I 10 giochi più violenti della storia
Violenza e videogame: un binomio che esiste da sempre, e che fa vendere montagne di copie. In realtà sangue, squartamenti e head shot non sono mai stati un problema per i giocatori, che anzi di solito si divertono parecchio (non stiamo qui a ragionare sul perché). Sono un problema più per genitori/educatori/politici, che periodicamente lanciano qualche crociata contro i videogame.
Abbiamo selezionato 10 tra i giochi più violenti di tutti i tempi, per capire di cosa si parla e per fare un po' di amarcord. È divertente notare come la sconvolgente violenza di un gioco del 1993, come Doom, diventi un tenero pensiero nostalgico rispetto a un Gears on War qualunque. I tempi cambiano, e più migliora il realismo grafico, più per un effetto inverso si alza la soglia di tolleranza sui contenuti considerati "violenti". Ovviamente, la lista sarebbe più lunga dei 10 titoli scelti; in fondo abbiamo indicato qualche altro caso da manuale.
Avvertenza: se siete di stomaco debole, non guardate i video.
10 - GRAND THEFT AUTO, la serie
Il Re delle Controversie, il gioco che dal capitolo III alle espansioni del IV ha spaventato tutte le mamme del mondo spingendo sul piede di guerra associazioni di genitori, avvocati e politici. D'altra parte, il protagonista è sempre un criminale/mafioso/gangster, le pallottole si sprecano, e si può uccidere qualunque passante a piacimento in modo del tutto gratuito.
9 - MORTAL KOMBAT, la serie
Il primo MK è l'inventore delle fatality come le intendiamo oggi. Alla fine del combattimento (già di suo ricco di gore) si può scegliere di terminare l'avversario con una mossa finale spettacolare e cruenta: Sub-Zero stacca la testa e la spina dorsale dal corpo del nemico, Kano gli strappa il cuore a mani nude, Raiden gli fa esplodere la testa.
8 - GOD OF WAR, la serie
Lo spartano Kratos, ormai una vera star, è un guerriero assetato di sangue e di vendetta che la pietà non sa cosa sia. La sua specialità sono le mosse finali (quelle tipo Quick Time Event) con cui elimina i nemici in modi brutali: arti strappati, corpi aperti a mani nude, teste mozzate, eccetera. Nel capitolo III (appena uscito nei negozi) se ne inventa alcune davvero estreme: avete visto che fine fa Poseidone?
7 - DOOM (1993, PC)
Ai suoi tempi era un gioco shockante, grazie a un realismo mai visto prima (per gli standard di allora). Tra carneficine di demoni, corpi martoriati appesi ai muri e riferimenti al satanismo, scatenò ondate di proteste. Ad esempio, in Brasile è ancora illegale.
6 - MADWORLD (2009, Wii)
Il gioco (uno dei pochissimi per adulti su Wii) si basa sull'infliggere morti violente e spettacolari agli avversari, che finiscono impalati, segati a metà, smembrati e quant'altro. Di sangue ce n'è davvero tantissimo, ma la grafica stilizzata, una sorta di cartoon in bianco, nero e rosso ispirato a Sin City, attenua il realismo e alleggerisce l'impatto.
5 - CARMAGEDDON, la serie
Un gioco di guida piuttosto originale: per completare i vari livelli, si può percorrere la pista normalmente, oppure distruggere le auto degli avversari, o stirare tutti i pedoni in circolazione. In alcuni paesi Carmageddon uscì con zombie o robot al posto dei pedoni umani, e/o il sangue colorato di verde. Fu il primo gioco esaminato in parlamento in Italia.
4 - MANHUNT, la serie
In quanto a violenza, Manhunt batte anche GTA (entrambe le serie sono realizzate da RockStar). Per dire, la trama del primo Manhunt piazza il protagonista sul set di un gigantesco snuff movie. Le "esecuzioni" con cui si eliminano i nemici possono essere davvero brutali – per usare un eufemismo. In Italia si tentò di bloccare l'uscita del capitolo 2, senza successo.
3 - THE PUNISHER (2005, PS2 e Xbox)
Il Punitore non è un tenerone: nel gioco dà il meglio di sé nelle quick kill, uccisioni rapide e truculente, e negli interrogatori, che somigliano più che altro a torture piuttosto colorite. Tra parentesi, il gioco è più che dimenticabile.
2 - POSTAL 2 (2003, PC)
Uno dei videogame più estremi e folli della storia, volutamente e spudoratamente concepito per suscitare controversie (è anche bruttino, a dirla tutta). Per fare un paio di esempi: si può dare fuoco alla gente o decapitarla con una pala e calciare via le teste, o utilizzare un gattino come silenziatore, infilandolo sulla canna del fucile a pompa. È stato bandito in vari paesi.
1 - GEARS OF WAR, tutti e due
Come può mancare dalla Top 10 un gioco che ha come arma più rappresentativa un fucile d'assalto con motosega integrata, da usare per affettare a metà i nemici con gran secchiate di sangue che imbrattano lo schermo? Un classico moderno.