[Topic unico] Juventus-Chievo Verona 3-3., Campionato: news, commenti live e post partita e le pagelle degli utenti.

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sissoko96
view post Posted on 2/4/2009, 16:09     +1   -1




CITAZIONE (Scorpion-Fc @ 1/4/2009, 21:44)
CITAZIONE (Furia di Cheb @ 1/4/2009, 18:31)
con il chievo comunque continueranno a mancare sicuramente Camo e Zanetti.....

Ormai zanetti è andato...:(

:read : :.disorientato :
 
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view post Posted on 2/4/2009, 17:25     +1   -1
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Chiellini: «Col Chievo non si può sbagliare»


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E’ ufficialmente iniziato il conto alla rovescia in vista della ripresa del campionato. Claudio Ranieri ha riavuto tutti i reduci dalle Nazionali e può quindi concentrarsi sul match di domenica con il Chievo.

Tra i bianconeri usciti meglio dalla parentesi internazionale c’è Giorgio Chiellini. Contro Montenegro e Irlanda, il difensore ha offerto altre due prove di sostanza e generosità. Senza mai tirarsi indietro nonostante la maschera protettiva che ormai indossa da un paio di settimane: «Quella non dà fastidio, mi sono subito abituato. Dovrò ancora usarla per due tre settimane ma non ci sono problemi».

Un Chiellini rientrato carico, nonostante il pareggio subito in extremis contro la formazione di Trapattoni e già concentrato sul finale di stagione che attende i bianconeri. La gara contro i veronesi apre il ciclo decisivo: «Peccato per come è andata la partita di ieri, ma abbiamo dimostrato grande carattere per sopperire all’inferiorità numerica. Questa sosta è stata molto utile per ritrovare le forze e per recuperare alcuni infortunati. Prima dello scontro diretto con l’Inter ci attendono due gare difficili, contro Chievo e Genoa, da cercare di vincere entrambe. Domenica sappiamo di non poter sbagliare contro una squadra che ultimamente sta avendo un rendimento molto alto e che proverà a metterci in difficoltà».

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Trezeguet e De Ceglie in gol contro la Primavera, defatigante per i Nazionali


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Dopo alcuni giorni passati facendo la conta dei presenti, Ranieri da questo pomeriggio ha potuto riprendere il lavoro da dove era stato lasciato dopo la vittoria di Roma.

Ai giocatori rientrati dalle Nazionali è bastato un defatigante per rituffarsi completamente nel clima campionato. Palestra per Manninger, Chiellini, Mellberg e Poulsen a cui si sono aggiunti, dopo il riscaldamento in campo, anche Zanetti e gli altri reduci dalle gare internazionali. A Buffon è stato accordato un giorno di riposo.

Confortanti le condizioni degli altri bianconeri, che hanno disputato una partita contro la Primavera tra le cui fila è stato schierato il difensore cinese Yang Yun, in Italia per uno stage di prova di dieci giorni (vedi servizio).

In grande spolvero Trezeguet e De Ceglie autori delle due reti rifilate alla formazione di mister Maddaloni.
Nessun problema per Legrottaglie in campo per tutta la durata della partita. Amauri e Sissoko restano al momento gli unici infortunati. Domani, anti-vigilia con allenamento mattutino.

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Fender87
view post Posted on 2/4/2009, 21:29     +1   -1




News StudioSport


 
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peterparker!!!!
view post Posted on 3/4/2009, 10:26     +1   -1




Del Piero - Iaquinta tutta la vita, poichè sono quelli più in forma,
Vincenzo corre come un disgraziato in ogni parte del campo, alessandro con i suoi tocchi di classe può scoprirlo davanti alla porta in qualsiasi momento! bello questo tandem d'attacco!
 
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Furia di Cheb
view post Posted on 3/4/2009, 13:23     +1   -1




ARBITRA MAZZOLENI DI BERGAMO!

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view post Posted on 3/4/2009, 14:10     +1   -1
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Lavoro programmato in palestra per Trezeguet. Sabato di vigilia con Ranieri


A gruppo finalmente compatto, Claudio Ranieri ha potuto iniziare a preparare la gara di campionato contro il Chievo. I bianconeri hanno lavorato in mattinata a Vinovo con la squadra quasi al gran completo. Trezeguet ha svolto una seduta programmata in palestra, così come Ekdal. Unico assente Amauri (oltre a Sissoko), alle prese con un leggero stato febbrile.

Rispetto alle ultime cinque gare di campionato è stato un venerdì senza impegni istituzionali. Dopo tutta la serie di anticipi – in cui i bianconeri hanno centrato un filotto di cinque vittorie! -, si torna a giocare di domenica pomeriggio alle 15. Pertanto il sabato sarà nuovamente giornata di vigilia e di conferenza stampa. Mister Ranieri incontrerà i giornalisti allo Juventus Media Center a partire dalle ore 13. Diretta tv su Juventus Channel.

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sissoko96
view post Posted on 3/4/2009, 21:13     +1   -1




CITAZIONE (Furia di Cheb @ 3/4/2009, 14:23)

non mi pare che abbiamo dei buoni precedenti con lui... :8 :
 
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Furia di Cheb
view post Posted on 4/4/2009, 07:08     +1   -1




ragazzi io ho calcolato questo formazione ma è difficile perchè è la prima volta forse che ci sono problemi di abbondanza...soprattutto in mezzo.

 
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Furia di Cheb
view post Posted on 4/4/2009, 09:28     +1   -1




CHIEVO 21 PUNTI NELL'ANNO SOLARE : SOLO 6 IN MENO DELL'INTER E 5 IN MENO DI NOI
Inter 27 punti, Juventus 26, Milan e Genoa 22, Chievo 21. Non è un Pesce d’aprile in ritardo, semplicemente è la classifica di serie A tenendo in considerazione il solo anno solare 2009. Se in testa alla graduatoria ci sono le solite note (anche il Genoa oramai non meraviglia più nessuno), a ridosso della zona Champions League virtuale ritroviamo la squadra veronese, quella abbonata a stupire il mondo dei calciofili.
2002 da sogno
A distanza di sette anni c’è un nuovo miracolo sulle rive dell’Adige, anche se obiettivamente il contesto è diverso. «Nel 2002 eravamo all’esordio in A e abbiamo sorpreso tutti rischiando la qualificazione in Coppa Campioni, sfuggita per un solo punto - puntualizza il ds dei veneti, Giovanni Sartori - Era un’altra atmosfera ed un altro entusiasmo, non si lottava per la salvezza ma per qualcosa di più importante». Campionato 2001/2002: i più lo ricordano per il 5 maggio. Le lacrime in mondovisione di Ronaldo all’Olimpico dove si consuma il dramma interista per eccellenza con la sconfitta contro la Lazio che consegna un insperato scudetto alla Juventus. Ma in quella stagione il miracolo con la “M” maiuscola avviene in questo quartiere di 3mila anime ad ovest della città di Verona: primo anno di serie A e squadra nell’Europa che conta fino alla penultima giornata quando, complice la sconfitta per 5-0 con la Roma, viene sorpassata dal Milan e addio sogni di gloria. Ora a distanza di sette anni non si parla più di Champions (raggiunta nell’anno di calciopoli grazie alle penalizzazioni inflitte a Juve, Milan e Fiorentina) ma si sussurra di una salvezza che fino allo scorso dicembre era pura utopia. Poi arrivò l’ingaggio di un nuovo allenatore (Mimmo Di Carlo al posto dell’esonerato Iachini) che comunque non aveva dato inizialmente buoni risultati con 3 punti n 7 partite.
Vita nuova
Da lì anno nuovo e vita nuova, fino ad oggi, con il Chievo a 6 lunghezze sopra la zona retrocessione. In totale, il tecnico di Cassino si è seduto in panca 19 volte (l’equivalente di un girone d’andata o di ritorno) e i punti sono diventati 24. Ora, facciamo il giochino di raddoppiare le partite (per simulare un campionato intero) e di conseguenza i punti. Scopriamo che i punti diventano 48: zona Uefa nel mirino e tanti saluti alla salvezza. Quale il segreto del cambio di passo? «Di sicuro il nuovo mister e il modulo rinnovato (sono passati dal 4-3-3 al 4-3-1-2, ndr). Inoltre molti uomini che sono arrivati quest’estate a fine mercato, come Langella ed Esposito ad esempio, hanno raggiunto solo ultimamente il top della forma fisica», è il giudizio di Sartori, ben lungi dal sentirsi al sicuro: «Ora arriva il difficile, perché se non confermiamo i buoni risultati di inizio 2009 nel prossimo mese tutto il lavoro sarà vanificato. Sarà complicato perchè il calendario ci offrirà un ciclo di ferro a partire da domani contro la Juventus». Che Di Carlo ha già battuto con il Mantova in serie B, tanto per alimentare il sogno del nuovo miracolo. Per dei clivensi che devono ringraziare il 2009 ci sono tifosi che se ne sarebbero stati tranquillamente nel 2008. Il caso più eclatante è quello del Napoli, a quota 7 punti ed ultimo nella classifica del nuovo anno. C’aggia fa?

libero
 
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Fender87
view post Posted on 4/4/2009, 11:16     +1   -1




dobbiamo vincere..
 
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TerryTerry
view post Posted on 4/4/2009, 13:23     +1   -1




Ranieri:" Pensiamo a vincere contro il Chievo"




"Penso al Chievo, non all'Inter": Claudio Ranieri focalizza l'attenzione sul "difficile match contro una squadra in forma. E' da provinciali pensare solo ai nerazzurri. Prima ci sono due partite difficilissime e non credo che i tifosi sarebbero contenti se le perdiamo e poi battiamo l'Inter. Lo scudetto lo possono perdere solo loro".

IL CHIEVO: "Stanno giocando bene, sono molto compatti, sarà una partita difficile come all'andata. Molto determinati, svelti. Anche loro vengono come noi da un pariodo buono e ci siamo fernati tutti e due. Loro hanno potuto lavorare 15 giorni, noi due. Mi auguro che venga fuori la nostra qualità".

CAMORANESI: "Legrottaglie e Zanetti con una settimana di lavoro staranno bene. Camoranesi è disponibile poi valuterò quanto farlo giocare. Tutti sono comunque sulla via della guarigione. Al più presto spero di avere la rosa al completo".

IAQUINTA: "Farò le mie considerazioni, una prima scelta poi ci sarà sempre spazio per le tre sostituzioni. Iaquinat ci ha fatto vedere quello che è capace di fare e tutti gli vogliamo bene proprio perchè è un genuino e non ci sta a perdere, ha il dna Juventus. Poi basta un nonnulla per non farti stare al 100 per cento".

MOURINHO: "Da Chiambretti l'ho visto fino a un certo punto. Poi quando ho sentito che noi abbiamo 'Tuttosport' ho cambiato canale".

NEDVED: "Negli ultimi giorni in allenamento l'ho provato spesso centrale, per mancanza di altri centrocampisti. Quando siamo stati in emergenza si è sempre sacrificato per la squadra e per l'allenatore, giocando anche in mezzo. Chissà che con questa nuova opportunità Pavel possa ripensarci e giocare ancora il prossimo anno, io gli metto l'esca , vediamo cosa succede".

DIEGO: "Diego un problema per questioni tattiche? Non ho uno schema base: se c'è bisogno lo si cambia, non ho problemi a farlo e la squadra ha sempre risposto bene - ha spiegato il tecnico bianconero - Per me la priorità sono la squadra e i giocatori: in base a quelli si adotta un sistema di gioco".

fonte: virgilio
 
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Furia di Cheb
view post Posted on 4/4/2009, 14:08     +1   -1




CONFERENZA STAMPA PRE CHIEVO DI RANIERI

TORINO, 4 aprile - Ranieri non guarda alla partita con l'Inter. E nemmeno Mourinho in tv. L'allenatore dei nerazzurri è stato ospite in settimana del Chiambretti Night e ha lanciato pesanti frecciate contro i colleghi, soprattutto Ancelotti e lo stesso Ranieri. Il quale, però, non sembra essersela presa: «L'ho seguito per un po’ - ha ironizzato il tecnico della Juventus - ma a un certo punto, quando ha detto una cosa, ho dovuto cambiare canale».

SPRINT SCUDETTO - Poi uno sguardo allo sprint scudetto e allo scontro diretto del 18 aprile. «Solo loro possono perdere lo scudetto» ha ripetuto il tecnico bianconero. Anche se le sventure che hanno colpito i nerazzurri non dispiacciono, perché rientrano in quelle che il tecnico della Juve definisce «circostanze favorevoli affinché si possa diventare campioni d'Italia. Ma, innanzitutto, siamo noi che dobbiamo essere perfetti da qui alla fine. Non possiamo pensare già alla gara con l'Inter, anche perché se battiamo soltanto loro e le altre otto le perdiamo. Sarebbe da provinciali pensare già a quella sfida».

ABBONDANZA - Buone notizie in casa bianconera arrivano dai giocatori impegnati con le rispettive nazionali, tornati tutti in buone condizioni: «Finalmente posso contare su una rosa ampia - dice Ranieri - che mi dà la possibilità di fare delle scelte, anche se non tutti sono al cento per cento. Camoranesi, ad esempio, l'ho convocato e quindi è disponibile, ma non so se e quanto farlo giocare. Legrottaglie e Zanetti, invece, sono in via di guarigione, ma torneranno contro il Genoa, dopo un'altra settimana di lavoro».

OCCHIO AL CHIEVO - Adesso invece all'Olimpico arriva il Chievo, partita che presenta diverse insidie, essendo la prima dopo la sosta per le nazionali e, per di più, contro una squadra in forma: «Il Chievo sta giocando bene, sarà una gara difficile – prosegue Ranieri -. Già all'andata non fu facile, dovremo essere determinati e svelti. Ma lo sosta c'è stata anche per loro, quindi il rischio è per entrambe le squadre. Certo, loro hanno meno nazionali e quindi hanno potuto lavorare meglio. Ma noi abbiamo più qualità, speriamo che venga fuori nel corso del match».

SPAZIO A VINCENZO - Il tecnico romano non si sbilancia sulla formazione che scenderà in campo contro i veneti, ma fa capire che Iaquinta ci sarà: «Quando un giocatore vive un buon periodo, è meglio sfruttarlo. Vincenzo ci ha fatto vedere quel che sa fare, lui è un giocatore genuino, che non ci sta a perdere. Ha il dna Juventus, purtroppo è stato condizionato dagli infortuni. Nedved centrale di centrocampo? Lo sa fare, magari se lo faccio giocare in quella posizione ci ripensa e non si ritira. Diciamo che è una mia trappola per convincerlo a rimanere, ne sarei molto felice, anche perché lui è uno che si sacrifica sempre per la squadra e per l'allenatore».

NEDVED - La dirigenza bianconera non sta facendo molto però per convincere il ceco ad indossare la maglia della Juventus per un'altra stagione, tanto che continua a parlare di un sostituto per la prossima: «Non è vero - ribatte Ranieri - si fanno nomi per altri ruoli». Già, soprattutto un trequartista: è in vista un cambio di modulo? «In questa stagione è capitato di giocare con un sistema di gioco diverso dal solito, ma la squadra si è sempre mossa bene. Per me la priorità sono i calciatori non i moduli».

"DIFENDO LA DIFESA" - Sulle critiche alla difesa bianconera, Ranieri appare infastidito: «Siamo la seconda miglior difesa del campionato. Purtroppo in Italia ogni volta che si subisce un gol si va a cercare il colpevole. Io credo che la maggior parte delle volte i gol che prendiamo siano merito della qualità dei nostri avversari».

corrieredellosport.it
 
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view post Posted on 4/4/2009, 14:13     +1   -1
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I 19 convocati per il Chievo. Tornano Camoranesi e De Ceglie


Torna il campionato dopo la sosta per le Nazionali, ma soprattutto torna una Juventus quasi al completo. In vista della gara contro il Chievo – in programma domenica pomeriggio all’Olimpico – mister Ranieri ritrova alcuni degli infortunati.

Nell’elenco dei convocati rientrano Mauro German Camoranesi, assente dalla sfida d’andata con il Chelsea, e Paolo De Ceglie, fuori dal match di Coppa Italia con il Napoli.
Ormai in rampa di lancio anche Nicola Legrottaglie e Cristiano Zanetti che, come annunciato dal mister in conferenza stampa, restano ancora a riposo ma dovrebbero essere già disponibili dalla prossima partita. Stesso discorso per Manninger.

Sissoko, Amauri ed Ekdal sono gli unici ancora presenti nella lista degli infortunati.

Ecco l’elenco dei 19 bianconeri a disposizione

1 Buffon
3 Chiellini
4 Mellberg
5 Zebina
7 Salihamidzic
9 Iaquinta
10 Del Piero
11 Nedved
12 Chimenti
16 Camoranesi
17 Trezeguet
18 Poulsen
19 Marchisio
20 Giovinco
21 Grygera
28 Molinaro
29 De Ceglie
30 Tiago
32 Marchionni

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Fender87
view post Posted on 4/4/2009, 16:21     +1   -1




 
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view post Posted on 4/4/2009, 21:00     +1   -1
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Tutto su Juventus-Chievo


Torna il campionato dopo una settimana di pausa per gli impegni delle Nazionali. La Juventus riprende dall’Olimpico, dove domenica pomeriggio (ore 15) è attesa la visita del Chievo, squadra che per tutti questi primi anni del nuovo millennio ha saputo ritagliarsi un posto che conta nel calcio italiano.

Juventus.com presenta tutte le informazioni per vivere la sfida. Una sfida che a Torino si è sempre colorata di bianconero. Un motivo in più per cercare di vincere e allungare la striscia.

IL CHIEVO IN TRASFERTA

Quattro vittorie, tre pareggi e sette sconfitte. L’andamento del Chievo in trasferta è identico a quello registrato tra le mura amiche, avendo raccolto l’esatta metà dei 30 punti totali. Non solo: il Chievo fuori casa ha segnato un gol in più rispetto a quanto raccolto al Bentegodi e ha incassato lo stesso numero di reti. Lontano da Verona, l’inizio è stato piuttosto difficile, con quattro gare perse su cinque.

La svolta si è avuta alla 14ª giornata con il successo di misura al Friuli. Dopo l’1-0 sull’Udinese, sono arrivati i tre punti anche sul campo di Reggio Calabria (un altro 1-0), a Bergamo (2-0) e nell’ultimo viaggio a Roma, quando ha piegato la Lazio con un travolgente 3-0 grazie alla rete di Bogdani e alla doppietta siglata da Pellissier. Contro le grandi, in trasferta il Chievo ha perso col minimo scarto con il Milan (1-0) e con la Fiorentina (2-1), mentre più corposo è stato il divario con l’Inter, un 4-2 peraltro combattuto, essendo riusciti anche a rimontare parzialmente, da 2-0 a 2-2, prima del calo nel finale.

STORIA DI UN EN-PLEIN

Juventus-Chievo, ovvero storia di en-plein. A Torino, in tutti e cinque gli incontri disputati al Delle Alpi, i veronesi non sono mai riusciti a uscire indenni. Eppure, i veronesi in qualche circostanza hanno messo in difficoltà i bianconeri, in quello che è un classico esempio di scontro fra Davide e Golia, fra la realtà di quartiere e la superpotenza.

La prima volta è la più appassionante, un incontro paradossale per certi versi perché vede Juventus e Chievo affrontarsi alla terza giornata in qualità di uniche capoclassifica. Non solo, i gialloblù si trovano a sorpresa addirittura sul 2-0 grazie a una doppietta di Marazzina. La reazione degli uomini di Lippi è però immediata, già alla fine del primo tempo la situazione di parità è ristabilita grazie a un tiro al volo di Tacchinardi e a un colpo di testa di Tudor che anticipa Lupatelli. Nella ripresa, è Marcelo Salas dal dischetto a regalare alla Juve il primato in solitaria. L’anno successivo la sfida è ancora più avvincente, sebbene platonica per la Juventus, che ha già conquistato lo Scudetto e si limita a fare un dispetto agli avversari. Non basta loro, infatti, la tripletta di Oliver Bierhoff per evitare la sconfitta per 4-3, che pregiudica alla società di Campedelli uno storico approdo in Coppa Uefa.

Nel 2004 è un ex del Verona a procurare un dolore al Chievo: la gara viene infatti decisa da Mauro German Camoranesi dopo 10 minuti.
La stagione successiva anche Fabio Capello conferma la tradizione positiva. Il 3-0 è il divario più netto registrato nella storia dei confronti diretti. Lo firmano Zalayeta, Nedved e Ibrahimovic. Infine, è David Trezeguet a inaugurare il campionato 2005/06 con una rete di testa che dopo 36 minuti decide l’incontro.

LA ROSA DEL CHIEVO

Non è una rosa particolarmente giovane quella del Chievo, che solitamente ha il pregio di rivitalizzare elementi che non hanno avuto fortuna nelle grandi e abilissimi nel far ripartire la propria carriera in provincia (si pensi alla prima squadra in serie A, nel 2001/02, con elementi come Corini, Perrotta, Corradi e Marazzina).

Attualmente gli under 23 sono solamente tre. Il più utilizzato è Simone Bentivoglio, centrocampista cresciuto nella Juventus, alla sua seconda stagione in Veneto, uno dei giocatori più presenti nella formazione clivense. Ha 21 anni il brasiliano Kerlon, proveniente dal Cruzeiro: per lui finora ci sono state tre apparizioni per un totale di 44 minuti. Infine, c’è il ventenne Valerio Anastasi, esordiente contro l’Inter a cinque minuti dal termine.

I FEDELISSIMI DEL CHIEVO

Sono sette i giocatori del Chievo che sono stati utilizzati per almeno 3/4 delle partite dell’attuale campionato. Lo zoccolo duro gialloblu vede in prima fila il bomber Sergio Pellissier, autore di sei reti: è lui l’unico ad avere partecipato a tutte le 29 gare. Con 26 presenze ci sono il portiere Stefano Sorrentino, i centrocampisti Michele Marcolini, Giampiero Pinzi e Luciano. A quota 25 c’è il difensore colombiano Yepes. Chiude la lista un altro elemento del reparto arretrato, il torinese Andrea Mantovani.

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98 replies since 28/3/2009, 12:17   2479 views
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