CITAZIONE (Furia di Cheb @ 1/5/2009, 19:01)
che goduria il concerto di Vasco.....2 ore e mezza di rock allo stato puro
peggio di un orgasmo
Ciao Furia, permettimi di mettere nero su bianco i miei dubbi....
Sarà un post lungo...
Cos'è il "Rock"??
Uno stile musicale è la risposta tipica, se ti guardi intorno noti che con quella parola si usa definire ogni artista che si cimenta nella famosa "musica leggera", dalla Pausini ai Cannibal Corpse...
Non è così..
Il "rock" non è solo una sequenza di note su uno spartito ma anche e soprattutto una filosofia, un modo di essere e di esprimersi che travalica le regole e i costumi...
Non bastano due chitarre distorte, una batteria casinara e un basso tirato per fare "Rock", ci vuole qualcosa in più..
Ci vuole passione, entusiasmo, spirito di sacrificio, sudore e soprattutto NESSUN COMPROMESSO
Non è una questione di clichè, è qualcosa che o hai dentro o non hai e anche quando ce l'hai devi "lottare" per mantenerla...
Vasco è stato negli anni Ottanta l'icona del Rock italiano, e lo era davvero... Faceva esattamente quello che voleva, da "Albachiara" a "C'è Chi Dice No" passando per "Deviazioni" potevi trovarci di tutto nei suoi dischi, ma allo stesso tempo era comuque roba "SUA", senza compromessi, senza ascoltar le vocine intriganti che gli ronzavano intorno.. E così è stato fino a "Liberi Liberi", un album diverso dai precedenti, l'apetto che spiccava era una sorprendente "maturità" nelle composizioni e nell'atmosfera.. Un album fatto per vendere (come i precedenti del resto, nessun musicista suona solo per il proprio piacere, quelli che lo fanno suonano nei pub cover di altri..) ma con una sua impronta ben precisa, ancora una volta senza compromessi...
Da lì in poi qualcosa è cambiato, quello che per me e un milioncino di altri italiani era il "Blasco" ha iniziato a trasformarsi quello che per TUTTI è diventato "Vasco", cioè una copia sbiadita e a mio parere col passare del tempo sempre più patetica di quel ragazzo che si presentava a S.Remo vestito come tutti noi quando andiamo al bar...
Ora compone, scrive, suona e canta per le radio, per gli spot pubblicitari, senza lasciare quello che MI lasciava prima...
Non dico che non sia più "valido", anzi, ciò che fa adesso è forse più "immediato", più "diretto" e decisamente più "fruibile", però a me le sue canzoni non rimangono più, son diventate come le altre che senti per radio, qualcosa che ti scivola addosso e sparisce una volta finita.... Nel luglio del 1990 ero schiacciato su una transenna sul prato di S.Siro perchè suonava il Blasco, uno dei tanti concerti della mia vita e uno di quelli che ancora ricordo con più emozione... Ed è stato anche l'ultimo concerto di Vasco Rossi che ho visto...
