
Reputazione:
+1,687

Status:


Terza gara stagionale con l’arbitro Damato


Siena-Juventus, gara valida per la 18ª giornata di ritorno, sarà diretta da Antonio Damato di Barletta. Per i bianconeri si tratterà della terza direzione in stagione dopo il 4-0 alla Reggina e il 4-1 con il Bologna. Tutti casalinghi e all’Olimpico gli altri tre precedenti: i primi risalenti al campionato di B (5-0 al Crotone e 1-1 contro l’Albinoleffe), l’altro l’anno scorso, proprio contro il Siena: match finito 2-0.

Opposto il bilancio dei toscani. Oltre al ko dello scorso anno a Torino, ne sono arrivati altri quattro, tutti in trasferta: contro Roma e Fiorentina l’anno scorso, Napoli e Torino sponda granata in quello in corso. Positivo l’unico precedente casalingo: lo 0-0 con il Genoa nella stagione in corso.

Al Franchi, Damato sarà coadiuvato dagli assistenti Sandro Rossomando e Alessandro Stagnoli. Il quarto uomo sarà Michele Cavarretta.

JUVENTUS.COM
 
Web Web  Top
GAEPO
view post Posted on 23/5/2009, 12:08     +1   -1




Mi sa tanto che per l'esordio di Ciruzzo ritornerò a guardarmi la partita. :cool: :cool: :cool: :cool: :cool:
 
Top
TerryTerry
view post Posted on 23/5/2009, 12:17     +1   -1




Diciamo che Ranieri ci aveva un 'po' fatto passare la voglia di vedere la Juventus ultimamente... speriamo che Ciro possa spezzare questa catena di pareggi con una bella vittoria, ma soprattutto che in campo faccia scendere undici ragazzi consapevoli di giocare per la Juventus.
 
Top
Furia di Cheb
view post Posted on 23/5/2009, 12:24     +1   -1




io invece per scaramanzia non voglio seguirla...

 
Top
view post Posted on 23/5/2009, 12:44     +1   -1
Avatar

Image Hosted by ImageShack.us

Group:
Amministratore
Posts:
51,176
Reputazione:
+1,687

Status:


Ventidue convocati per Siena. C'è Del Piero


La Juventus ha svolto in mattinata a Vinovo l’allenamento di rifinitura in vista della trasferta di Siena: una seduta intensa dedicata agli aspetti tattici. In toscana non ci sarà Grygera, bloccato in settimana da una distrazione muscolare, ma hanno recuperato Marchisio, De Ceglie e Del Piero e, scontata la squalifica ci sarà anche Chiellini. Il capitano ha lavorato in palestra e poi sul campo, dove ha preso parte anche alla partitella coi compagni, dopo il lavoro atletico svolto con il preparatore Scanavino.

In tutto sono 22 i giocatori convocati da Ferrara. Questo l’elenco completo:

1 Buffon
3 Chiellini
4 Mellberg
5 Zebina
6 Zanetti
7 Salihamidzic
8 Amauri
9 Iaquinta
10 Del Piero
11 Nedved
12 Chimenti
13 Manninger
16 Camoranesi
17 Trezeguet
18 Poulsen
19 Marchisio
20 Giovinco
29 De Ceglie
30 Tiago
32 Marchionni
33 Legrottaglie
41 Ariaudo

JUVENTUS.COM
 
Web Web  Top
view post Posted on 23/5/2009, 13:07     +1   -1
Avatar

Image Hosted by ImageShack.us

Group:
Amministratore
Posts:
51,176
Reputazione:
+1,687

Status:


Ferrara: «Voglio vedere la vera Juve»


«E’ stata una settimana di emozioni, intense, forti, diverse, rispetto a quelle vissute negli ultimi anni. Tutto è molto stimolante e, man mano che passano le ore, tutto risulta non dico semplice, ma un po’ meno difficile».
E’ questo l’esordio di Ciro Ferrara alla sua prima conferenza da allenatore della Juventus. Il neo tecnico bianconero è molto motivato e durante gli allenamenti ha cercato di trasmettere la sua carica anche ai giocatori: «Credo di essere stato coerente nel discorso fatto alla squadra e di aver parlato in maniera chiara ai ragazzi. Come ho detto anche in sede di presentazione una cosa è l’amicizia che mi lega a loro e una cosa è la mia professione e le mie responsabilità. Quindi non è che il rapporto deve cambiare, ma ci deve essere il rispetto dei ruoli e sono felice di aver trovato da parte dei giocatori grande professionalità da questo punto di vista».

In pochi giorni l’impegno di Ferrara e del duo staff più che sugli aspetti tattici si è concentrato sulla componente psicologica del gruppo: «Era difficile in così poco tempo stravolgere le cose e quindi l’intervento è stato più sull’autostima. Qui ci sono dei campioni e ho cercato di lavorare sulle loro motivazioni, cercando di far capire loro che basta poco per cambiare questo momento negativo. Le potenzialità sono le stesse di quella squadra che ha inanellato successi uno dietro l’altro, che è andata a vincere a Madrid. Quella è la Juve vera. Probabilmente in questi due mesi i ragazzi sono stati bloccati da un punto di vista mentale e questo ricade anche sull’aspetto fisico, ma tutto parte dalla testa. Logicamente da parte loro c’è stata, come sempre quando avviene un cambiamento, una reazione, che ho potuto apprezzare durante gli allenamenti. ».

L’attenzione si concentra quindi sul Siena, prossimo avversario dei bianconeri:
«E’ una squadra guidata da un ottimo allenatore, che lavora molto sull’aspetto difensivo, Il Siena in casa ha fatto la sua fortuna, perdendo solo quattro volte. Noi abbiamo motivazioni importanti, ma credo le abbiano anche loro. La loro posizione di classifica è tranquilla, ma i giocatori ci terranno a fare bella figura nell’ultima partita in casa e vorranno mettersi in mostra contro la Juventus».

Inevitabilmente il discorso si sposta sul futuro e sulla possibile permanenza di Ferrara sulla panchina bianconera anche per la prossima stagione:
«Tutto può succedere. Non si pensava neanche che a due giornate dalla fine potessi sedere su una delle panchine più importanti al mondo. Ho questa chance e cerco di giocarmela, altrimenti non avrei accettato. Tornare sul campo è bello, piacevole. Lavorare con i ragazzi mi fa molto piacere e credo che il mio futuro sarà quello di allenatore. Riguardo alla mia permanenza sulla panchina della Juve, mi è stato detto “In questo momento non possiamo darti la certezza che tu rimanga il prossimo anno” e non mi è stato detto “Due partite e basta”, quindi può starci tutto».

Ferrara è alla sua prima volta da allenatore, ma l’esperienza maturata in Nazionale, così come quella alla guida del Settore Giovanile, potrà rivelarsi utile: « L’esperienza della nazionale conta tantissimo e quando Lippi mi ha chiamato per i Mondiale per me è stato importante perché mi sono avvicinato al ruolo di allenatore. In Nazionale chiaramente il protagonista è Lippi e i collaboratori devono fare un altro tipo di lavoro. Quell’esperienza però è molto formativa e quella fatta come Responsabile del Settore Giovanile della Juventus mi sarà utile per il futuro, perché mi ha permesso di capire, le dinamiche della società e le metodologie degli allenatori».

C’è grande curiosità di vedere come Ferrara metterà in campo la Juventus: «Non è giusto ridurre tutto alle posizioni in campo perché nell’arco della gara non vengono mai mantenute. Un allenatore deve essere coerente, ma cosciente del gruppo che dirige e cercare di sfruttare al meglio le caratteristiche dei giocatori. Mi piace la difesa a quattro, questo sì, ma da lì in avanti ci possono essere soluzioni diverse. Non sono influenzato da nessuno, ma chiaramente ci sono allenatori che hanno segnato la mia carriera calcistica. Dire che mi ispiro a uno o all’altro però è sbagliato. Cercherò di portare avanti le mie idee Io il Guardiola della Juve? A Guardiola bisogna fare tanto di cappello, perché non deve essere facile, ma lui sta riuscendo in una grandissima impresa. Ho avuto modo di conoscerlo e oltre a essere molto bravo in campo è molto serio ed equilibrato fuori. Io però voglio essere giudicato solo come Ciro Ferrara».

Con Ferrara al timone secondo alcuni potrebbero esserci più possibilità per i giovani di mettersi in mostra: « Una società come la Juve ha bisogno di grandissimi giocatori, ma insieme a questi possono crescere e trovare spazio giocatori molto giovani. Finendo in B ne sono stati inseriti alcuni che saranno importanti tra qualche anno. Non dobbiamo mettere loro addosso troppa pressione e bisogna dar loro spazio anche non dovessero arrivare i risultati».

JUVENTUS.COM
 
Web Web  Top
TerryTerry
view post Posted on 23/5/2009, 13:51     +1   -1




Grande Ciro, cosi' si parla!!! :.allah : :cool: :cool: :cool: :cool:
 
Top
Fender87
view post Posted on 23/5/2009, 20:20     +1   -1








 
Top
Furia di Cheb
view post Posted on 24/5/2009, 09:06     +1   -1




il SIena in casa sarà è un osso duro per tutte le squadre di Serie A...la sua salvezza l'ha cosruita a Siena...ci vuole una grande juve perchè quella di queste ultime giornate uscirebbe sicuro con una sconfitta.
 
Top
view post Posted on 24/5/2009, 10:12     +1   -1
Avatar

Image Hosted by ImageShack.us

Group:
Amministratore
Posts:
51,176
Reputazione:
+1,687

Status:


Tutto su Siena - Juventus


Tante curiosità statistiche sul confronto che andrà in scena al Franchi di Siena alle 15. La partita, penultima gara della stagione, sarà l’esordio assoluto di Ciro Ferrara sulla panchina bianconera.

IL SIENA IN CASA

9 vittorie, 5 pareggi e 4 sconfitte. L’andamento del Siena in casa coincide esattamente con quello della Juventus in trasferta. Per i bianconeri di Toscana, l’Artemio Franchi rappresenta la garanzia della tranquilla salvezza che per la quinta volta consecutiva sono riusciti a raggiungere. Sono infatti ben 32 i punti guadagnati in casa, rispetto agli 11 raccolti lontano dalle mura amiche. Non c’è grandissima differenza nella produzione offensiva tra casa e fuori (18-14), mentre è netto il divario per quanto riguarda le reti incassate (15-25).
Decisamente positivo è stato il percorso casalingo nel girone d’andata. Due grandi exploit in fotocopia, due 1-0 contro Roma e Fiorentina. E, inoltre, una sola sconfitta, quella patita con l’Inter per 2-1 in circostanze che tutti ricordano, con un gol di Maicon in nettissimo fuorigioco a pochi minuti dal fischio finale. Nel ritorno ci sono stati invece 3 stop. Con il Lecce per 1-2 alla ventiduesima giornata, con il Milan per 1-5 alla ventottesima e con il Chievo per 0-2 alla trentaduesima. Dopo la sconfitta con i veneti, i bianconeri si sono aggiudicati gli ultimi due incontri casalinghi: 2-1 sul Napoli con reti di Kharja e Maccarone e 1-0 sul Palermo, gara decisa da Calaiò. Da rilevare che il Siena non pareggia in campionato da ben 10 incontri. L’ultima volta risale al 1 marzo 2009, 0-0 in casa con il Genoa.

I FEDELISSIMI, I GOLEADOR E I GIOVANI

I giocatori più utilizzati da Marco Giampaolo sono i francesi Houssine Kharja e Abdel Kayer Ghezzal, il difensore Daniele Portanova e i centrocampisti Daniele Galloppa e Simone Vergassola. Il goleador della squadra è Massimo Maccarone con 8 reti, dietro il quale si piazzano Kharja, Calaiò e Ghezzal, ognuno con 5 centri. A differenza di quest’anno, nella scorsa stagione il Siena – all’epoca guidato in panchina da Mario Beretta – presentò un bomber capace di piazzarsi in doppia cifra con 13 reti. L’exploit fu opera di Maccarone, che nel corso del 2008-09 ha segnato il gol numero 33 del Siena, che lo colloca come il miglior cannoniere della storia della società nella massima serie. Nutrito è il gruppo degli under 23 presenti in rosa. Sono 4 i giocatori di 22 anni: il portoghese Gonçalo Brandao, utilizzato 19 volte; Andrea Rossi, visto in 10 partite; Antonio Zito e Ricardo Packer, che hanno giocato rispettivamente 10 e 22 minuti. Sono più “vecchi” di un anno il portiere Gianluca Curci e Lorenzo Del Prete, giocatore in comproprietà con la Juventus.

LA STORIA

Sono solo 4 i confronti in campionato tra Siena e Juventus. La tradizione dei toscani nella massima serie è recentissima ed è per questo che sono bastate due reti ad Alessandro Del Piero per essere il giocatore più prolifico nella storia degli incontri tra due squadre dalla divisa molto simile. Non si è mai verificato un pareggio, il che è un’anomalia relativa. Molto più particolare è la circostanza che vuole il confronto quasi sempre nelle fasi finali del torneo, quando i giochi sono spesso già decisi (almeno quelli riguardanti l’assegnazione dello scudetto). Il primo match è datato 16 maggio 2004. E’ l’ultima giornata di un campionato che vede la Juve chiudere al terzo posto. Le motivazioni della squadra sono legate al saluto a Marcello Lippi, in quella che è la sua gara d’addio dopo la conquista di 5 scudetti, 1 Champions League e 1 Coppa Intercontinentale. La Juventus scende in campo in maglia rosa e si aggiudica la sfida col punteggio di 3-1. I marcatori sono Tudor, il norvegese Flo per il momentaneo pareggio, Miccoli e Di Vaio. Nella stagione successiva, il calendario mette in agenda Siena-Juventus alla settima d’andata. Dopo i primi 45 minuti terminati sullo 0-0, a inizio ripresa una doppietta di Del Piero e un gol di Camoranesi chiudono la gara in soli 10 minuti. Una prova di forza in tipico stile Capello, che si ripete anche sul finire del 2005-06. L’unica differenza è che a Vieira, Trezeguet e Mutu sono sufficienti 8 minuti dal fischio d’inizio di Tombolini per ribadire una supremazia assoluta. Infine, l’ultimo Siena-Juve del campionato 2007-08. Poco più di una gara amichevole, dato che le due formazioni scendono in campo avendo già raggiunto i rispettivi obiettivi: la salvezza e la qualificazione in Champions League. Stavolta prevalgono i padroni di casa grazie a un tiraccio di Kharja che sorprende un incolpevole Buffon

JUVENTUS.COM
 
Web Web  Top
MaRko_JuventinoDoc
view post Posted on 24/5/2009, 11:36     +1   -1




Sicuramente vedremo la mano di Ferrara
 
Top
TerryTerry
view post Posted on 24/5/2009, 12:06     +1   -1




FORZA JUVE!!!
 
Top
MaRko_JuventinoDoc
view post Posted on 24/5/2009, 12:09     +1   -1




CITAZIONE (TerryTerry @ 24/5/2009, 13:06)
FORZA JUVE!!!

sempre!
 
Top
view post Posted on 24/5/2009, 12:28     +1   -1
Avatar

Image Hosted by ImageShack.us

Group:
Amministratore
Posts:
51,176
Reputazione:
+1,687

Status:


image

 
Web Web  Top
TerryTerry
view post Posted on 24/5/2009, 12:33     +1   -1




Gioca David!!!
 
Top
87 replies since 17/5/2009, 18:23   1564 views
  Share