| Reja: «Contro la Juve in campo la migliore formazione» CASTELVOLTURNO (CASERTA), 3 febbraio - La Coppa Italia come occasione per riscattare il momento-no. La Coppa Italia con la Juve all'Olimpico come stimolo per provare a centrare il successo di prestigio. È tutto questo il match contro i bianconeri per un Napoli reduce da un gennaio nero: un solo punto nelle ultime quattro uscite, ben nove gol incassati, e il passo del gambero in classifica. Edy Reja però non ci sta. E scuote squadra ed ambiente con un'iniezione di fiducia proprio alla vigilia della sfida con la Vecchia Signora che vale l'accesso alla semifinale del trofeo tricolore: «Finora tutti erano concordi nel dire che il Napoli giocava bene - ringhia l'allenatore goriziano - ultimamente, non lo si può nascondere, ci siamo un pò arenati, ma questa squadra ha le qualità giuste, e tornerà a metterle in mostra. Per farlo, servono pazienza ed equilibrio, ma soprattutto bisogna crederci, per venirne fuori».
SEGNALI DI RIPRESA - Il tecnico azzurro, da questo punto di vista, è ottimista: «Quest'anno abbiamo fatto meglio della scorsa stagione, anche per quanto riguarda le prestazioni dei singoli - continua Reja - magari qualche centrocampista ha avuto periodi di affanno, ma c'è ancora tempo per dare il massimo. Del resto proprio sabato ho visto degli ottimi segnali: la squadra è in ripresa, anche se c'è qualcosa da correggere in difesa. Abbiamo preso parecchi gol, però non è un problema di reparto, ma di atteggiamento di tutta la squadra. Ecco perchè, in generale, serve ritrovare condizione psicologica e fisica».
OPPORTUNITA' - Doti che serviranno anche contro una Juve a sua volta reduce da due ko in campionato, e quindi con il dente avvelenato: «La Coppa Italia è anche un'opzione per l'Europa, e quindi è un'opportunità in più. Lo è per noi e anche per la Juventus. Anche per questo è una partita importante, nella quale si incrociano tra l'altro due squadre che cercano riscatto. Per noi a Torino ogni volta è stata dura, ma c'è sempre la prima volta. Certo, ci vogliono massimo impegno e concentrazione. Sarà difficile, ma bisogna crederci, anche perchè abbiamo i mezzi per giocarcela». Ed allora se la giocherà, il Napoli. «In campo ci andrà la miglior squadra possibile - conclude Reja - vediamo come andrà a finire, poi penseremo al campionato e alla trasferta di Palermo. Quella sarà un'altra gara importante, quasi decisiva, vista la classifica di entrambe le squadre».
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