Solidarietà per l'infortunio a Zanetti: da Totti a Balotelli, quanti messaggiIl brutto infortunio che terrà lontano il capitano dell'Inter, Javier Zanetti, dal campo per 6-8 mesi, ha toccato il mondo del calcio. La solidarietà tra colleghi è scattata subito. "Javier, ahò, non fare scherzi - ha scritto
Francesco Totti dal proprio blog -, ti aspetto al prossimo Roma-Inter". Come lui anche il milanista Balotelli "Grande uomo e grande campione", Conte "spero che torni presto come Milito" e Allegri "Avrà la forza per tornare".
In questi casi i colori non contano, l'infortunio di un grande campione e una bandiera del calcio (non solo interista) come Javier Zanetti ha toccato tutti nel profondo. I primi a mandare i messaggi d'augurio sono stati i giocatori della Juventus,
Gianluigi Buffon e Claudio Marchisio. "Forza Javier, forza grande capitano - scrive il portiere bianconero -. Ti aspetto in campo per la prossima battaglia". "E' un uomo che stimo moltissimo" ha dichiarato nel suo pensiero, Claudio Marchisio, mentre il tecnico
Antonio Conte ha rivolto il pensiero anche a Diego Milito: "Spero che tornino presto tutti e due. Sono giocatori di primissimo livello".
Solidarietà anche dall'altra sponda di Milano, quella rossonera, a dispetto dei cori di una parte dei tifosi durante Milan-Catania: "Forza Zanetti, campione vero" scrive la società, seguita dall'ex nerazzurro Mario
Balotelli: "Auguro a Zanetti di tornare in campo al più presto, perché è un grande uomo prima che un grande campione". Stesse parole che arrivano anche da
Massimiliano Allegri: "Credo che sia doveroso fargli un grosso in bocca al lupo, sicuramente avrà la forza per tornare in campo a gioco. Sono dispiaciuto perché Zanetti è un giocatore che ha sempre avuto rispetto per gli avversari ed è stato sempre un grande professionista".
Anche tra altri colleghi comunque la solidarietà non è mancata. "Grande giocatore, spero si riprenda presto" ha twittato il cagliaritano
Nainggolan. "Forza Pupi, forza capitano" quello di
Pinilla, con il fiorentino
Giuseppe Rossi e il difensore argentino
Nicolas Burdisso a fargli eco.
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