[Topic unico] Genoa-Juventus 3-2, Campionato: news, commenti live e post partita e le pagelle degli utenti.

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zebrone84
view post Posted on 11/4/2009, 13:51 by: zebrone84     +1   -1
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Tutto su Genoa-Juventus


Juventus.com vi propone alcune informazioni per seguire al meglio il match di questa sera del Ferraris. Gara dei tanti ex, soprattutto in maglia rossoblu.

IL GENOA IN CASA
Noce vittorie, quattro pareggi e una sconfitta. L’andamento del Genoa tra le mura amiche è decisamente migliore rispetto a quello registrato in trasferta: a Marassi, la formazione di Gasperini ha raccolto 31 punti a fronte dei 23 conseguiti fuori casa. La netta differenza sembra essere dovuta soprattutto a un elevato rendimento offensivo, quasi che la spinta del pubblico risultasse decisiva per incrementare il peso dell’attacco.

A Genova, i rossoblu hanno realizzato 27 reti, poco più del doppio di quelle lontane dalla Liguria (13). Solamente in una gara casalinga il Genoa non è riuscito ad andare in gol e coincide con l’unica sconfitta, patita alla 27ª giornata, ad opera dell’Inter

L’ANDAMENTO
Era partito male il Genoa in campionato, con un esordio a Catania che lo ha visto soccombere per 1-0. Ma già alla settimana successiva, il netto 2-0 rifilato al Milan ha fatto emergere la doppia anima della squadra, decisamente più brillante in casa, tanto da stabilire un curioso andamento regolare nelle prime sette giornate: sconfitta in trasferta, vittoria al Ferraris.

L’interruzione della serie si è avuta all’8° turno, con l’ottimo 0-0 conquistato a San Siro con l’Inter, uno dei capolavori tattici di Gasperini. La svolta decisiva è avvenuta al termine del girone d’andata, quando tre successi consecutivi su Chievo, Torino e Lecce hanno permesso di virare al giro di boa al quarto posto. Una posizione abbandonata momentaneamente alla giornata numero 23, in seguito al pesante 3-0 subito a Roma dalla squadra di Spalletti. Il Genoa ha riconquistato il diritto all’accesso ai preliminari di Champions League nel mese di marzo, grazie alla vittoria di misura ottenuta a Cagliari.

Altri due exploit consecutivi – con l’Udinese a Marassi per 2-0 e a Reggio Calabria con l’1-0 firmato Thiago Motta – hanno rafforzato la posizione in classifica, che può vantare oggi due punti di vantaggio sulla Fiorentina e cinque sulla Roma, le concorrenti più temibili nella corsa per l’Europa che conta.

GLI EX DELLA SFIDA
Sono ben cinque i componenti della rosa del Genoa che hanno vestito la maglia della Juventus e che contribuiranno a rendere ancor più insaporita la sfida di sabato sera, a maggior ragione tenendo conto che la loro passata militanza risale già alle formazioni giovanili. Domenico Criscito ha collezionato nove presenze nello scorso campionato: al mercato di gennaio è stato dirottato a Genova, dove già aveva disputato il torneo precedente segnalandosi come uno dei difensori più brillanti del torneo cadetto. Sono cinque le stagioni in bianconero vissute da Ruben Olivera a partire dal 2002-03, con quattro gol segnati nel 2004-05, il suo periodo migliore, tanto da convincere Fabio Capello a utilizzarlo in non poche circostanze.

Matteo Paro esordisce nella Juventus a Kiev, durante una gara valevole per la Champions League del 2002/03. Quattro stagioni dopo, nell’anno vissuto in serie B, il centrocampista diventa un titolare a partire già dall’esordio di Rimini, che lo vede andare a segno per una rete a suo modo storica. Raffaele Palladino fa le sue prime apparizioni nel 2003/04 e, successivamente, è uno dei protagonisti della promozione in A e del primo campionato della Juventus di Claudio Ranieri. Sono 10 i gol confezionati dall’attaccante campano, impreziositi da una tripletta siglata ai danni della Triestina. Infine, Giuseppe Sculli: per l’attaccante calabrese proveniente dalla Primavera ci sono solo frequentazioni della rosa della prima squadra, senza avere mai la possibilità di un’apparizione in campo in una gara ufficiale.

LE VITTORIE DI MARZO
C’è una tradizione decisamente favorevole per la Juventus quando gioca nel mese di aprile a Genova contro la formazione rossoblu. Certo, l’inizio fu tutt’altro che brillante e valse addirittura l’assegnazione del campionato. Nel 1903, infatti, il Genoa sconfisse in finale la Juventus per 3-0, aggiudicandosi così il suo quinto scudetto della storia in un’epoca in cui i tornei duravano pochissime settimane (in quell’occasione partì il 1 marzo e si concluse il 29 aprile).

Nel 1934 Borel II e Varglien II consentono ai bianconeri di vincere 2-0, in un periodo che coincide col dominio delle Vecchia Signora, in procinto di aggiudicarsi il quarto dei suoi cinque tricolori consecutivi. Nell’aprile del 1943 il successo della Juventus è più sofferto: la rete decisiva arriva solo in zona Cesarini ed è ancora Borel II il match-winner in grado di spezzare l’equilibrio determinato dalle reti di Sentimenti III e Sotgiu. Fu una gara vibrante, anche dal punto di vista disciplinare, con un’espulsione per parte: Trevisan per il Genoa e il mitico Carletto Parola per la Juventus.

Nel 1956 la sfida termina a reti bianche, lasciando a quella di quattro anni dopo il massimo dei gol. L’ultimo Genoa-Juventus di aprile è del 1960 ed è un trionfo per 6-2 firmato da un gol di Sivori e di Boniperti e da due doppiette realizzate da Charles e Nicolè: un successo che contribuì alla conquista del campionato, l’11° vinto dalla nostra società.

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